Piccolo mistero Formica cunicularia

Volevo girare questo quesito che mi attanaglia
da un po’ ai più esperti. Ormai sappiamo tutto sul perché alcune formiche fanno il bozzolo, come reminiscenza ancestrale che nulla a a che vedere con il futuro sviluppo della formica. Quello che mi domando è però le modalità della scelta di quando farlo e quando no... mi spiego meglio: ho una colonia di Formica cunicularia da poco in nido di accrescimento in gesso... ebbene, quando erano in provetta, e poi in provetta aperta in arena, come da norma più o meno nove formiche su dieci facevano il bozzolo mentre la restante formica rimaneva nuda, mi dicevo che dipendeva dalla temperatura, dal numero di operaie che potevano accudirla e che quindi potevano aiutarla a tessere il bozzolo, dall’umidità, dal caso, ecc. Ma la stessa colonia adesso che è in gesso ha del tutto smesso di fare bozzoli, ci sono solo una 50ina di pupe nude e nessun bozzolo. Mi dicevo che poteva essere mancanza di materiale, ed effettivamente l’ovatta c’è ma è in Arena fuori dal nido, l’unica differenza che c’è da quando erano in provetta è che adesso è tutta asciutta. Non può essere assolutamente la temperatura visto che fino a pochi giorni fa qui era praticamente inverno
. L’unica cosa che è variata nell’equzione è l’umidità, che adesso nel gesso è decisamente maggiore, anche se sto cercando di regolarla ma non noto modifiche. Dopo tutto questo sproloquio, quindi, cosa può essere variato a tal punto da far smettere le mie formiche di fare il bozzolo? È chiaro che sarà una sommatoria di tutte queste opzioni, ma ci deve essere un qualcosa in particolare che influisce più di altro ma non riesco a capire cosa, cioè potevo capire una diminuzione o un aumento in percentuale, ma ormai non vedo più un bozzolo in questa colonia da prima della diapausa.

