formicarium.it

lo conosco già da tempo.
e voi????
discutibile ma fantastico

http://www.youtube.com/watch?v=ozkBd2p2piU

Lo conoscevo anch'io...
E' stata una Pompei delle formiche ......

lo avevo postato nel vecchio foro...
hai fatto bene a riproporlo... impressionante!

Davvero impressionante

Perchè discutibile? Se anche il nido non fosse stato abbandonato, il sacrificio di quel milione di formiche non è certo stato inutile. Non è una cieca crudeltà... sicuramente prima di decidere di farlo è stato attentamente considerato il rapporto costi-benefici dell'esperimento, e vedete anche voi che alla fine il "bilancio" è positivo... Sono osservazioni eccezionali.

Il prof. Forti ha cementificato diversi nidi: Acromyrmex, Atta, Pheidole, Pogonomyrmex...
Le osservazioni dettagliate (in inglese) su ogni cementificazione le potete trovare qui:
http://scholar.google.com/scholar?hl=en ... =&as_vis=0
(i link ai pdf, leggibili gratuitamente, sono a destra)

Comunque il prof. Forti non è certo l'unico "cementificatore": molti altri ricercatori si dedicano allo studio della Nest Architecture.

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Divertentissimi i commenti del video youtube... me ne sono letta diverse pagine! Ma il migliore rimane il primo:

It's not genocide, genocide is destroying an entire race, this is just mass murder.

"Non è stato un genocidio, genocidio è quando si elimina un'intera razza, questo è stato solo un omicidio di massa."

concordo, il discutibile era destinato ad altri non a me,
se non lo avesse fatto la vita sotterranea sarebbe per noi ancora più misteriosa

io preferisco rimanere nell'ignoranza piuttosto che uccidere una colonia immensa come quella...se poi il formicaio era vuoto è diverso...dada immagina se un tizio oggi venisse da te e ti dicesse: "dobbiamo farti una colata di resina addosso in modo tale che tra 500mila anni il nuovo uomo potrà vedere attraverso l'ambra che razza di trogloditi siamo. Insomma vuoi rifiutare?!! un cosi bel progetto! immagina quanto sarai bella tutta circondata di ambra...ah mi raccomando! mentre skiatti soffocata cerca di sorridere altrimenti nessuno pagherà il biglietto per vedere una tizia che si contorse 500mila anni fa per carenza di ossigeno!"
o magari quante volte abbiamo detto la frase estremamente ironica "dai fallo è per il bene della scienza!!" è ironica proprio perchè sappiamo che mai a nessuno piacerebbe fare la fine dell'agnello pasquale!
ho reso l'idea?

Non si può proprio paragonare l avita di un essere umano con quella di un formicaio! E poi ci sono altri metodi per mantenere un corpo per così tanto tempo, studiare l'architettura di un formicaio è già più difficile.
è anche vero che distruggere un formicaio così grande è un peccato, bisogna pensarci bene prima di farlo!! Non credo che i mirmecologi vadano in giro con un camion di cemento a distruggere tutti i formicai che vedono.

Di sicuro in futuro esisteranno metodi più efficenti e meno distruttivi, per ora ci arrangiamo

beh! sa avessi possibilità di scelta, affogherei nel cemento gran parte dell'umanità senza farmi troppi scrupoli che invece avrei distruggendo una colonia di formiche.
comunque le formiche non rischiano certo l'estinzione. ci sono genocidi ben più gravi dovuti alla vanità umana:
narvali, balene, foche, rinoceronte bianco, elefanti, tigre siberiana dingo diavolo della tasmania api e potrei continuare all'infinito.
un massacro utile allo studio e alla scienza si puo sopportare, sono le azioni ripetute e accanite quele da condanare
scusa phoenix ma non la penso come te e credo di rispettare ogni esere vivente più di ogni altro al mondo

quercia ha scritto:affogherei nel cemento gran parte dell'umanità senza farmi troppi scrupoli

Ma in effetti, non so da voi ma qui in Emilia ci stanno proprio affogando nel cemento, e senza farsi troppi scrupoli. Evidentemente non sei l'unico a pensarla così...

Perchè discutibile? Se anche il nido non fosse stato abbandonato, il sacrificio di quel milione di formiche non è certo stato inutile

è la solita cara vecchia domanda "chi ti da il diritto di farlo?".
c'è chi giustifica questa cosa con i risultati che si raggiungono,a mio parere non basta e si dovrebbe intervenire così solo nei casi strettamente necessari...ma non voglio intavolare una discussione di anni sulla cosa,sono punti di vista.

Non si può proprio paragonare l avita di un essere umano con quella di un formicaio!

anche qui questione di punti di vista, non voglio diventare il difensore della vita in sè per partito preso ma io qualche dubbio me lo pongo nel paragonare la vita di un formicaio a quella di un uomo...non conta il fatto che io mi possa "affezionare" di più a un uomo piuttosto che a una formica o che riesca a sentirmi più vicino al bambino e non al formicaio...sulla base dei fatti la formica è un organismo tanto quanto l'essere umano...e nessuno ci ha mai dato un martelletto in mano per decidere "sacrificabile!" oppure no

ho reso l'idea?

fin troppo.
anche se dubito che dada intendesse dire che gioisce nel sentire di persone che cementificano gli organismi in giro per divertimento
semplicemente lei riesce a dare un valore più alto al risultato scientifico piuttosto che alla vita del formicaio...questione di punti di vista (io non la penso così).

la mia intenzione era quella di creare una visione ribaltata della cosa, osservare la situazione dalla parte della vittima, far capire a dada che a volte è semplice dire che una cosa è fattibilie giusto perchè chi lo decide non viene leso, insomma avevo messo dada al posto della formica per farle notare che di certo non sarebbe stato bello ricevere tonnellate di cemento addosso. Un modo per far pesare un po di piu la perdita rispetto al "guadagno".

Ragazzi non so voi ma io da piccola ho ucciso migliaia di formiche e altri animaletti per soddisfare le mie curiosità (...povere lucertole sono ancora imbattibile a catturarle, ho sviluppato un sesto senso per la loro presenza!)
Cosa dovrei fare ora, mangiarmi le mani? No, preferisco pensare che quelle morti siano servite a qualcosa; grazie alla morte di quegli animali io adesso posso difenderne e tutelarne altri, posso provare a capirli meglio, ho imparato a rispettarli. Faccio la volontaria in un'Oasi WWF e in una associazione di recupero animali, e dedico agli animali più sfortunati molte ore del mio tempo ogni settimana, a volte anche a Natale e Ferragosto!

I bambini e i ragazzini sono TUTTI maltrattatori di animali in potenza; anzi diciamo.... non tutti: solo quelli intelligenti . L'istinto da naturalista, da esploratore, da dissezionatore, nei bambini dovrebbe essere innato; l'etica non si è ancora sviluppata e si "prova" di tutto.

Se sono in grado di capire e perdonare la me stessa bambina che faceva queste cose, allora riesco anche a perdonare uno scienziato e a capire la sua violentissima e quasi infantile curiosità, da soddisfare costi quel che costi.

Cos'è uno scienziato se non una persona che sceglie di rimanere in qualche modo "bambina"? Coltivando la sua curiosità senza mai insabbiarsi in una specifica convinzione, sviluppando una neotenia estremia, l'abitudine al dubbio, alla domanda, all'ossessivo "perchè? perchè? perchè?"
E.O. Wilson l'anno scorso alla verdissima età di 91 anni si è rimangiato teorie che aveva ripetuto per 45 anni... ce la farebbe, un vecchio, a fare una cosa del genere? Evidentemente il cervello del megaprof. Wilson è ancora in grado di esprimere una eccezionale creatività, immaginazione e anche autocontraddizione... Se no col cavolo che si smentiva: se ne stava in poltrona a lucidarsi le medaglie e i premi.
Quante persone vi vengono in mente che sono invecchiate mantenendo una simile forma mentale? Le prime che mi vengono in mente:
Margherita Hack
Stephen Hawking
Louis Pasteur
Jean-Henri Fabre
.... guarda caso tutti scienziati!

Possedere una autentica mentalità scientifica è come possedere la fonte della giovinezza eterna...

E comunque, risultato scientifico a parte, bisogna anche mettere la "perdita" in prospettiva. Acromyrmex, Atta e Pogonomyrmex non sono certo minacciate: anzi!!! Direi che se la passano piuttosto bene.

quercia ha scritto:comunque le formiche non rischiano certo l'estinzione. ci sono genocidi ben più gravi dovuti alla vanità umana...

Cosa dovrei fare ora, mangiarmi le mani? No, preferisco pensare che quelle morti siano servite a qualcosa; grazie alla morte di quegli animali io adesso posso difenderne e tutelarne altri, posso provare a capirli meglio, ho imparato a rispettarli.

nessuno ha detto che dovresti pentirtene ma mi sembra assurdo giustificare tutto ciò con il fatto che ora hai le conoscenze per fare del bene agli animali...
non vedo cosa centri l'essere irrispettosi della vita degli animali rispetto all'essere mentalmente elastici ed incuriositi dalla natura.

Quante persone vi vengono in mente che sono invecchiate mantenendo una simile forma mentale? Le prime che mi vengono in mente:
Margherita Hack
Stephen Hawking
Louis Pasteur
Jean-Henri Fabre
.... guarda caso tutti scienziati!

non vedo cosa centri l'essere irrispettosi della vita degli animali rispetto all'essere mentalmente elastici ed incuriositi dalla natura.
le persone non sono mentalmente elastiche o no in base alla loro propensione al sacrificare vite per una soddisfazione personale o scientifica (che è comunque soddisfazione personale ma mascherata di buone intenzioni per l'umanità)(di questo si stava parlando).
nella mia scala di valori l'essere infantili e distratti dalle conseguenze non è un pregio...l'essere responsabili sì...

tra l'altro a ben vedere anche la morte di qualche animale in laboratorio sono servite a fare magari qualche bella crema per una donna che ha paura di invecchiare (ciò non si distacca molto dall'interesse scientifico,dato che è sempre una realizzazione personale)

Se sono in grado di capire e perdonare la me stessa bambina che faceva queste cose, allora riesco anche a perdonare uno scienziato e a capire la sua violentissima e quasi infantile curiosità, da soddisfare costi quel che costi.

una cosa è la curiosità dei bambini che non pensano alle conseguenze di ciò che fanno,un altra è quella di scienziati che dovrebbero essere responsabili ma pongono se stessi o la scienza davanti al bene degli animali...è un ragionamento che andrebbe bene (se così si può dire) per un magnate di prodotti cosmetici non per una volontaria in un'oasi WWF...o almeno io mi aspettavo ben altro (ovviamente non ti sto accusando di essere una carnefice ma non mi sento di giustificare chi uccide per una soddisfazione, che sia propria o condivisa)

la scienza e la conoscienza non sono nè buone nè malvage.
è l'uso che se ne fà a dargli un lato buono o cattivo.
siamo amanti delle formiche eppure le collezioniamo e a volte facciamo con loro anche sadici esperimenti
allora se le amiamo perchè le priviamo del loro ambiente naturale?
studiano le formiche 2 tipi di persone: quelle che vogliono difenderle, quelli che vogliono distruggerle.
le tecniche sono le stesse, il risultato finale no
se anni fà, qualcuno non avesse cominciato a sezionare cadaveri e viventi, di nascosto per non essere accusato di stregoneria, oggi ci curerebbero ancora con le sanguisughe