O chi osa impunemente ridestarmi dalla mia lunga quiescenza?!
Quale miope espressione mentale riuscì a partorire codesta atroce e barbara accozzaglia di parole che or ora arriva a stuprare perfino il titolo di una disquisizione?!
Che ci si penta e si desista immediatamente dal proseguire ad offendere l'
italica lingua!
L'unica decorosa espiazione della colpa ammessa dalla mia persona richiede che l'appellativo venga riscritto nella lingua del sì.
D'altronde finanche l'umile volgo, pur nell'ignoranza delle
Sacre Regole Grammaticali, ben sa che
si dovrebbe proferire nella medesima guisa con cui si divorano le cibarie!
Cordialmente,
TheGrammarNazi