feyd ha scritto:ma se avessi una fonte di energia infinita non sarebbe difficile mettere su un motore che possa andare a curvatura
Scusate se mi intrometto ma l'argomento interessa anche a me...

E in questo caso avrei una domanda:
Se parliamo di veolcità relativistiche, ammetto che con energia infinita ci si possa avvicinare a c, anche con tecnologia "attuale", ma come gestiresti la compressione soggettiva del tempo?
Oppure parli di creare una distorsione (espansione, in questo caso) del tessuto dello spazio intorno alla nave? Questo teoricamente è possibile, ma come? Creando massa (magari convertendo parte dell'energia infinita che abbiamo supposto) si può creare un campo gravitazionale, ma questo mi pare che comprima lo spazio, mentre a noi servirebbe espanderlo... o mi sono perso qualche sviluppo? O ho dormito poco stanotte?
Mi verrebbe da pensare anche ai wormholes ma questi connettono iper-dimensionalmente due punti del nostro spazio tridimensionale, e hanno un tempo di percorrenza assimilabile a zero (di nuovo, correggetemi se sbaglio) mentre il warp drive di Star Trek non è istantaneo, nè ha origine/destinazione pre-impostati, ma si comporta semplicemente come un motore tradizionale ma "ultra-luce" (cioè puoi decidere dove puntare, quanto accelerare ecc., e ci vuole comunque un tempo ben preciso per arrivare in un punto).
Riguardo al teletrasporto, ci sono state ricerche anche recenti che hanno dato risultati interessanti, ma mi pare che lo scoglio fondamentale fosse la quantità di dati che descrivono una persona o un qualsiasi oggetto complesso - mi pare che ogni singolo atomo vada descritto con 6 gradi di libertà, il che fa UN SACCO di dati. Oltre al fatto che non c'è garanzia che, se vieni spezzettato in miliardi di miliardi di pezzetti e poi rimontato, durante lo spezzettamento la "coscienza", o anima o come vuoi chiamarla, ne esca indenne!

Ah, io ho visto solo Star Trek della serie originale (oltre ai film) quindi mi riferisco, come tecnologie, solo a quelli...