Elena Regina ha scritto:winny88 ha scritto:e che, soprattutto, non se li caga nessuno!
Direi che ciò è vero per tutti gli insetti, ad eccezione delle specie infestanti: quelle sì che destano attenzione ed interesse!
Significa che fra gli entomologi pochissimi si sono dedicati e si dedicano a questo gruppo e quindi si tratta di un gruppo poco conosciuto dal punto di vista tassonomico/sistematico.
Ci sono gruppi di insetti che sono sempre stati molto poco gettonati dagli entomologi perché o sono particolarmente complicati o perché non piacciono a nessuno, non attirano l'attenzione di nessuno (oppure entrambe le cose). Per esempio i coleotteri Carabidi e Buprestidi sono la specialità di moltissimi entomologi perché... piacciono! I Chalcidoidei invece non piacciono a nessuno, nessuno si è mai messo a lavorare su di loro e quindi hanno una tassonomia ancora da districare per bene. Altro esempio ancora: gli imenotteri come ordine non sono fra i più gettonati, ma i Crisididi sì! Un sacco di entomologi, anche bacherozzari (la bacherozzologia è talmente banale secondo me nell'ambito dell'entomologia!!!) sfegatati, sono specialisti anche di Crisididi, perché sono colorati e sbrilluccicano e quindi attirano l'attenzione,...piacciono!
Le tue Typhlocybinae nessun entomologo se le è mai cagate! Almeno non con applicazione. Ecco perché probabilmente esistono 600 specie italiane descritte: perché chissà quanti sinonimi e quanti errori tassonomici ci sono!
Mi viene in mente anche il caso delle formiche. I mirmecologi fra gli entomologi sono relativamente... pochissimi! Eppure le formiche attirano l'attenzione di un sacco di persone, basta anche solo vedere quanti siamo in questo forum e quanti forum mirmecologici esistono sul web in tutto il mondo...
Riflettevo proprio l'ultima volta a Modena con Rigato e Scupola sul perché di questa penuria apparentemente ingiustificata. E' stato stabilito che il perché è che "le formiche sono
troppo interessanti"! Hanno un'etologia che attira troppo l'attenzione, funge da "risucchio"! Tutte le persone che fin da bambini ne restano affascinate di solito vengono catturate dal loro comportamento e quindi pochissimi di questi se ne disintossicano e decidono di andare avanti e dedicarsi alla loro tassonomia/sistematica in modo approfondito.
Non è un caso che su più di un migliaio di utenti di questo forum (e in generale in tutta Italia), in questo momento i giovani che hanno deciso di dedicarsi alla tassonomia mirmecologica in maniera seria sono solo: winny, Elia (Mirme), Fabio (entok) e prima c'era anche Mattia (MattiaMen). Ma adesso solo 3 perché Mattia ha abbandonato le formiche e si è dedicato alle farfalle perché è un pagnottista e si è buttato dove si fanno più soldi!