formicarium.it

Ciao, oggi, alzando una vecchia tavola di legno, ho trovato un nido di Reticulitermes lucifugus
Per ora vedo alati della specie, ma come farli fondare
Così decido di usare il metodo di Enrico nel suo post sulle termiti.
Erano tantissime, tra soldati e semplici operaie, ma non avevo con me un barattolo
Corro a prenderlo, ma molte erano scappate.
Ma ne avrò prese una ventina, soldati compresi
Hanno scavato dei tunnel nel substrato, e i soldati si sono intanati lì.
Col mio telefono sono finalmente riuscito a fare qualche cosa migliore delle fetecchie di sempre
Ma aspettate per le foto

Anche se non sono formiche...

viewtopic.php?f=3&t=52

Posso sottrarre una regina da un formicaio già sviluppato?
Altro discorso è invece "depredare" un formicaio esistente già sviluppato, sottraendo la regina, operaie o parte della covata. I moderatori di formicarium.it disapprovano queste azioni, distruttive e irrispettose.

Non sapevo fosse una violazione del regolamento
Cioè lo sapevo per le formiche ma non per le termiti.
Ho fatto come qua: http://www.formicarium.it/forum/viewtop ... =56&t=2164
Ho letto lì che spesso si riproducono per gemmazione e le operaie possono diventare sessuati.
In ogni caso, dato che vedo alati in giro, mi sapete dire come li faccio fondare?

Precisando che sto usando questa tecnica per provare ad ottenere dei neotenici da alcune ninfe (non ho mai fatto fondare Reticulitermes), provo a dare una risposta:
Dopo che hai catturato una certa quantità di alati; per discernerne il sesso ponili in un contenitore largo e vuoto.
In breve tempo vedrai attuarsi il fenomeno del "tandem run"; ovvero lo sciamante maschio si accoderà ad una femmina e comincerà a seguirla da vicino ovunque essa vada. Nel caso in qui si formi un "trenino" di 3 o più esemplari; il primo è femmina e quelli che seguono tutti maschi. Una volta che hai individuato le coppie; prepara una provetta con 1/3 di acqua e il normale tampone di cotone (bello spesso). Metti all' interno alcuni pezzetti di legno di latifoglie morbido in decadimento (ma comunque non marcio) dopo averli tenuti una o due notti nel freezer (per eliminare eventuali ospiti indesiderati) e umidificati. Io sto usando del rovere. Incastra anche dei "bastoncini" di carta igienica umida arrotolata nel senso del lungo che fungeranno sia da ulteriore fonte di cellulosa che soprattutto per dare una certa stabilità all'ambiente interno alla provetta (uova e ninfe sono estremamente delicate e vulnerabili ai crolli). Ruota la provetta per assicurarti che non ci siano pezzi di legno o carta in movimento; inserisci la coppia reale, dopodichè chiudi con un sottile strato di cotone non pressato e un tappo per provette con alcuni forellini. Fai attenzione agli sbalzi di temperatura che potrebbero formare pericolose gocce di condensa sul vetro (o plastica) della provetta. Tienile tranquille al buio sui 25 gradi.
Ricordati che però personalmente sto ancora sperimentando la stabulazione; per esempio pensavo di provare a sostituire il serbatoio d'acqua (che prima o poi verrà bucato) con un pezzo di spugna verde da fioristi abbondantemente inzuppata e separata dallo spazio abitativo da un pò di cotone per evitare potenziali allagamenti creati da una riserva d'acqua stile formica, quindi valuta le mie parole di conseguenza.
Occhio che in Reticulitermes gli operai maturi non possono diventare sessuati di sostutuzione; devi avere anche giovani neanidi (massimo di terza muta) per avere qualche possibilità di sviluppare dei neotenici. Se hai solo operai e soldati la mini-colonia è pultroppo sterile.

Risposta molto esaustiva grazie
Stavo appunto provando a far sviluppare neotenici, e ho pertanto preso delle giovani ninfe.
Ma ho lasciato andare gli esemplari, pensando stessi sbagliando.
Alla prossima
Grazie mille dei consigli
P.S. La spugna da fioristi non è leggermente tossica?

Personalmente l'ho usata spesso per la metamorfosi dei coleotteri; e anche le volte in qui una larva si rivelava ancora un pò indietro nello sviluppo in prepupa e la masticava non mi ha mai dato problemi. Per le termiti non ho però esperienze dirette e dovrei vedere come reagiscono.