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Re: Zelus renardii (Kolenati 1857)

MessaggioInviato: 11/01/2017, 13:55
da endervale
bell'esemplare! mi piace l'aspetto tipo cimice assassina

Re: Zelus renardii (Kolenati 1857)

MessaggioInviato: 11/01/2017, 15:21
da winny88
E' una "cimice assassina"! O.o

Re: Zelus renardii (Kolenati 1857)

MessaggioInviato: 11/01/2017, 20:30
da endervale
ahia devo fare le mie ricerche su internet prima di commentare -_- , del resto è interessantissimo il meccanismo della resina

Re: Zelus renardii (Kolenati 1857)

MessaggioInviato: 30/01/2017, 20:50
da winny88
Elena Regina ha scritto:Questo maschietto è capace di rimanere immobile e digiuno per settimane, e quando si muove è più lento di un bradipo, tranne quando ha a che fare con una potenziale preda... allora diventa incredibilmente fulmineo!


Le Grammostola (Araneae -Theraphosidae) sono capaci di rimanere immobili e digiune per anni, e quando si muovono sono più lente di un bradipo, tranne quando hanno a che fare con una potenziale preda (e una volta ogni paio d'anni ne sono interessate, per il resto degli anni se le fanno camminare addosso)... allora diventano fulminee!

Mi sono sempre stupito di questa cosa in molti ragni e soprattutto in vari Theraphosidi terricoli: sono lentissimi nei movimenti, però quando attaccano sviluppano una velocità fulminea. La stessa velocità non riescono a metterla in pratica in situazioni di necessità vitale anche maggiore però, come il fuggire da un predatore. O meglio, riescono a fare lo stesso scatto, ma solo compiendo un corto movimento evasivo, poi il resto della fuga è lento, tanto è vero che preferiscono assumere una posa controffensiva che scappare. Probabilmente la loro fisiologia permette, a riposo, singole contrazioni muscolari fulminee, ma non consente il ripetersi alla stessa velocità delle stesse contrazioni in pattern motori ritmici predeterminati, come quelli della locomozione. Insomma, a differenza della maggior parte degli altri animali, possono "scattare", ma non "correre".

Re: Zelus renardii (Kolenati 1857)

MessaggioInviato: 30/01/2017, 22:52
da winny88
Elena Regina ha scritto:e sulla letalità del morso


Vedi che c'hai una testaccia!!! Gli eterotteri non mordono! PUNGONO!!! :P

Re: Zelus renardii (Kolenati 1857)

MessaggioInviato: 30/01/2017, 23:10
da winny88
Già! E ancora non hai eliminato quell'errore che facevi! A che serve correggerti se poi non impari? :roll:

Re: Zelus renardii (Kolenati 1857)

MessaggioInviato: 01/02/2017, 15:47
da endervale
principalmente le new world hanno questa caratteristica, tutte le old world tendono a correre come indemoniate (giusto una settimana fa per poco non mi scappava una H.Maculata q-q, PTSD incoming) poi noto che questi scatti fulminei delle migali sono molto sviluppati nelle arboricole americane come Avicularia, Psalmopeus ecc. che sono capaci di fare salti notevoli, ma come fa una migale a saltare con sicurezza quando è più ciecata di un pipistrello? i salticidi sono dotati di una vista eccezionale che gli permette d riconoscere oggetti e prede a un metro di distanza, ma i Theraphosidae a malapena discernono tra luce e ombra!

Re: Zelus renardii (Kolenati 1857)

MessaggioInviato: 01/02/2017, 17:35
da winny88
Non è una differenza tra nuovo e vecchio mondo. In generale sono le migali arboricole e semiarboricole ad essere quasi sempre molto veloci, mentre quelle lente sono alcune terricole e ce ne sono vari esempi anche nel vecchio mondo. Prendi Hysterocrates e Pelinobius: scattano per rintanarsi nei cunicoli, ma se li tiri fuori scopri che sono lente come una Grammostola appena esaurito lo scatto iniziale, tanto è vero che devono fermarsi e "affrontarti". Poi credo che alcuni Theraphosidi arboricoli, date le loro strategie di caccia "volante" abbiano una buona vista. Le Avicularia sono in grado di ghermire una mosca in volo con precisione chirurgica.

Re: Zelus renardii (Kolenati 1857)

MessaggioInviato: 01/02/2017, 20:01
da endervale
non sapevo che le arboricole avessero una vista decente ma almeno così si spiega questo feeding video https://www.youtube.com/watch?v=pGxV6FwN1iE , mi ero sempre meravigliato come le avic riuscissero a catturare prede volanti così piccole

Re: Zelus renardii (Kolenati 1857)

MessaggioInviato: 02/02/2017, 22:28
da winny88
Che cavolo c'entrano i reduvidi qui?

5 degli ultimi 7 messaggi precedenti riguardano le migali, perché metti in mezzo questi reduvidi?

Sei pregata di rimanere in tema! Ti ricordo che non andare Off-Topic fa parte del regolamento.

Se non hai niente da dire sulle migali, almeno facci la cortesia di non interromperci. Grazie!

Re: Zelus renardii (Kolenati 1857)

MessaggioInviato: 03/02/2017, 3:04
da winny88
Bello!

Ci hai messo pure la bibliografia! Questa sì che è classe!

Le migali di serie B sono una buona consolazione dopotutto per noi italiani...

Per la tua prossima pubblicazione sul forum ci vedrei un approfondimento sui dati biogeografici di queste bestie. Dove devo cercare se voglio trovarle?

Insomma, urge un Regina, 2017b !

Re: Zelus renardii (Kolenati 1857)

MessaggioInviato: 03/02/2017, 13:10
da winny88

Re: Zelus renardii (Kolenati 1857)

MessaggioInviato: 03/02/2017, 13:43
da asiletto
winny88 ha scritto:


Vuoi finire anche tu in "Primi passi sul forum"?

Re: Zelus renardii (Kolenati 1857)

MessaggioInviato: 03/02/2017, 13:47
da winny88
Siete voi che non capite l'artistichità di quest'uomo!

Re: Zelus renardii (Kolenati 1857)

MessaggioInviato: 03/02/2017, 14:10
da winny88
Checco Zalone ha scritto:...e qualcuno ha pensato che io volevo prendere per il culo............... Sì, volevo prendere per il culo, MEH, perché, non si può prendere per il culo?


!!!