Tutto su come allevare le vespe

Apro questa discussione perchè ho elabotrato un metodo semplicissimo per seguire passo per passo una colonia di vespe, quelle di cui parlo sono le vespe cartonaie (Polistes sp.) e con il mio metodo non si rischiano punture.
Prima di tutto, bisogna andare in cerca dei loro nidi in primavera, a maggio, quando sul nido c'è solo la regina, che come le formiche è la fondatrice del nido e anche l'unica che depone le uova.
A volte più regine (anche 5 a volte) si possono alleare nella fondazione di un solo ido, ma solo la dominante (che è sempre la più grossa) depone le uova, mentre le altre fingono da subordinate, si crea quindi una gerarchia dalla regina che depone le uova (femmina alfa) alle altre regine (femmine beta, gamma ecc... a seconda della loro posizione nella gerarchia).
Bisogna però riconoscere i nidi per prenderli.
I nidi delle vespe che ci interessano sono formati da un mucchietto di cellette esagonali di consistenza cartacea, attaccate fra loro e aperte solo da un lato, mentre dietro il nido c'è un peduncolo che lo tiene attaccato al supporto (spesso un rametto d'erbaccia secco, un muro, una lamiera ecc...).
Questo è un nido di vespe come si presenta in piena estate, è facilmente distinguibile il peduncolo e le varie cellette, ognuna delle quali contiene una larva in fase di crescita.

Prima di tutto, muniamoci di un picoclo contenitore provvisto di tappo, ottimi quelli per le spezie, ma anche un barattolo di vetro.
Ci rechiamo all'imbrunire quando la regina non può volare, e con molta cautela (io lo faccio a mani nude) chiudiamo il nido nel contenitore con tutta la regina, a questo punto andiamo a casa e cerchiamo di far cadere la regina in un contenitore con acqua, in modo da farla quasi annegare.
Quando non si muove più, la prelevate con tutta sicurezza e la richiudete in un picoclo contenitore.
Il nido lo attaccherete con della colla vinilica o del silicone acetico ad una parete esterna alla vostra abitazione, io per esempio li attacco sotto il tetto del balcone, ma comunque un luogo ben monitorabile e in cui le vespe non diano fastidio a nessuno e dove si può accedere facilmente.
Mettiamo quindi la regina sopra il nido facendo attenzione a non farla cadere, quindi aspettiamo che si riprenda e ci godiamo il lavoro.
ci possiamo divertire ad incollare più nidi assieme e creare un meganido, ma io lo sconsiglio perchè ci sono 8 specie diverse di vespe cartonaie difficilmente idetificabili senza una lente d'ingrandimento (a volte ci vuole per forza un esame al microscopio), e se capitano due o più specie diverse succede una guerra ed i nidi vengono abbandonati da tutte le vespe.
Da ora, vedrete la vostra colonia crescere in numero ed in dimenzioni assistendo alla nascita di varie generazioni di vespe a seconda del periodo:
la prima generazione di operaie nasce a maggio inoltrato, la seconda generazione di operaie nasce a giungo-luglio, i maschi nasceranno a fine agosto ed a Settembre ci saranno le nuove regine.
il nido assumerà le dimenzioni di un piattino da caffè o poco più, e quando le nuove regine si saranno accoppiate e se ne saranno andate a passare l'inverno (e fondare così nuove colonie l'anno successivo), il nido inizierà a spopolarsi fino alla socmparsa totale di tutti gli esemplari verso ottobre, quando potrete staccare i nidi morti e farci una bella collezione
L'anno successivo, vi potrete cimentare nuovamente in quest'impresa come faccio io che quest'anno sto"allevando" 14 nidi all'aperto e già l'ano scorso ho potuto ricavare 6 nidi da ollezione, nidi mozzafiato che farebbero invidia al migliore e più attento dei muratori...
Prima di tutto, bisogna andare in cerca dei loro nidi in primavera, a maggio, quando sul nido c'è solo la regina, che come le formiche è la fondatrice del nido e anche l'unica che depone le uova.
A volte più regine (anche 5 a volte) si possono alleare nella fondazione di un solo ido, ma solo la dominante (che è sempre la più grossa) depone le uova, mentre le altre fingono da subordinate, si crea quindi una gerarchia dalla regina che depone le uova (femmina alfa) alle altre regine (femmine beta, gamma ecc... a seconda della loro posizione nella gerarchia).
Bisogna però riconoscere i nidi per prenderli.
I nidi delle vespe che ci interessano sono formati da un mucchietto di cellette esagonali di consistenza cartacea, attaccate fra loro e aperte solo da un lato, mentre dietro il nido c'è un peduncolo che lo tiene attaccato al supporto (spesso un rametto d'erbaccia secco, un muro, una lamiera ecc...).
Questo è un nido di vespe come si presenta in piena estate, è facilmente distinguibile il peduncolo e le varie cellette, ognuna delle quali contiene una larva in fase di crescita.

Prima di tutto, muniamoci di un picoclo contenitore provvisto di tappo, ottimi quelli per le spezie, ma anche un barattolo di vetro.
Ci rechiamo all'imbrunire quando la regina non può volare, e con molta cautela (io lo faccio a mani nude) chiudiamo il nido nel contenitore con tutta la regina, a questo punto andiamo a casa e cerchiamo di far cadere la regina in un contenitore con acqua, in modo da farla quasi annegare.
Quando non si muove più, la prelevate con tutta sicurezza e la richiudete in un picoclo contenitore.
Il nido lo attaccherete con della colla vinilica o del silicone acetico ad una parete esterna alla vostra abitazione, io per esempio li attacco sotto il tetto del balcone, ma comunque un luogo ben monitorabile e in cui le vespe non diano fastidio a nessuno e dove si può accedere facilmente.
Mettiamo quindi la regina sopra il nido facendo attenzione a non farla cadere, quindi aspettiamo che si riprenda e ci godiamo il lavoro.
ci possiamo divertire ad incollare più nidi assieme e creare un meganido, ma io lo sconsiglio perchè ci sono 8 specie diverse di vespe cartonaie difficilmente idetificabili senza una lente d'ingrandimento (a volte ci vuole per forza un esame al microscopio), e se capitano due o più specie diverse succede una guerra ed i nidi vengono abbandonati da tutte le vespe.
Da ora, vedrete la vostra colonia crescere in numero ed in dimenzioni assistendo alla nascita di varie generazioni di vespe a seconda del periodo:
la prima generazione di operaie nasce a maggio inoltrato, la seconda generazione di operaie nasce a giungo-luglio, i maschi nasceranno a fine agosto ed a Settembre ci saranno le nuove regine.
il nido assumerà le dimenzioni di un piattino da caffè o poco più, e quando le nuove regine si saranno accoppiate e se ne saranno andate a passare l'inverno (e fondare così nuove colonie l'anno successivo), il nido inizierà a spopolarsi fino alla socmparsa totale di tutti gli esemplari verso ottobre, quando potrete staccare i nidi morti e farci una bella collezione

L'anno successivo, vi potrete cimentare nuovamente in quest'impresa come faccio io che quest'anno sto"allevando" 14 nidi all'aperto e già l'ano scorso ho potuto ricavare 6 nidi da ollezione, nidi mozzafiato che farebbero invidia al migliore e più attento dei muratori...