Calabroni alloctoni: la nuova minaccia dall'Asia

Il titolo di questo topic è volutamente scherzoso. Anche se una nuova vespa asiatica può non sembrare la migliore delle notizie (soprattutto per le api), cerchiamo di mantenere un atteggiamento scientifico e non cadiamo nell'allarmismo
http://riccardoscalera.blogspot.it/2013/06/alarm-for-invasive-hornet-rapidly.html
Ecco un link segnalatomi da Luca.B. E' un articolo molto interessante che conferma l'insistente voce che già girava da un po' riguardo alla presenza di vespe alloctone in Italia e in Gran Bretagna.
A dire la verità, di vespe alloctone già ne abbiamo tante (basti pensare alla vespa cinese del castagno e del nocciolo), quindi la notizia non sarebbe nemmeno eclatante se non parlasse specificamente e anche un po' spaventosamente di calabroni.
Ricordo che anche su questo forum in passato era spuntato l'argomento "calabroni alloctoni in Italia". Addirittura si parlava della temibile e gigantesca Vespa mandarinia. Per fortuna almeno per ora in Italia possiamo escludere questa ipotesi: il calabrone in questione è Vespa velutina. Non è la prima volta che sbarca in Europa; era stata già segnalata in Francia nel 2004, ora è arrivata ufficialmente anche in Italia.
http://www.savonanews.it/2013/05/31/leggi-notizia/argomenti/politica-2/articolo/loano-allarme-per-la-vespa-velutina-la-lega-nord-presenta-uninterrogazione-a-burlando.html#.UbDZpEB9CLI
Ecco Vespa velutina:

Come vedete è facile distinguerla dal calabrone nostrano Vespa crabro:

Tenete gli occhi aperti e segnalatela se la vedete. Possibilmente con foto e senza farvi male
Un paio di mie personalissime considerazioni:
Che non è una bella notizia per le api lo stanno già dicendo tutti. Io vorrei provare a dire anche qualcosa di diverso ovvero che l'arrivo di Vespa velutina non è una bella notizia soprattutto per la nostra autoctona Vespa crabro.
E' troppo facile concentrarsi sul fatto che V. velutina predi anche le api: a voi sembra che negli ultimi 15 anni le api stiano fallendo a causa dei troppi calabroni? Anzi, se Vespa velutina e Vespa crabro iniziassero a competere fra di loro per il territorio e le nicchie ecologiche, combattendosi a vicenda e quindi risparmiando per un pochino il resto del Creato, questo alle api potrebbe anche fare piacere. Chissà se andrà così; in ogni caso, secondo me sarà Vespa crabro l'organismo che patirà di più questo nuovo arrivo.
Insomma, visto il mio sconfinato amore
per le vespe... questa è una notizia che non so proprio come prendere!



Ecco un link segnalatomi da Luca.B. E' un articolo molto interessante che conferma l'insistente voce che già girava da un po' riguardo alla presenza di vespe alloctone in Italia e in Gran Bretagna.
A dire la verità, di vespe alloctone già ne abbiamo tante (basti pensare alla vespa cinese del castagno e del nocciolo), quindi la notizia non sarebbe nemmeno eclatante se non parlasse specificamente e anche un po' spaventosamente di calabroni.

Ricordo che anche su questo forum in passato era spuntato l'argomento "calabroni alloctoni in Italia". Addirittura si parlava della temibile e gigantesca Vespa mandarinia. Per fortuna almeno per ora in Italia possiamo escludere questa ipotesi: il calabrone in questione è Vespa velutina. Non è la prima volta che sbarca in Europa; era stata già segnalata in Francia nel 2004, ora è arrivata ufficialmente anche in Italia.

Ecco Vespa velutina:

Spoiler: mostra
Come vedete è facile distinguerla dal calabrone nostrano Vespa crabro:

Spoiler: mostra
Tenete gli occhi aperti e segnalatela se la vedete. Possibilmente con foto e senza farvi male

Un paio di mie personalissime considerazioni:
Che non è una bella notizia per le api lo stanno già dicendo tutti. Io vorrei provare a dire anche qualcosa di diverso ovvero che l'arrivo di Vespa velutina non è una bella notizia soprattutto per la nostra autoctona Vespa crabro.
E' troppo facile concentrarsi sul fatto che V. velutina predi anche le api: a voi sembra che negli ultimi 15 anni le api stiano fallendo a causa dei troppi calabroni? Anzi, se Vespa velutina e Vespa crabro iniziassero a competere fra di loro per il territorio e le nicchie ecologiche, combattendosi a vicenda e quindi risparmiando per un pochino il resto del Creato, questo alle api potrebbe anche fare piacere. Chissà se andrà così; in ogni caso, secondo me sarà Vespa crabro l'organismo che patirà di più questo nuovo arrivo.
Insomma, visto il mio sconfinato amore





