Qui in Liguria, nella mia zona, siamo invasi dalle
Pheidole pallidula. Hanno nidi ovunque...tra le pietre, sotto i marciapiedi, nelle buche dell'asfalto, alle radici degli ulivi, nei muretti a secco, nelle intercapedini dei muri...sono diffusissime. Sembrano inarrestabili, eppure ho provato un paio di volte ad allevare ma, nonostante deposizioni e crescite esplosive, dopo la nascita dei primi soldati, la colonia mi regrediva e la regina moriva.
Decisamente non ho feeling con loro!
Per quanto riguarda una eventuale modificazione del colore delle nostre amate formiche, bisogna ricordarsi che la selezione naturale si attua tramite la mutazione delle cellule sessuali, quindi sono i maschi e le regine a diffondere la mutazione. Se una eventuale variante di regine più pallide delle sorelle e delle conspecifiche, si ritrova avvantaggiata per qualche motivo producendo operaie più chiare, potrebbe diffondersi più rapidamente rispetto alle varianti classiche e nel tempo (moltissimo tempo!) attuare una speciazione, se le condizioni fossero favorevoli.
Ma non penso sia il caso delle formiche. Lo studio riguardava soprattutto Lepidotteri e Odonata, insetti che hanno un'ottima vista e attuano una selezione sessuale basata sopratutto sulla livrea dei partner. Quindi per loro la selezione sul colore è rapidissima.