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Quest'anno le mie consuete e temporanee ospiti estive di Mantis religiosa hanno terminato l'ultima muta e siccome sono un timido maschietto e una balda femminuccia, mi sarebbe piaciuto assistere ad un accoppiamento in cattività.
Purtroppo sono inesperta con questi insetti e prima di improvvisare volevo chiedere a chi già alleva Mantoidei esotici qualche dritta.
Quando si capisce che la femmina è pronta? Dalle dimensioni dell'addome?
Lo spazio a disposizione può restare quello del fauna box o va aumentato?
Se l'accoppiamento avviene è meglio liberare subito la femmina affinché si accoppi con altri maschi?
Premetto che la mia intenzione è rilasciare la femmina comunque, in modo che deponga le ooteche in natura.

Io ho aspettato un mese dopo l'ultima muta della femmina. Se vuoi evitare che la femmina si mangi il maschio usa una teca bella grande, in modo che il maschio abbia possibilità di fuggire, e nutri bene la femmina prima dell'accoppiamento (io l'ho fatto durante).

Perfetto! Grazie Asiletto, farò così.
Pensavo infatti di unirli in una vasca più grande, perché la signorina mi sembra bella sveglia! Anche se il cannibalismo post-copula è un comportamento piuttosto affascinante nelle mantidi...
Aspetterò qualche settimana ancora, nel frattempo le rimpinzo per bene.
Oggi la femmina mi ha sbranato due cavallette belle grandi, una dopo l'altra! Sono veramente interessanti da osservare.

Sara75 ha scritto:Anche se il cannibalismo post-copula è un comportamento piuttosto affascinante nelle mantidi...

L'importante che sia post-, o al massimo durante, e non pre- .

Eh eh eh
Vedremo di soddisfarla, questa femmina!

Ciao a tutti!
Onde evitare aperture di altre discussioni, voi per il mantenimento della Mantide dove reperite i grilli?
Ho letto che in assenza di grilli o cicale o (ma pericoloso) di ragni gli si può somministrare mosche, è giusto?

Ciao!

Per allevare mantidi suppongo si debba anche allevare le loro prede, visto che necessitano di cibo vivo.
Grilli, camole, drosofile, blatte si allevano facilmente in casa.
Io sono in campagna e la specie che allevo temporaneamente è autoctona e prelevata in zona, la nutro con ortotteri catturati nel prato davanti casa!

Le mie ospiti hanno gradito il vitto e l'alloggio estivo, sono cresciute e si sono rimpinzate (la femmina soprattutto, sembra esplodere a momenti, tanto è gonfia!!).
Ebbene dopo un timido approccio due giorni fa, oggi ho aperto i loro fauna-box nel prato e il richiamo della natura ha fatto il suo corso!
Dopo un breve e circospetto controllo delle effettive intenzioni della signora, con decisione, ma con qualche errore balistico di posizionamento , il maschio si è letteralmente fiondato sulla femmina!
Passandoci tutto il pomeriggio, tra copule effettive e "abbracci" appassionati! Questa sera, vedendoli ancora avvinghiati e (all'apparenza soddisfatti!), li ho liberati nei cespugli che li hanno visti nascere.
Spero di raccogliere la prossima estate, i frutti di questo amore!

La femmina, per inciso, l'ho nutrita ieri con una grossa cavalletta, oggi invece ha rifiutato di nutrirsi. Sono riuscita solo ad imboccarla con le pinzette, con mezza camola e una zampa posteriore di ortottero, entrambe gradite ma poi avanzate.
Subito dopo le ho presentato il maschio, che devo dire ha inquadrato subito come possibile partner e non come possibile pietanza!


Cucù!




Poco prima della copula vera e propria.

Ciao!
Volevo chiedere se sarebbe meglio liberare la mia mantide..
Ho letto che vivono meno di un anno e sinceramente non farla accoppiare mi starebbe male.
Secondo voi cosa devo fare?

Ciao!

Le Mantis religiosa hanno un ciclo vitale breve. A novembre sono già tutte morte.
Per questo le libero prima della fine di agosto, se ne ho solo una. Per dare loro la possibilità di riprodursi.
Quest'anno ne avevo due di sesso opposto e le ho tenute un po' di più per osservare l'accoppiamento.

La libero su una foglia di fagiolo allora.
Passano sempre molti insetti e penso possa saziarsi come vuole.
Grazie.

Ciao!