Aphaenogaster sp diario di Quercia
Inviato: 03/09/2012, 17:46
finalmente ho voglia di stilare un diario di questa colonia che è ormai con me da un bel pò di tempo
le A.spinosa dovrebbero essere monoginiche ma le mie non lo sono.
non è stata effettuata una vera e propria identificazione quindi le chiamerò Aphaenogaster sp
05/07/2011
Prorio questi giorni, mi chiedevo quando e se avrei avuto la fortuna di imbattermi in una loro gemmazione...
desiderio esaudito
ore 14, temperatura caldissima..
Non so se era una migrazione o una gemmazione, ma ho raccolto 2 regine per sicurezza, nel caso ne morisse una, 40 operaie e poche pupe per non indebolire molto la colonia ...anche se credo che non se ne sarebbero neanche accorte se avessi presa qualcuna in più.
La cosa divertente è che quando ho scatenato l'allarme iniziando a raccogliere esemplari dalla "colonna", il trasferimento è stato annullato, o meglio, tutto è diventato più frenetico e solo poche coraggiose provano la traversata, le altre 2 regine che erano già in viaggio sono tornate indietro ed hanno fatto ritorno al formicaio madre.
06/07/2011
Dopo una notte in provetta per farle calmare ed ambientare calmarle le ho trasferite nel nido in tufo che ho velocemente costruito ed eccole sistemate.
I perfetti cerchi fatti col paint indicano le sezioni da me sigillate con polvere di tufo bagnata e pressata che hanno subito individuato e forato.
Le frecce indicano le due regine, una con le pupe una durante una passeggiata
Uploaded with ImageShack.us
Sono uscite circospette dalla provetta all'esplorazione dell'arena provvisoria ed in meno di 5 minuti si sono trasferite tutte nel nido tranne un gruppetto di 10 ostinate che non volevano lasciare la provetta perchè dentro c'era della terra presa dall'imboccatura del loro precedente formicaio e ho pensato, avendo notato chè c'è sempre un gran numero di pattugliatori all'ingresso del nido, che quelle erano le addette alla difesa al momento della cattura e sentendo ancora il proprio odore sulla terra nella provetta si ostinavano a continuare a difenderla.
Alla fine le ho fatte sloggiare con la forza ed ho rimosso la terra.
Sono molto mobili e grandi frequentatrici dell'arena e regine.. sono vere regine: girano controllano, sono molto attive.
Sono tornato sul posto ed ho provato un'esperimento: ho raccolto altre 2 operaie 50 metri più lontano per vedere come avrebbero reagito unendole a quelle da me raccolte il giorno prima dato che la colonia si sviluppa lungo una strada di 200 mt, ho inserito le operaie nell'arena ed ho assistito ad uno strano rituale:
probabilmente gli esemplari raccolti a 50 mt erano ex sorelle o magari vecchie cugine....con odori simili.
La cugina presa dal panico, è entrata nel formicaio a 200 kmh ma una decisa guardiana la ha bloccata. La vittima si è accasciata a terra e si è lasciata ispezionare completamente dalla guardiana, un atto di sottomisione completamente identico a quello dei cani che non si conoscono e sono al primo approccio.
Dopo vari minuti di ispezione accurata, l'intrusa, ancora spalmata al suolo, viene invitata dalla guardiana a ripiegarsi sull'addome per esaminare meglio gli odori rettali ( cone fanno i cani durante le " presentazioni") . dopo un minuto anche la guardiana si è ripiegata sull'addome e mi è sembrato che stesse suggerendo all'intrusa come modificare il proprio odore per essere accettata.
tutto ciò è durato più di 5 minuti e dopo essere stata accettata, ha ringraziato la guardiana con un paio di giri attorno a lei e ha iniziato a svolgere i suoi compiti
ma sono cani o formiche
Confermo tutto sulla loro capacità di reclutamento e di cooperazione, nonostante siano cacciatrici prevalentemente solitarie opportuniste e...iperveloci!!!!
l'allarme è immediato e la reazione fulminea
le ho viste in natura fare completamente fare i " cavoli propri" fregandosene di Crematogaster scutellaris, Pheidole pallidula e Messor capitatus TUTTE INSIEME!!!
19/07/2011
ho completato l'arena definitiva
Uploaded with ImageShack.us
sempre attivissime all'interno del nido e con almeno 2 esploratrici fisse in arena .
Dopo il primo abbondante pasto ( un grillo) le regine hanno deposto un bel grappolo di uova
12/08/2011
Con questa specie niente è mai scontato tranne la loto fame.
ho fornito un pò di ovatta imbevuta di soluzione di zucchero di canna ma loro non posono essere normali, eh no, formiche normali andrebbero a ciucciare direttamente dal batuffolo...loro no!!! lo hanno trasportato per un bel pò cercando di portarlo verso il nido ma poi Hanno desistito io credo semplicemente perchè il cotone si era seccato e loro avevano perso interesse.
sono anche state abbastanza interessate ad una pesca noce anche se credo che una pesca molto più morbida e zuccherina sarebbe stata ancora più gradita.
loro comunque preferiscono gli insetti
il nido è sempre pulito ed ordinato, non noto immondizia lasciata al caso e sono semprea ammassate fra loro, almeno nel nido. fuori da esso parte l'indipendenza o meglio l'efficienza. le zanzare lasciate nell'arena spoglia di esploratrici spariscono nel giro di una sigaretta.
31/08/2011
Credo che potrebbero superare tranquillamente l'antifuga ma non provano neanche ad arrampicarsi
ho notato che non amano l'umidità, quando inumidisco il nido si allontanano nei punti secchi
Ieri però TUTTA la colonia, regine uova e larve comprese, ha trascorso la notte e buona parte della mattinata sull' ovatta umida del beverino per uccelli che ho messo nell'arena come fonte d'acqua......
13/09/2011
Il fenomeno si è ripetuto ieri.
la prima volta, il giorno 30/8 era luna nuova
ieri 12/09 era luna piena....15 giorni esatti
coincidenza?
19/09/2011
Sono rimaste 3-4 giorni sul beverino poi hanno deciso di sparire scavando sotto i 2 cm di terra attorno alla pianta grassa dell'arena, ma con una piccola inondazione le ho fatte desistere.....
28/08/2012
dopo l'ennesimo trasferimento della colonia in arena ho deciso di lasciarle li
ecco il nido deserto
e la loro nuova dimora
la colonia ha vissuto li per mesi nella mia stanza fra i 15 ed i 20 °C
non ricordo ne quando ne come ho operato ma le ho trasferite in un'arena 30x30 dove hanno vissuto sotto un sasso per svariati mesi.
Purtroppo quest'inverno ne ho perse molte, ma imputo le morti alla vecchiaia.
a rigor di logica dovrebbero essere operaie più anziane ed esperte ad accompagnare le regine durante le gemmazioni e quindi una certa moria dopo una stagione dovrebbe essere inevitabile.
me è solo una supposizione avvalorata però dal fatto che le morti sono state lente e dilazionate nel tempo, non ho avuto una moria di massa
13/04/2012
i loro cadaveri sono stati sempere buttati quà e la a caso, a volte ignorati completamente per tanto tempo dato che non li rimuovo da mesi.
Oggi, con tutto lo spazio a disposizione, hanno deciso di spostare 5-6 vecchi cadaveri sull'ormai secca ed appiccicaticcia soluzione di zucchero fornita ieri ?
nulla da raccontare fino a primavera
intenzionato a vedere cosa succedeva sotto il sasso, lo ho spostato e nel fuggi fuggi generale ho notato tante belle uova
ho rimosso il sasso e messo una provetta in arena spoglia dove si sono prontamente trasferite.
dopo qualche giorno ho collegato la provetta ad un mini nido e posto tutto in arena. Per molto tempo hanno continuato a vivere in provetta vicino l'umidità dell'ovatta usando il nido solo come passaggio per raggiungere l'arena. Solo da un mese,dopo che il loro numero ha ripreso a crescere con un buon ritmo, hanno cominciato a frequentare il mininido e ad usarlo come dispensa
01/09/1012
il metodo della provetta collegata al formicaio ha impedito la naturale evaporazione dell'acqua, il livello è solo leggermente inferiore a quello iniziale. L'acqua però è diventata torbida e scura.
Ho deciso quindi di costruire un nuovo e semplice nido di medie dimensioni riciclando l'arena delle C.scutellaris che ho trasferito pochi giorni fa.
Ho lavorato un pò di scalpello lungo gli angoli ed Il gasbeton è solo incastrato e mantenuto pressato verso la parete dal tubo di zinco incastrato fra il blocco e l'altra parete. la siringa per l'umidificazione è esternamente cosparsa di antifuga e chiusa da un batuffolo di ovatta per maggiore sicurezza.
la colonia ha scelto il corridoio più basso, buona parte di esse con le regine e la covata hanno scelto il lato destro più secco, una piccola parte di operaie nella zona più umida.
non chiedetemi cosa è quella roba gialla perchè non lo so
la roba gialla nell'ultima foto alla sinistra della provetta però so cosa è, è la sagoma della cagnetta che vedete nel mio avatar, yoshi
le A.spinosa dovrebbero essere monoginiche ma le mie non lo sono.
non è stata effettuata una vera e propria identificazione quindi le chiamerò Aphaenogaster sp
05/07/2011
Prorio questi giorni, mi chiedevo quando e se avrei avuto la fortuna di imbattermi in una loro gemmazione...
desiderio esaudito
ore 14, temperatura caldissima..
Non so se era una migrazione o una gemmazione, ma ho raccolto 2 regine per sicurezza, nel caso ne morisse una, 40 operaie e poche pupe per non indebolire molto la colonia ...anche se credo che non se ne sarebbero neanche accorte se avessi presa qualcuna in più.
La cosa divertente è che quando ho scatenato l'allarme iniziando a raccogliere esemplari dalla "colonna", il trasferimento è stato annullato, o meglio, tutto è diventato più frenetico e solo poche coraggiose provano la traversata, le altre 2 regine che erano già in viaggio sono tornate indietro ed hanno fatto ritorno al formicaio madre.
06/07/2011
Dopo una notte in provetta per farle calmare ed ambientare calmarle le ho trasferite nel nido in tufo che ho velocemente costruito ed eccole sistemate.
I perfetti cerchi fatti col paint indicano le sezioni da me sigillate con polvere di tufo bagnata e pressata che hanno subito individuato e forato.
Le frecce indicano le due regine, una con le pupe una durante una passeggiata
Uploaded with ImageShack.us
Sono uscite circospette dalla provetta all'esplorazione dell'arena provvisoria ed in meno di 5 minuti si sono trasferite tutte nel nido tranne un gruppetto di 10 ostinate che non volevano lasciare la provetta perchè dentro c'era della terra presa dall'imboccatura del loro precedente formicaio e ho pensato, avendo notato chè c'è sempre un gran numero di pattugliatori all'ingresso del nido, che quelle erano le addette alla difesa al momento della cattura e sentendo ancora il proprio odore sulla terra nella provetta si ostinavano a continuare a difenderla.
Alla fine le ho fatte sloggiare con la forza ed ho rimosso la terra.
Sono molto mobili e grandi frequentatrici dell'arena e regine.. sono vere regine: girano controllano, sono molto attive.
Sono tornato sul posto ed ho provato un'esperimento: ho raccolto altre 2 operaie 50 metri più lontano per vedere come avrebbero reagito unendole a quelle da me raccolte il giorno prima dato che la colonia si sviluppa lungo una strada di 200 mt, ho inserito le operaie nell'arena ed ho assistito ad uno strano rituale:
probabilmente gli esemplari raccolti a 50 mt erano ex sorelle o magari vecchie cugine....con odori simili.
La cugina presa dal panico, è entrata nel formicaio a 200 kmh ma una decisa guardiana la ha bloccata. La vittima si è accasciata a terra e si è lasciata ispezionare completamente dalla guardiana, un atto di sottomisione completamente identico a quello dei cani che non si conoscono e sono al primo approccio.
Dopo vari minuti di ispezione accurata, l'intrusa, ancora spalmata al suolo, viene invitata dalla guardiana a ripiegarsi sull'addome per esaminare meglio gli odori rettali ( cone fanno i cani durante le " presentazioni") . dopo un minuto anche la guardiana si è ripiegata sull'addome e mi è sembrato che stesse suggerendo all'intrusa come modificare il proprio odore per essere accettata.
tutto ciò è durato più di 5 minuti e dopo essere stata accettata, ha ringraziato la guardiana con un paio di giri attorno a lei e ha iniziato a svolgere i suoi compiti
ma sono cani o formiche
Confermo tutto sulla loro capacità di reclutamento e di cooperazione, nonostante siano cacciatrici prevalentemente solitarie opportuniste e...iperveloci!!!!
l'allarme è immediato e la reazione fulminea
le ho viste in natura fare completamente fare i " cavoli propri" fregandosene di Crematogaster scutellaris, Pheidole pallidula e Messor capitatus TUTTE INSIEME!!!
19/07/2011
ho completato l'arena definitiva
Uploaded with ImageShack.us
sempre attivissime all'interno del nido e con almeno 2 esploratrici fisse in arena .
Dopo il primo abbondante pasto ( un grillo) le regine hanno deposto un bel grappolo di uova
12/08/2011
Con questa specie niente è mai scontato tranne la loto fame.
ho fornito un pò di ovatta imbevuta di soluzione di zucchero di canna ma loro non posono essere normali, eh no, formiche normali andrebbero a ciucciare direttamente dal batuffolo...loro no!!! lo hanno trasportato per un bel pò cercando di portarlo verso il nido ma poi Hanno desistito io credo semplicemente perchè il cotone si era seccato e loro avevano perso interesse.
sono anche state abbastanza interessate ad una pesca noce anche se credo che una pesca molto più morbida e zuccherina sarebbe stata ancora più gradita.
loro comunque preferiscono gli insetti
il nido è sempre pulito ed ordinato, non noto immondizia lasciata al caso e sono semprea ammassate fra loro, almeno nel nido. fuori da esso parte l'indipendenza o meglio l'efficienza. le zanzare lasciate nell'arena spoglia di esploratrici spariscono nel giro di una sigaretta.
31/08/2011
Credo che potrebbero superare tranquillamente l'antifuga ma non provano neanche ad arrampicarsi
ho notato che non amano l'umidità, quando inumidisco il nido si allontanano nei punti secchi
Ieri però TUTTA la colonia, regine uova e larve comprese, ha trascorso la notte e buona parte della mattinata sull' ovatta umida del beverino per uccelli che ho messo nell'arena come fonte d'acqua......
13/09/2011
Il fenomeno si è ripetuto ieri.
la prima volta, il giorno 30/8 era luna nuova
ieri 12/09 era luna piena....15 giorni esatti
coincidenza?
19/09/2011
Sono rimaste 3-4 giorni sul beverino poi hanno deciso di sparire scavando sotto i 2 cm di terra attorno alla pianta grassa dell'arena, ma con una piccola inondazione le ho fatte desistere.....
28/08/2012
dopo l'ennesimo trasferimento della colonia in arena ho deciso di lasciarle li
ecco il nido deserto
e la loro nuova dimora
la colonia ha vissuto li per mesi nella mia stanza fra i 15 ed i 20 °C
non ricordo ne quando ne come ho operato ma le ho trasferite in un'arena 30x30 dove hanno vissuto sotto un sasso per svariati mesi.
Purtroppo quest'inverno ne ho perse molte, ma imputo le morti alla vecchiaia.
a rigor di logica dovrebbero essere operaie più anziane ed esperte ad accompagnare le regine durante le gemmazioni e quindi una certa moria dopo una stagione dovrebbe essere inevitabile.
me è solo una supposizione avvalorata però dal fatto che le morti sono state lente e dilazionate nel tempo, non ho avuto una moria di massa
13/04/2012
i loro cadaveri sono stati sempere buttati quà e la a caso, a volte ignorati completamente per tanto tempo dato che non li rimuovo da mesi.
Oggi, con tutto lo spazio a disposizione, hanno deciso di spostare 5-6 vecchi cadaveri sull'ormai secca ed appiccicaticcia soluzione di zucchero fornita ieri ?
nulla da raccontare fino a primavera
intenzionato a vedere cosa succedeva sotto il sasso, lo ho spostato e nel fuggi fuggi generale ho notato tante belle uova
ho rimosso il sasso e messo una provetta in arena spoglia dove si sono prontamente trasferite.
dopo qualche giorno ho collegato la provetta ad un mini nido e posto tutto in arena. Per molto tempo hanno continuato a vivere in provetta vicino l'umidità dell'ovatta usando il nido solo come passaggio per raggiungere l'arena. Solo da un mese,dopo che il loro numero ha ripreso a crescere con un buon ritmo, hanno cominciato a frequentare il mininido e ad usarlo come dispensa
01/09/1012
il metodo della provetta collegata al formicaio ha impedito la naturale evaporazione dell'acqua, il livello è solo leggermente inferiore a quello iniziale. L'acqua però è diventata torbida e scura.
Ho deciso quindi di costruire un nuovo e semplice nido di medie dimensioni riciclando l'arena delle C.scutellaris che ho trasferito pochi giorni fa.
Ho lavorato un pò di scalpello lungo gli angoli ed Il gasbeton è solo incastrato e mantenuto pressato verso la parete dal tubo di zinco incastrato fra il blocco e l'altra parete. la siringa per l'umidificazione è esternamente cosparsa di antifuga e chiusa da un batuffolo di ovatta per maggiore sicurezza.
la colonia ha scelto il corridoio più basso, buona parte di esse con le regine e la covata hanno scelto il lato destro più secco, una piccola parte di operaie nella zona più umida.
non chiedetemi cosa è quella roba gialla perchè non lo so
la roba gialla nell'ultima foto alla sinistra della provetta però so cosa è, è la sagoma della cagnetta che vedete nel mio avatar, yoshi