DIARIO : Camponotus herculeanus

Ciao ragazzi,
lo scorso aprile avevo acquistato da Antstore una regina di Camponotus herculeanus. Ho scelto questa specie perchè adoro le Camponotus è le loro dimensioni, pur sapendo quando lenta sarebbe stata la fondazione della nuova colonia. Tra aprile e la prima settimana di settembre la colonia si è allargata a 7 operaie vispe e ben in salute. Pur con difficoltà ho mantenuto le 7 operaie nella provetta singola invece di lasciarle in una piccola arena. Non vi dico che fatica alimentarle! Ogni volta che rimuovevo il tappo almeno 2 o 3 fuggivano, nonostante la mia calma e la mia lentezza in modo da non allarmarle. Alla prima settimana di settembre ho messo la colonia in letargo nel mio garage non riscaldato. Alimentavo la colonia ogni 10 giorni. Ho assistito ad un lento " raffreddamento" delle mie ospiti: fino a ottobre si alimentavano ancora con piacere con le mosche che gli procuravo, in seguito hanno smesso quasi totalmente di mangiare. Ho iniziato a fornire loro piccole gocce di miele. La scorsa settimana ho deciso di farle uscire dal letargo dopo circa 6 mesi. Ho preso la provetta e l'ho adagiata in una piccola arena delle dimensioni 10x15 circa. Il fondo l'ho costituito grazie a terriccio, truccioli di legno, aghi di pino, frammenti di corteccia. Due tappi rovesciati fungono da abbeveratoio con cotone inzoppato di acqua e contengono piccoli frammenti di cibo come ad esempio un piccola fetta di mela, miele e briciole di pane. Le formiche si sono ambientate rapidamente: la regina è scomparsa sotto un frammento di corteccia. Le operaie, che sono ancora molto poche, si fanno vedere saltuariamente. Scalano le pareti di plexiglas dell'arena, ( è un piccolissimo acquario), si cibano, trasportano da una parte all'altra il terriccio. La regina ha abbandonato subito la provetta per rintanarsi da qualche parte nell'arena. La visibilità è ovviamente molto limitata, ma pazienza. Come antifuga, avendo avuto brutte esperienze con la paraffina ho teso sulla sommità dell''arena un piccolo pezzo di zanzariera metallica a maglie strette.
Ora aspettiamo a vedere come si evolve la situazione.
Su questa specie mi sento di dire solo aspetti già noti: non è una specie adatta a neofiti perchè troppo lenta ad evolversi e per questo un po' frustrante. Richiede, comè naturale che sia visto l'habitat in cui vive, di un periodo di ibernazione molto molto lungo. La bellezza che mi attira maggiormente è legata alle dimensioni delle operaie e della regina.
Che cosa ne pensate? Ho comesso secondo voi alcuni errori nell'allevamento? Vi ringrazio per l'attenzione! Simone
lo scorso aprile avevo acquistato da Antstore una regina di Camponotus herculeanus. Ho scelto questa specie perchè adoro le Camponotus è le loro dimensioni, pur sapendo quando lenta sarebbe stata la fondazione della nuova colonia. Tra aprile e la prima settimana di settembre la colonia si è allargata a 7 operaie vispe e ben in salute. Pur con difficoltà ho mantenuto le 7 operaie nella provetta singola invece di lasciarle in una piccola arena. Non vi dico che fatica alimentarle! Ogni volta che rimuovevo il tappo almeno 2 o 3 fuggivano, nonostante la mia calma e la mia lentezza in modo da non allarmarle. Alla prima settimana di settembre ho messo la colonia in letargo nel mio garage non riscaldato. Alimentavo la colonia ogni 10 giorni. Ho assistito ad un lento " raffreddamento" delle mie ospiti: fino a ottobre si alimentavano ancora con piacere con le mosche che gli procuravo, in seguito hanno smesso quasi totalmente di mangiare. Ho iniziato a fornire loro piccole gocce di miele. La scorsa settimana ho deciso di farle uscire dal letargo dopo circa 6 mesi. Ho preso la provetta e l'ho adagiata in una piccola arena delle dimensioni 10x15 circa. Il fondo l'ho costituito grazie a terriccio, truccioli di legno, aghi di pino, frammenti di corteccia. Due tappi rovesciati fungono da abbeveratoio con cotone inzoppato di acqua e contengono piccoli frammenti di cibo come ad esempio un piccola fetta di mela, miele e briciole di pane. Le formiche si sono ambientate rapidamente: la regina è scomparsa sotto un frammento di corteccia. Le operaie, che sono ancora molto poche, si fanno vedere saltuariamente. Scalano le pareti di plexiglas dell'arena, ( è un piccolissimo acquario), si cibano, trasportano da una parte all'altra il terriccio. La regina ha abbandonato subito la provetta per rintanarsi da qualche parte nell'arena. La visibilità è ovviamente molto limitata, ma pazienza. Come antifuga, avendo avuto brutte esperienze con la paraffina ho teso sulla sommità dell''arena un piccolo pezzo di zanzariera metallica a maglie strette.
Ora aspettiamo a vedere come si evolve la situazione.
Su questa specie mi sento di dire solo aspetti già noti: non è una specie adatta a neofiti perchè troppo lenta ad evolversi e per questo un po' frustrante. Richiede, comè naturale che sia visto l'habitat in cui vive, di un periodo di ibernazione molto molto lungo. La bellezza che mi attira maggiormente è legata alle dimensioni delle operaie e della regina.
Che cosa ne pensate? Ho comesso secondo voi alcuni errori nell'allevamento? Vi ringrazio per l'attenzione! Simone