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Camponotus Nylanderi

MessaggioInviato: 29/04/2013, 3:09
da Paganini2
Ciao boyssssss.
Sono un neofita, ed ho intenzione di creare (si spera) la mia prima colonia con le Camponotus Nylanderi. Volevo qualche opinione sulla difficoltà di mantenimento (umidità/temperatura/ibernazione), soprattutto è il periodo giusto per iniziare a creare la colonia di questa specie? Inoltre volevo togliermi un paio di dubbi sulla covata iniziale, ovvero: una volta presa la regina, messa nella provetta con l'acqua, tenuta al buio eccecc...non si deve fare null'altro? Lei stessa darà vita da sola alla covata? Ho capito bene? :P



Thanks.

Re: Camponotus Nylanderi

MessaggioInviato: 29/04/2013, 8:05
da admin

Re: Camponotus Nylanderi

MessaggioInviato: 29/04/2013, 9:50
da Bremen

Re: Camponotus Nylanderi

MessaggioInviato: 29/04/2013, 11:21
da Quaxo76
A parte quanto giustamente puntualizzato sopra... Non so se le C. nylanderi siano una buona specie per iniziare. Sono *estremamente* lente in fondazione. Io ne ho una colonia da parecchi mesi ormai, e conta solo 5 operaie, e non mi pare la regina abbia intenzione, per ora, di produrne altre, nonostante si nutra regolarmente e di gusto...

Re: Camponotus Nylanderi

MessaggioInviato: 29/04/2013, 11:34
da Paganini2
mmhhh... secondo te quindi con quale specie mi converrebbe iniziare?

Re: Camponotus Nylanderi

MessaggioInviato: 29/04/2013, 11:39
da winny88
La specie migliore è sempre quella che trovi da solo! :) Con un po' di aiuto del forum anche un neofita può riuscire col 90% delle specie. Poi non ti descrivo la soddisfazione e l'emozione che danno i ritrovamenti propri, soprattutto i primi. La stagione delle sciamature è già iniziata. In bocca al lupo ;)

Re: Camponotus Nylanderi

MessaggioInviato: 29/04/2013, 11:45
da Paganini2
grazie mille :D vi tengo informati :P

Re: Camponotus Nylanderi

MessaggioInviato: 29/04/2013, 12:57
da Quaxo76
winny88 ha scritto:La specie migliore è sempre quella che trovi da solo! :)


Concordo con winny... Oltre alla soddisfazione del ritrovamento, hai anche la certezza che le formiche che alleverai non necessiteranno di una "climatizzazione" particolare; e inoltre, una qualsiasi (sempre possibile) fuga non creerebbe danni all'ecosistema della tua zona, e questo è un aspetto da non sottovalutare.

Poi, ovviamente, non tutte le regine che ti trovi da solo sono adatte per un principiante (alcune non lo sono neanche per gli esperti... come ad esempio le Linepithema che nessuno è riuscito ancora a far sopravvivere).
Le Pheidole pallidula sono molto piccole e "scappereccie" e generano difficoltà per il loro contenimento.
Le Crematogaster scutellaris sono estremamente prolifiche, e tendono a scavare qualsiasi nido "scavabile" - con conseguente fuga.
Le Myrmica rubra hanno bisogno di tenere accuratamente monitorata l'umidità (che deve essere alta).
Alcune specie necessitano di una fondazione assistita. E così via... Nessuna di queste specie è "particolarmente difficile", sono tutte problematiche superabili, ma per un primo tentativo, io rimarrei sulle classiche Lasius - prolifiche ma robuste e di poche pretese; e talmente diffuse che molto probabilmente non avrai problemi a trovarne una regina! :)