Formica cunicularia: Diario
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Re: Formica cunicularia: Diario
tulindo ha scritto:Una curiosità... che fine ha fatto l'operaia di Camponotus lateralis che era stata fatta adottare da Filobass? E' ancora viva oppure è stata (come ipotizzo) fatta fuori?
Non so.
Io ho solo ricevuto in adozione una provetta con regina Formica sp. e relativa colonietta.
Non mi pare di aver visto una operaia di Camponotus. Neanche mi ha detto niente di questa cosa.
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rmontaruli - Messaggi: 840
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Re: Formica cunicularia: Diario
La colonietta compie un anno.
Credo che sia trascorso all'incirca un anno e adesso la situazione e' la seguente:
Provettone di vetro contenente la regina in ottima salute, una ventina di arzille operaie, una decina di bozzoli e qualche larva che non riesco a distinguere perche' se ne stanno tutte ammassate presso il cotone.
La provetta e' adagiata in una arena (contenitore in plastica chiuso con tulle e coperchio ermetico bucherellato).
Un pezzo di cannuccia di plastica e' infilato nel cotone che tappa la provetta in modo da fornire un ingresso piu' stretto rispetto alla provetta completamente aperta.
Osservo che c'e' una formica esploratrice che sta spesso all'esterno della provetta e gironzola per l'arena.
Le altre formiche non escono.
Ogni tanto inserisco del cibo, che viene portato all'interno della provetta, ma non sono mai riuscito a vedere come viene trasportato.
Io lascio in arena briciole, avanzi di cibo, pezzi di insetti morti, e il giorno dopo sono spariti.
Credo che sia trascorso all'incirca un anno e adesso la situazione e' la seguente:
Provettone di vetro contenente la regina in ottima salute, una ventina di arzille operaie, una decina di bozzoli e qualche larva che non riesco a distinguere perche' se ne stanno tutte ammassate presso il cotone.
La provetta e' adagiata in una arena (contenitore in plastica chiuso con tulle e coperchio ermetico bucherellato).
Un pezzo di cannuccia di plastica e' infilato nel cotone che tappa la provetta in modo da fornire un ingresso piu' stretto rispetto alla provetta completamente aperta.
Osservo che c'e' una formica esploratrice che sta spesso all'esterno della provetta e gironzola per l'arena.
Le altre formiche non escono.
Ogni tanto inserisco del cibo, che viene portato all'interno della provetta, ma non sono mai riuscito a vedere come viene trasportato.
Io lascio in arena briciole, avanzi di cibo, pezzi di insetti morti, e il giorno dopo sono spariti.
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rmontaruli - Messaggi: 840
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Re: Formica cunicularia: Diario
rmontaruli ha scritto:tulindo ha scritto:Una curiosità... che fine ha fatto l'operaia di Camponotus lateralis che era stata fatta adottare da Filobass? E' ancora viva oppure è stata (come ipotizzo) fatta fuori?
Non so.
Io ho solo ricevuto in adozione una provetta con regina Formica sp. e relativa colonietta.
Non mi pare di aver visto una operaia di Camponotus. Neanche mi ha detto niente di questa cosa.
Ne parla Filobass in questo diario nel suo post del 25 agosto.
Comunque mi hai risposto... è stata fatta fuori
In allevamento:
- Cornelia (Crematogaster scutellaris) con oltre 100 operaie e covata abbondante Diario
- Trilly (Lasius flavus) con oltre 300 operaie e covata
- Mafalda (Camponotus ligniperda) Diario
- Jessica (Lasius emarginatus) con 150 operaie
- Lina (Camponotus herculeanus) con 50 operaie
- Alice (Manica rubida) con 8 operaie
- Ittica (Formica sp.) con 150 operaie
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- Mafalda (Camponotus ligniperda) Diario
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tulindo - Messaggi: 651
- Iscritto il: 29 feb '12
- Località: Sondrio
Re: Formica cunicularia: Diario
La generazione 2013 è nata!
Ho appena dato uno sguardo alla colonia e la situazione è cambiata radicalmente.
Se fino all'altro giorno c'erano solo un paio di esploratrici in arena e tutte le altre operaie si occupavano delle nasciture, adesso ci sono tante piccole formichine sul fondo della provetta e parecchie operaie sono fuoriuscite e scorrazzano per l'arena.
Una sui granelli di zucchero di canna, una sulla goccia di miele, altre due si occupano della carcassa di coleottero morto che hanno trascinato via per un bel pezzo dal luogo dove lo avevo messo.
Credo che a questo punto dovrò somministrare cibo con una certa regolarità.
Le operaie anziane si riconoscono ad occhio. Sono grosse il doppio e veloci il quadruplo.
Ho appena dato uno sguardo alla colonia e la situazione è cambiata radicalmente.
Se fino all'altro giorno c'erano solo un paio di esploratrici in arena e tutte le altre operaie si occupavano delle nasciture, adesso ci sono tante piccole formichine sul fondo della provetta e parecchie operaie sono fuoriuscite e scorrazzano per l'arena.
Una sui granelli di zucchero di canna, una sulla goccia di miele, altre due si occupano della carcassa di coleottero morto che hanno trascinato via per un bel pezzo dal luogo dove lo avevo messo.
Credo che a questo punto dovrò somministrare cibo con una certa regolarità.
Le operaie anziane si riconoscono ad occhio. Sono grosse il doppio e veloci il quadruplo.
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rmontaruli - Messaggi: 840
- Iscritto il: 5 giu '12
- Località: Milano | Lago Maggiore
Re: Formica cunicularia: Diario
Riprendo ad aggiornare questo diario per narrare il casino che ho combinato ieri sera.
Questa colonia procede bene nel suo provettone aperto in arena.
Una cinquantina di operaie, forse piu', decisamente molto tranquille.
Solo tre o quattro esemplari escono in arena, le altre stanno tutte all'interno, quasi sempre con una larva o un bozzolo in bocca.
Ebbene, ieri mi sono procurato delle camole della farina, per cominciare ad allevarle (grazie giannibert).
Ne ho presa una, che mi sembrava mezza morta, e l'ho messa in arena.
Le formiche in arena la ignoravano, e allora ho fatto una cosa che non rifaro' mai piu' in vita mia.
Ho preso la camola, che mi sembrava proprio morta, e l'ho infilata nella provetta attraverso la cannuccia di ingresso.
C'e' da dire che e' un bel provettone di vetro in cui le formiche hanno un sacco di spazio, almeno 10 cm tra i due cotoni.
Ebbene, la camola non era proprio morta morta.
Non appena le formiche le sono andate addosso, questa ha cominciato a divincolarsi, a rigirarsi, a saltare di qua e di la' dentro la provetta.
Un casino!
Operaie spaventatissime, bozzoli in giro, la regina che ad un certo punto e' scappata fuori dalla provetta.
Dopo un po' c'era meta' delle formiche in arena, nascoste sotto la provetta, con parecchi bozzoli e larve, compresa la regina.
La camola era dentro la provetta, immobile.
Stamattina la regina e' rientrata in provetta.
In arena ci sono ancora alcune operaie con larve e bozzoli.
La camola non l'ho vista piu'.
Questa colonia procede bene nel suo provettone aperto in arena.
Una cinquantina di operaie, forse piu', decisamente molto tranquille.
Solo tre o quattro esemplari escono in arena, le altre stanno tutte all'interno, quasi sempre con una larva o un bozzolo in bocca.
Ebbene, ieri mi sono procurato delle camole della farina, per cominciare ad allevarle (grazie giannibert).
Ne ho presa una, che mi sembrava mezza morta, e l'ho messa in arena.
Le formiche in arena la ignoravano, e allora ho fatto una cosa che non rifaro' mai piu' in vita mia.
Ho preso la camola, che mi sembrava proprio morta, e l'ho infilata nella provetta attraverso la cannuccia di ingresso.
C'e' da dire che e' un bel provettone di vetro in cui le formiche hanno un sacco di spazio, almeno 10 cm tra i due cotoni.
Ebbene, la camola non era proprio morta morta.
Non appena le formiche le sono andate addosso, questa ha cominciato a divincolarsi, a rigirarsi, a saltare di qua e di la' dentro la provetta.
Un casino!
Operaie spaventatissime, bozzoli in giro, la regina che ad un certo punto e' scappata fuori dalla provetta.
Dopo un po' c'era meta' delle formiche in arena, nascoste sotto la provetta, con parecchi bozzoli e larve, compresa la regina.
La camola era dentro la provetta, immobile.
Stamattina la regina e' rientrata in provetta.
In arena ci sono ancora alcune operaie con larve e bozzoli.
La camola non l'ho vista piu'.
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rmontaruli - Messaggi: 840
- Iscritto il: 5 giu '12
- Località: Milano | Lago Maggiore
Re: Formica cunicularia: Diario
rmontaruli ha scritto:Le operaie anziane si riconoscono ad occhio. Sono grosse il doppio e veloci il quadruplo.
Intanto no, le più anziane probabilmente sono le più piccole.
Le prime generazioni sono più stentate, quindi le operaie sono più piccole, mentre, man mano che la popolazione cresce, le formiche si sviluppano meglio nutrite, e quindi nascono più grosse e robuste.
Una volta sfarfallate, le formiche non "crescono” più.
Poi mi spiace per l'incidente della camola, spero che non abbia danneggiato la covata, ma non credo.
Mai somministrare camole vive e reattive a una colonia piccola. Io lo faccio perché le mie colonie sono numerose e la camola è comunque sempre all'esterno, dove non può fare danni!
E' sempre bene decapitare, o almeno sezionare la testa di una camola grossa e robusta, con la chitina dura.
Ora si sarà interrata da qualche parte e prima o poi si impuperà; cerca in giro che la trovi. Meglio farla in due e lasciarla fuori dalla provetta.
Aggiungo che probabilmente la larva era quasi morta perché stava per impuparsi, ma sotto attacco si è risvegliata; anche le pupe sono reattive durante la metamorfosi, ma si difendono meno bene che la larva!!!
Spoiler: mostra
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GianniBert - Messaggi: 4494
- Iscritto il: 15 dic '10
- Località: Milano
Re: Formica cunicularia: Diario
Tutto tornato alla normalita'.
La regina e' tornata in provetta.
Le operaie con larve e bozzoli pure.
La camola non da' piu' segni di vita. E' finita in fondo alla provetta, dove c'e' il cotone con l'acqua, con qualche operaia intorno, quindi suppongo che stiano cominciando a cibarsene.
Le camole vanno somministrate morte.
La regina e' tornata in provetta.
Le operaie con larve e bozzoli pure.
La camola non da' piu' segni di vita. E' finita in fondo alla provetta, dove c'e' il cotone con l'acqua, con qualche operaia intorno, quindi suppongo che stiano cominciando a cibarsene.
Le camole vanno somministrate morte.
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rmontaruli - Messaggi: 840
- Iscritto il: 5 giu '12
- Località: Milano | Lago Maggiore
Re: Formica cunicularia: Diario
Mitico monta, dato che ho passato un po' di tempo lontano dal forum mi sono accorto solo ora che tieni il diario della colonia, mi fa piacere
mi ricordo che tanto tempo fa anch'io pensavo che le operaie minor di M. barbarus col tempo sarebbero cresciute e diventate grosse major, e gianni mi ha fatto chiarezza.
Per quanto riguarda le operaie di C. lateralis sono state fatte fuori dopo l'ibernazione; avevo fornito dei bozzoli perché la regina era in una situazione di stallo e non deponeva, pensavo che la loro presenza potesse sbloccarla e così fortunatamente è stato, dunque quelle 2 poverette hanno compiuto la loro missione.
Tienici aggiornati e posta le foto
mi ricordo che tanto tempo fa anch'io pensavo che le operaie minor di M. barbarus col tempo sarebbero cresciute e diventate grosse major, e gianni mi ha fatto chiarezza.
Per quanto riguarda le operaie di C. lateralis sono state fatte fuori dopo l'ibernazione; avevo fornito dei bozzoli perché la regina era in una situazione di stallo e non deponeva, pensavo che la loro presenza potesse sbloccarla e così fortunatamente è stato, dunque quelle 2 poverette hanno compiuto la loro missione.
Tienici aggiornati e posta le foto
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Filobass - Messaggi: 520
- Iscritto il: 10 mar '11
- Località: Milano
Re: Formica cunicularia: Diario
29 Luglio
Trasferimento in formicaio di accrescimento.
Sono al lago.
Visto che oggi piove ho pensato che fosse tempo di trasferire la colonia dal provettone al formicaio di accrescimento.
La provetta e' molto lunga e nell'arena del formicaio non ci sta, e cosi' devo infilarcela inclinata.
Ho messo sotto un piatto largo e pieno d'acqua per fare un fossato antifuga durante il trasferimento.
L'inclinazione del provettone facilita l'evacuazione.
Nel giro di un quarto d'ora le formiche hanno esplorato tutta l'arena e i primi cuniculi.
Dopo circa un'ora la regina si e' trasferita di sotto.
Non sono riuscito a vedere se e' scesa da sola o se e' stata trascinata.
Una volta che la regina e' uscita, ho provveduto a fare uscire dal provettone tutte le formiche piu' timide che erano rimaste aggrappate al cotone.
Una operaia molto intraprendente e' riuscita a cadere nel fossato e prontamente recuperata.
Dopo un paio d'ore circa il trasferimento e' stato ultimato.
Le formiche hanno preso possesso del formicaio e purtroppo le batterie della fotocamera si sono scaricate sul piu' bello e non ho potuto documentare la fase di occupazione del formicaio.
Adesso la regina si e' collocata in una camera al livello piu' basso.
Le larve e i bozzoli sono stati messi in un'altra stanza.
E dopo un certo periodo di animazione adesso e' tutto tranquillo.
Trasferimento in formicaio di accrescimento.
Sono al lago.
Visto che oggi piove ho pensato che fosse tempo di trasferire la colonia dal provettone al formicaio di accrescimento.
La provetta e' molto lunga e nell'arena del formicaio non ci sta, e cosi' devo infilarcela inclinata.
Ho messo sotto un piatto largo e pieno d'acqua per fare un fossato antifuga durante il trasferimento.
L'inclinazione del provettone facilita l'evacuazione.
Nel giro di un quarto d'ora le formiche hanno esplorato tutta l'arena e i primi cuniculi.
Dopo circa un'ora la regina si e' trasferita di sotto.
Non sono riuscito a vedere se e' scesa da sola o se e' stata trascinata.
Una volta che la regina e' uscita, ho provveduto a fare uscire dal provettone tutte le formiche piu' timide che erano rimaste aggrappate al cotone.
Una operaia molto intraprendente e' riuscita a cadere nel fossato e prontamente recuperata.
Dopo un paio d'ore circa il trasferimento e' stato ultimato.
Le formiche hanno preso possesso del formicaio e purtroppo le batterie della fotocamera si sono scaricate sul piu' bello e non ho potuto documentare la fase di occupazione del formicaio.
Adesso la regina si e' collocata in una camera al livello piu' basso.
Le larve e i bozzoli sono stati messi in un'altra stanza.
E dopo un certo periodo di animazione adesso e' tutto tranquillo.
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rmontaruli - Messaggi: 840
- Iscritto il: 5 giu '12
- Località: Milano | Lago Maggiore
Re: Formica cunicularia: Diario
Foto del passaggio da provetta a formicaio di accrescimento.
Spoiler: mostra
Ultima modifica di rmontaruli il 13/08/2013, 16:52, modificato 1 volta in totale.
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rmontaruli - Messaggi: 840
- Iscritto il: 5 giu '12
- Località: Milano | Lago Maggiore
Re: Formica cunicularia: Diario
9 Agosto
Il disastro!
La colonia sembrava essersi bene ambientata nel formicaio in gesso.
La regina stava in una stanza con due o tre operaie e tutte le altre si erano messe in una camera in basso, vicino all'acqua, trasferendoci pure larve e bozzoli.
Sembrava andare tutto bene.
Solo che da qualche giorno ho notato che nessuna formica risaliva in arena a cercare cibo.
E in un'altra stanza lontano dalle altre stavano ammucchiando dei cadaveri di operaia.
Inizialmente non ho dato molto peso alla cosa.
Solo che ieri sera mi sono reso conto che c'erano troppe formiche morte!!!
Ho provato a soffiare nel formicaio, con una cannuccia, e, con l'aria forzata, subito le formiche si sono messe in agitazione.
E mi sono reso conto che i cadaveri erano troppi che neanche piu' li spostavano.
Quindi oggi ho provveduto ad una evacuazione forzata del formicaio per rimettere in provetta tutte le superstiti.
Ho usato un sistema drastico ma efficace, sfruttando l'incredibile resistenza all'acqua della Formica sp.
Ho preparato il provettone, dopo averlo sterilizzato, con nuova acqua e cotone pulito.
Ho preso una bacinella, riempita con due dita d'acqua, e stando sopra di essa, ho estratto il blocco di gesso dal vasetto, tenendolo in modo da salvaguardare assolutamente la regina.
Ho fatto cascare tutte le formiche in acqua, e a quel punto le ho raccolte una ad una con un bastoncino e le ho messe in provetta.
Quindici operaie sopravvissute, una regina e una larva.
Ho inserito un pezzetto di carta assorbente in provetta per facilitare l'asciugatura delle formiche e poi un altro bagnato di acqua e zucchero.
Dopo qualche ora la situazione sembra tornata normale.
Le formiche sono asciutte, molte sono vivaci, la regina sembra star bene.
Non mi riesco a capacitare dell'accaduto.
O il passaggio al formicaio di accrescimento e' stato prematuro, oppure quel formicaio ha davvero qualcosa che non va.
Il disastro!
La colonia sembrava essersi bene ambientata nel formicaio in gesso.
La regina stava in una stanza con due o tre operaie e tutte le altre si erano messe in una camera in basso, vicino all'acqua, trasferendoci pure larve e bozzoli.
Sembrava andare tutto bene.
Solo che da qualche giorno ho notato che nessuna formica risaliva in arena a cercare cibo.
E in un'altra stanza lontano dalle altre stavano ammucchiando dei cadaveri di operaia.
Inizialmente non ho dato molto peso alla cosa.
Solo che ieri sera mi sono reso conto che c'erano troppe formiche morte!!!
Ho provato a soffiare nel formicaio, con una cannuccia, e, con l'aria forzata, subito le formiche si sono messe in agitazione.
E mi sono reso conto che i cadaveri erano troppi che neanche piu' li spostavano.
Quindi oggi ho provveduto ad una evacuazione forzata del formicaio per rimettere in provetta tutte le superstiti.
Ho usato un sistema drastico ma efficace, sfruttando l'incredibile resistenza all'acqua della Formica sp.
Ho preparato il provettone, dopo averlo sterilizzato, con nuova acqua e cotone pulito.
Ho preso una bacinella, riempita con due dita d'acqua, e stando sopra di essa, ho estratto il blocco di gesso dal vasetto, tenendolo in modo da salvaguardare assolutamente la regina.
Ho fatto cascare tutte le formiche in acqua, e a quel punto le ho raccolte una ad una con un bastoncino e le ho messe in provetta.
Quindici operaie sopravvissute, una regina e una larva.
Ho inserito un pezzetto di carta assorbente in provetta per facilitare l'asciugatura delle formiche e poi un altro bagnato di acqua e zucchero.
Dopo qualche ora la situazione sembra tornata normale.
Le formiche sono asciutte, molte sono vivaci, la regina sembra star bene.
Spoiler: mostra
Non mi riesco a capacitare dell'accaduto.
O il passaggio al formicaio di accrescimento e' stato prematuro, oppure quel formicaio ha davvero qualcosa che non va.
Ultima modifica di rmontaruli il 14/08/2013, 15:12, modificato 1 volta in totale.
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rmontaruli - Messaggi: 840
- Iscritto il: 5 giu '12
- Località: Milano | Lago Maggiore
Re: Formica cunicularia: Diario
13 Agosto 2013
Il messaggio che non avrei mai voluto scrivere sul diario.
La provetta, preparata in fretta e furia per rimetterci quello che restava della colonia, devo averla preparata male.
Un po' perche' e' molto lunga, un po' per la concitazione, un po' perche' ci avevo messo dentro le formiche ancora bagnate, non mi sono accorto che c'era una perdita d'acqua dal cotone.
Inoltre in questi ultimi tre giorni ho fatto il pendolare per tornare a Milano a lavorare dal lago e non ho avuto molto tempo per osservare le cose.
Mi sono accorto che c'era una infiltrazione d'acqua la mattina presto appena sveglio.
Non avevo il tempo di fare nulla piu' di infilare un pezzo di carta assorbente, che avevo un treno da prendere.
La regina era inzuppata d'acqua ma ancora si muoveva.
La sera, quando sono rientrato, non si muoveva piu'.
E anche le operaie sono tutte annegate in quel filo d'acqua che si e' infiltrato dal cotone.
Un incredibile sovrapposizione di sfighe, e una indescrivibile sensazione di impotenza di fronte alle piccole grandi cose della natura.
Mi spiace pure che la colonia non era neanche mia e avevo promesso a Filobass di prendermene cura.
E l'ho persa.
Faro' delle foto, che postero' non prima del 26 agosto che non ho internet al lago.
Il messaggio che non avrei mai voluto scrivere sul diario.
La provetta, preparata in fretta e furia per rimetterci quello che restava della colonia, devo averla preparata male.
Un po' perche' e' molto lunga, un po' per la concitazione, un po' perche' ci avevo messo dentro le formiche ancora bagnate, non mi sono accorto che c'era una perdita d'acqua dal cotone.
Inoltre in questi ultimi tre giorni ho fatto il pendolare per tornare a Milano a lavorare dal lago e non ho avuto molto tempo per osservare le cose.
Mi sono accorto che c'era una infiltrazione d'acqua la mattina presto appena sveglio.
Non avevo il tempo di fare nulla piu' di infilare un pezzo di carta assorbente, che avevo un treno da prendere.
La regina era inzuppata d'acqua ma ancora si muoveva.
La sera, quando sono rientrato, non si muoveva piu'.
E anche le operaie sono tutte annegate in quel filo d'acqua che si e' infiltrato dal cotone.
Un incredibile sovrapposizione di sfighe, e una indescrivibile sensazione di impotenza di fronte alle piccole grandi cose della natura.
Mi spiace pure che la colonia non era neanche mia e avevo promesso a Filobass di prendermene cura.
E l'ho persa.
Faro' delle foto, che postero' non prima del 26 agosto che non ho internet al lago.
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rmontaruli - Messaggi: 840
- Iscritto il: 5 giu '12
- Località: Milano | Lago Maggiore
Re: Formica cunicularia: Diario
Già un anno fa avevi notato che mettere colonie piccole in formicai grandi non funziona, per quelle formiche bastava la provetta in arena, al massimo un formicaio con 3-4 stanze, quello era esageratamente grande!
In fondazione:
Solenopsis sp.
Piccole colonie:
Camponotus cruentatus
Lasius (Lasius)
Camponotus sp. ( probabile C. barbaricus)
Solenopsis sp.
Piccole colonie:
Camponotus cruentatus
Lasius (Lasius)
Camponotus sp. ( probabile C. barbaricus)
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Bremen - Messaggi: 2448
- Iscritto il: 20 mar '12
- Località: Bilbao, Spagna
Re: Formica cunicularia: Diario
Amen monta, i trasferimenti sono sempre una fase molto delicata e capita che qualcosa vada storto. La prossima volta però non farti prendere dal panico ed evita sciocchi errori come una provetta mal preparata. Spero che alle regine che hai trovato quest anno capiti una sorte migliore.
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Filobass - Messaggi: 520
- Iscritto il: 10 mar '11
- Località: Milano
Re: Formica cunicularia: Diario
Ecco le foto del disastro, che non ho potuto postare prima perche' sono rientrato solo oggi.
Una maledetta infiltrazione d'acqua che si e' manifestata solo dopo qualche giorno, e in mia assenza.
Ancora non mi capacito.
Quando avevo spostato la colonia nel formicaio in gesso, le formiche erano tante, e c'erano anche larve e bozzoli.
E sicuramente erano state deposte pure nuove uova.
Poi la misteriosa moria che mi ha costretto a rimettere drasticamente le sopravvissute in provetta.
E sicuramente si sarebbero riprese, in provetta, senza questo incidente dell'infiltrazione.
Avro' preparato decine di provette in due anni, e mi si doveva allagare proprio questa!
E tra l'altro l'infiltrazione si e' manifestata solo dopo alcuni giorni.
Se guardate le foto di quando avevo rimesso la colonia in provetta, sembrava davvero tutto a posto.
Una maledetta infiltrazione d'acqua che si e' manifestata solo dopo qualche giorno, e in mia assenza.
Ancora non mi capacito.
Spoiler: mostra
Quando avevo spostato la colonia nel formicaio in gesso, le formiche erano tante, e c'erano anche larve e bozzoli.
E sicuramente erano state deposte pure nuove uova.
Poi la misteriosa moria che mi ha costretto a rimettere drasticamente le sopravvissute in provetta.
E sicuramente si sarebbero riprese, in provetta, senza questo incidente dell'infiltrazione.
Avro' preparato decine di provette in due anni, e mi si doveva allagare proprio questa!
E tra l'altro l'infiltrazione si e' manifestata solo dopo alcuni giorni.
Se guardate le foto di quando avevo rimesso la colonia in provetta, sembrava davvero tutto a posto.
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rmontaruli - Messaggi: 840
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