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Formicaio orizzontale in sughero

PostDateIconMercoledì 28 Settembre 2011 00:09 | Scritto da Bosetti Luca | PDF | Stampa | E-mail

Ecco un piccolo, facile ed economico formicaio da usare per specie arboricole.

Questi formicai sono piccoli (12x8 cm e 19x10 cm) poichè li ho realizzati rispettivamente per l'accrescimento di una colonia di Camponotus truncatus e Temnothorax unifasciatus.  Entrambe sono specie che creano colonie poco numerose, quindi formicai piccoli sono più che adatti.

La realizzazione di ogni formicaio ha richiesto non più di un'oretta di lavoro e con meno di 10 euro di spesa.

Il materiale occorrente è il seguente:

- 2 lastre di plexiglass (stessa larghezza ma una più lunga ed una più corta);

- Pezzo di sughero di 0,5 mm di spessore (per le specie più grosse è meglio usare quello da 1 cm) delle dimensioni della lastra più piccola di plexiglass;

- Vaschetta arena in plastica (più o meno delle dimensioni della differenza tra le due lastre di plexiglass);

- Tubo da areatore per acquari;

- 4 dadi e bulloni;

- Utensili vari (cacciavite, forbici, accendino e scalpello per legno);


Come prima cosa, prendere due piastre di plexiglass e tagliarle (io  uso un taglierino ) in modo tale che abbiano la stessa larghezza ma una sia più lunga dell'altra. Quella più lunga andrà a costituire la base del formicaio (e porterà l'arena), mentre la più corta andrà a costituire la facciata superiore del formicaio (dal quale osserveremo le nostre formiche). Fare 4 buchi in ogni piastra (facendo in modo che, sovrapponendo le piastre, i buchi coincidano...questi serviranno per avvitare successivamente le due piastre). Per farli io uso un paio di forbici a cui scaldo con un accendino la punta...così che attraversi il plexiglass facilmente.


Scavare, usando uno scalpellino per legno o una forbice, il pezzo di sughero, così da creare stanze e corridoi di collegamento.

A questo punto unire la piastra più lunga e quella più corta mettendo al centro il pezzo di sughero. Usare un pezzettino di tubo da areatore come tubo di congiunzione tra il formicaio e l'arena. Usare quindi le viti per fissare il tutto.

Praticare un piccolo foro vicino la base dell'arena così da farci passare una parte del tubo per areatore inserito nel formicaio. Unire quindi l'arena incollandola sulla piastra di plexiglass più lunga o fissandola con dadi e bulloni.

Ecco uno dei formicai con la colonia di Camponotus truncatus.

Le specie arboricole vivono il più delle volte in ambienti molto secchi. Non necessitano, quindi, di umidificazione interna del formicaio (che rischierebbe di creare funghi e batteri sul sughero).

Basta quindi lasciare una buona riserva di acqua in arena.


Ultimo aggiornamento (Domenica 20 Luglio 2014 14:34)

 

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