Studio delle Lasius niger
8 messaggi
• Pagina 1 di 1
Studio delle Lasius niger
Come da titolo ho appena avviato una colonia di Lasius niger, non essendo io un esperto con le formiche mi sono trovato abbastanza spaesato.
Mi sono arrivate 3 settimane fa 1 regina e 6 operaie, in queste settimane sono riuscito manco a farlo apposta a farne morire 2.
La prima detta anche Formica Jons (tratta dal omonimo Indiana Jones) è riuscita mentre preparavo del mangiare a evadere senza farsi vedere per poi farsi trovare sulla mia tastiera poche ore dopo. Quando lo rimessa dentro al formicaio è stata dolcemente beh massacrata viva.
La seconda invece è morta in del acqua-zucchero troppo densa.
L'altro ieri con l'avvicinarsi della primavera la regina ha deposto delle uova e ora vorrei sapere come comportarmi,
Ora ho piazzato del miele misto ad acqua davanti alla provetta sperando che lo mangino. Molti dicono che dovrei fornire proteine alle uova, come e dove? xD
Grazie in anticipo del aiuto
Mi sono arrivate 3 settimane fa 1 regina e 6 operaie, in queste settimane sono riuscito manco a farlo apposta a farne morire 2.
La prima detta anche Formica Jons (tratta dal omonimo Indiana Jones) è riuscita mentre preparavo del mangiare a evadere senza farsi vedere per poi farsi trovare sulla mia tastiera poche ore dopo. Quando lo rimessa dentro al formicaio è stata dolcemente beh massacrata viva.
La seconda invece è morta in del acqua-zucchero troppo densa.
L'altro ieri con l'avvicinarsi della primavera la regina ha deposto delle uova e ora vorrei sapere come comportarmi,
Ora ho piazzato del miele misto ad acqua davanti alla provetta sperando che lo mangino. Molti dicono che dovrei fornire proteine alle uova, come e dove? xD
Grazie in anticipo del aiuto
- The-Doc-Seifer
- Messaggi: 7
- Iscritto il: 2 feb '14
Re: Studio delle Lasius Niger
Ci sono centinaia di post e diari su questa formica.
Basterebbe andare a leggere la scheda specifica (http://www.formicarium.it/index.php/for ... sius-niger) o meglio ancora leggere nella barra dorata superiore "Cura della Colonia” per avere tutte le informazioni necessarie.
Ma ogni colonia ha una sua personalità e non ci sono regole fisse, quindi bisogna anche interpretare i segni che ci invia, cosa che dovrai fare da te di volta in volta.
La prima impressione che ho quindi, è che per 6 (4) operaie, quello spazio è già eccessivo, e non potrai aspettarti che traslochino nel nido da sole, a meno di invogliarle in qualche modo estremo.
Il mio consiglio per ora è: togli il collegamento e lascia la provetta in arena com'è ora.
2) Blocca l'entrata della provetta con cotone idrofilo che imprigioni una cannuccia, o un tubicino che permetta il passaggio delle operaie con qualcosa in bocca e non di più: c'è troppo spazio e non si sentono protette così!
Non possono barricarsi!
Inoltre "molti” (?!) ti diranno di fornire proteine alle larve, non alle UOVA, perché le uova di proteine non ne hanno bisogno, sarebbe come fornire del mangime per pulcini alle uova di gallina, no?
In presenza di larve, allora sì, ma prima aspetta che schiudano.
Usa zanzare, una goccia (minuscola) di tuorlo d'uovo con zucchero o miele, o un frammento (piccolissimo) di prosciutto.
Ma queste formiche possono benissimo sopravvivere solo con miele diluito e non saranno limitate nelle prime fasi da una alimentazione prevalentemente liquida.
NON avere fretta.
NON alimentarle TROPPO (controlla al dilatazione del gastro, se sono già gonfie, inutile dar loro altro cibo).
LEGGI le schede e i diari nelle sezioni Formiche Italiane.
Sono formiche facili, fanno tutto da sole, ma i loro tempi vanno rispettati comunque.
Aspetta che ci siano almeno 50-100 operaie a pensare di toglierle dalla provetta.
Basterebbe andare a leggere la scheda specifica (http://www.formicarium.it/index.php/for ... sius-niger) o meglio ancora leggere nella barra dorata superiore "Cura della Colonia” per avere tutte le informazioni necessarie.
Ma ogni colonia ha una sua personalità e non ci sono regole fisse, quindi bisogna anche interpretare i segni che ci invia, cosa che dovrai fare da te di volta in volta.
La prima impressione che ho quindi, è che per 6 (4) operaie, quello spazio è già eccessivo, e non potrai aspettarti che traslochino nel nido da sole, a meno di invogliarle in qualche modo estremo.
Il mio consiglio per ora è: togli il collegamento e lascia la provetta in arena com'è ora.
2) Blocca l'entrata della provetta con cotone idrofilo che imprigioni una cannuccia, o un tubicino che permetta il passaggio delle operaie con qualcosa in bocca e non di più: c'è troppo spazio e non si sentono protette così!
Non possono barricarsi!
Inoltre "molti” (?!) ti diranno di fornire proteine alle larve, non alle UOVA, perché le uova di proteine non ne hanno bisogno, sarebbe come fornire del mangime per pulcini alle uova di gallina, no?
In presenza di larve, allora sì, ma prima aspetta che schiudano.
Usa zanzare, una goccia (minuscola) di tuorlo d'uovo con zucchero o miele, o un frammento (piccolissimo) di prosciutto.
Ma queste formiche possono benissimo sopravvivere solo con miele diluito e non saranno limitate nelle prime fasi da una alimentazione prevalentemente liquida.
NON avere fretta.
NON alimentarle TROPPO (controlla al dilatazione del gastro, se sono già gonfie, inutile dar loro altro cibo).
LEGGI le schede e i diari nelle sezioni Formiche Italiane.
Sono formiche facili, fanno tutto da sole, ma i loro tempi vanno rispettati comunque.
Aspetta che ci siano almeno 50-100 operaie a pensare di toglierle dalla provetta.
Spoiler: mostra
-
GianniBert - Messaggi: 4499
- Iscritto il: 15 dic '10
- Località: Milano
Re: Studio delle Lasius Niger
Grazie mille provvedo subito a modificare la situazione, ho visto e letto mote altre persone ma nn trovavo un sunto per le Lasius niger.
Fatto, ora desidererei capire cos, è questo.
Non ne ho idea ma se dovessi spararla cosi a caso direi tipo una piccola arena dove mettere insetti vivi , boh xD.
Fatto, ora desidererei capire cos, è questo.
Non ne ho idea ma se dovessi spararla cosi a caso direi tipo una piccola arena dove mettere insetti vivi , boh xD.
- The-Doc-Seifer
- Messaggi: 7
- Iscritto il: 2 feb '14
Re: Studio delle Lasius Niger
Quello è un beverino, si mette acqua, ma con una colonia piccola basta l'acqua della provetta, non serve a molto adesso.
Quasi tutte le colonia di Lasius sp. si curano allo stesso modo, leggi un diario qualsiasi e avrai tutte le risposte alle domande.
Quasi tutte le colonia di Lasius sp. si curano allo stesso modo, leggi un diario qualsiasi e avrai tutte le risposte alle domande.
In fondazione:
Solenopsis sp.
Piccole colonie:
Camponotus cruentatus
Lasius (Lasius)
Camponotus sp. ( probabile C. barbaricus)
Solenopsis sp.
Piccole colonie:
Camponotus cruentatus
Lasius (Lasius)
Camponotus sp. ( probabile C. barbaricus)
-
Bremen - Messaggi: 2448
- Iscritto il: 20 mar '12
- Località: Bilbao, Spagna
Re: Studio delle Lasius Niger
The-Doc-Seifer ha scritto:
La seconda invece è morta in del acqua-zucchero troppo densa.
Ti consiglio di far assorbire il miele diluito con acqua in un pezzo di cotone e poi quel nido scavabile non va bene proprio meglio un nido in gesso con poche stanze quando le operaie saranno pressoché cento,fino ad allora possono benissimo stare in provetta aperta in arena!!!
.
-
filomeno - Messaggi: 1154
- Iscritto il: 29 mar '13
- Località: ragusano
Re: Studio delle Lasius niger
Cerca bene, che come ti hanno già detto, su questa specie trovi assolutamente tutto!
Un po' d'occhio ai nomi scientifici! Sei riuscito ogni volta praticamente a trovare tutte le possibili combinazioni sbagliate per scriverli. Qui c'è una piccola guida alla loro scrittura corretta:
http://formicarium.it/forum/viewtopic.php?f=3&t=152
Ma sei sicuro che non fosse una formica estranea alla tua colonietta? Non vedo perché altrimenti le altre avrebbero dovuto attaccarla e ucciderla.
Un po' d'occhio ai nomi scientifici! Sei riuscito ogni volta praticamente a trovare tutte le possibili combinazioni sbagliate per scriverli. Qui c'è una piccola guida alla loro scrittura corretta:
http://formicarium.it/forum/viewtopic.php?f=3&t=152
The-Doc-Seifer ha scritto:La prima detta anche Formica Jons (tratta dal omonimo Indiana Jones) è riuscita mentre preparavo del mangiare a evadere senza farsi vedere per poi farsi trovare sulla mia tastiera poche ore dopo. Quando lo rimessa dentro al formicaio è stata dolcemente beh massacrata viva.
Ma sei sicuro che non fosse una formica estranea alla tua colonietta? Non vedo perché altrimenti le altre avrebbero dovuto attaccarla e ucciderla.
-
winny88 - Messaggi: 9044
- Iscritto il: 23 giu '12
- Località: Napoli Vesuvio
Re: Studio delle Lasius niger
winny88 ha scritto:Cerca bene, che come ti hanno già detto, su questa specie trovi assolutamente tutto!
Un po' d'occhio ai nomi scientifici! Sei riuscito ogni volta praticamente a trovare tutte le possibili combinazioni sbagliate per scriverli. Qui c'è una piccola guida alla loro scrittura corretta:
viewtopic.php?f=3&t=152The-Doc-Seifer ha scritto:La prima detta anche Formica Jons (tratta dal omonimo Indiana Jones) è riuscita mentre preparavo del mangiare a evadere senza farsi vedere per poi farsi trovare sulla mia tastiera poche ore dopo. Quando lo rimessa dentro al formicaio è stata dolcemente beh massacrata viva.
Ma sei sicuro che non fosse una formica estranea alla tua colonietta? Non vedo perché altrimenti le altre avrebbero dovuto attaccarla e ucciderla.
Si sono sicuro, al 3 piano a Merano Alto Adige in periodo Gennaio dubito fortemente ci fossero altre formiche gia sveglie, ho pure controllato se fossero tutte ed effettivamente ne mancava una :(
- The-Doc-Seifer
- Messaggi: 7
- Iscritto il: 2 feb '14
Re: Studio delle Lasius niger
Ciao, io ho due colonie di Lasius niger, una del 2012 e una del 2013. Come hanno già detto gli altri utenti sono formiche abbastanza facili, ma bisogna fare attenzione ad alcune cose e a rispettare i tempi di ogni singola colonia. Concordo sul fatto che fino ad un numero di circa un centinaio di esemplari potranno starsene tranquillamente in una provetta aperta in arena. Nell'arena posizionerai poi del cibo proteico (moscerini, ragnetti...) per il nutrimento delle larve e del miele diluito, meglio se su di un supporto removibile e lavabile (io uso un pezzettino di bicchiere di plastica, in modo che le zigrinature del bicchiere non permettano al liquido di colare e sporcare l'arena). Altra cosa molto importante secondo me è quella di non fargli mancare mai l'acqua, io, per non costringerle tutte le volte che finiva l'acqua nella loro provetta ad un trasloco, ho posizionato in arena una provetta piena d'acqua tappata con del cotone, in modo che esso si inumidisca e diventa fonte d'idratazione per le operaie...le mie amano moltissimo sostare sul cotone umido . Buona fortuna con la tua nuova colonia, vedrai che se farai attenzione a queste piccole cose e ne scoprirai delle nuove avrai tante soddisfazioni... . Comunque la storia della mia colonia più "anziana" è tutta documentata in un diario
In fondazione
- Lasius niger
- Crematogaster scutellaris
- Lasius niger
- Crematogaster scutellaris
-
eli - Messaggi: 139
- Iscritto il: 16 lug '12
- Località: provincia di Milano
8 messaggi
• Pagina 1 di 1
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 14 ospiti