(Foto-)Diario di Messor structor, poliginica, prelevata
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(Foto-)Diario di Messor structor, poliginica, prelevata
Ecco il racconto della vita della mia bellissima colonia di Messor structor, che ho dal 1 maggio di quest'anno.
E' una colonia con due regine, che si sta pian piano abituando alla cattività.
Avevo messo la colonia in una grossa provetta in una mini arena, il tempo di sistemare il nido in gasbeton. Il nido, verticale, è connesso ad un'arena abbastanza ampia per il numero di operaie attuale e futuro, anche se , data la mole di covata, si prevede un aumento rapidissimo di popolazione.
Sono voracissime e sto tentando con successo vari esperimenti alimentari.
Giorno 4 maggio sera, quindi 3 giorni dopo averla presa, ho effettuato il trasferimento nel nido. E' bastato mettere la provetta in arena e sopra puntarvi la luce di una lampada da tavolo, lasciando invece il nido coperto da un panno. Unico problema il trasferimento delle due regine. Con la mia ragazza siamo stati circa mezz'ora ad osservare divertiti i tentativi delle major di trascinarle su per il tubo di collegamente, mentre queste tentavano di scappare. alla fine una è salita autonomamente, l'altra è stata tirata per le antenne da due grosse major, con altre major più piccine che seguivano a ruota.
Fra i vari esperimenti, carne di vitello cruda: le immagini parlano da sole

Hanno particolarmente gradito inoltre un pezzo di nespola matura, che ora, asciugatasi, hanno comunque portato nel nido.
Faccio vedere il nido che ho realizzato
Arena in quarzo da 3-4mm coperto in parte da strato di sabbia grossolana. Pietruzze naturali e legnetti di pino. Provetta per l'acqua (quella attuale più piccola di quella in foto, dove entravano e tiravano forsennatamente il cotone)

Nido in gasbeton, 5 stanze :D, due uscite. Una collegata al nido, l'altra ostruita, per un futuro collegamento anche a secondo modulo in gasbeton superiore. se notate il nido vedrete che ho realizzato una scanalatura alla base, quindi poggia su due "piedi" possiamo dire. Questo per consentire di mettere in ammollo solo uno e non l'altro. Scelta premiatissima dalle inquiline. Nella parte più umida si sono trasferite loro. (basso a destra). nelle parti più secche hanno portato il deposito di semi di miglio.

Questa la visione complessiva

Un particolare della stanza "umida"

Ora la covata: il giorno dopo averla presa, le due regine della colonia avevano già deposto un piccolo mucchietto di uova. C'era anche qualche larva che era già presente, portata con sé dalle operaie.
Questa un'immagine della covata, tenuta sul vetro da due operaie, il giorno dopo il trasferimento. Ad oggi la covata è più del doppio di quella in foto, con diverse operaie che la portano in giro tra le mandibole. Partenza a razzo eh?
Mi sa che si sono ambientate benissimo

Qui la "dispensa" dei semini di miglio, il primo giorno. al momento è ben più consistente, essendoci anche pezzi di altro cibo

Ho messo inoltre diversa frutta secca ed altro cibo. Gradiscono camole (ovviamente), carne di vitello cruda, uva passa (meglio se ammollata). Non hanno considerato né noci a pezzetti né il seme interno della nespola (subito abbandonato dopo una piccola degustazione
Ho messo anche pezzo di mandorla secca e di pistacchio. Oggi ho trovato diverse operaie con pezzettini verdi di pistacchio (non salato ovviamente) fra le mandibole. La mandorla era spostata ma non so quanto gradita. Metto una foto dove si intravede unoperaia, in basso a sinistra, con un pezzettino verde :D

Ho infine cercato di mettere alcuni onischi di diverse taglie per la pulizia. Alcuni subito "terminati". Uno o due hanno resistito. Vedremo...
Metto un video dello scompiglio causato dagli onischi. Dopo l'intrusione una delle regine, che vedete si era un po' agitata, si è semplicemente trasferita in "dispensa" con diverse operaie... Aggiornerò sulla collocazione.
http://www.youtube.com/watch?v=THBtBA-8 ... ture=g-upl
E' una colonia con due regine, che si sta pian piano abituando alla cattività.
Avevo messo la colonia in una grossa provetta in una mini arena, il tempo di sistemare il nido in gasbeton. Il nido, verticale, è connesso ad un'arena abbastanza ampia per il numero di operaie attuale e futuro, anche se , data la mole di covata, si prevede un aumento rapidissimo di popolazione.
Sono voracissime e sto tentando con successo vari esperimenti alimentari.
Giorno 4 maggio sera, quindi 3 giorni dopo averla presa, ho effettuato il trasferimento nel nido. E' bastato mettere la provetta in arena e sopra puntarvi la luce di una lampada da tavolo, lasciando invece il nido coperto da un panno. Unico problema il trasferimento delle due regine. Con la mia ragazza siamo stati circa mezz'ora ad osservare divertiti i tentativi delle major di trascinarle su per il tubo di collegamente, mentre queste tentavano di scappare. alla fine una è salita autonomamente, l'altra è stata tirata per le antenne da due grosse major, con altre major più piccine che seguivano a ruota.

Fra i vari esperimenti, carne di vitello cruda: le immagini parlano da sole


Hanno particolarmente gradito inoltre un pezzo di nespola matura, che ora, asciugatasi, hanno comunque portato nel nido.
Faccio vedere il nido che ho realizzato
Arena in quarzo da 3-4mm coperto in parte da strato di sabbia grossolana. Pietruzze naturali e legnetti di pino. Provetta per l'acqua (quella attuale più piccola di quella in foto, dove entravano e tiravano forsennatamente il cotone)

Nido in gasbeton, 5 stanze :D, due uscite. Una collegata al nido, l'altra ostruita, per un futuro collegamento anche a secondo modulo in gasbeton superiore. se notate il nido vedrete che ho realizzato una scanalatura alla base, quindi poggia su due "piedi" possiamo dire. Questo per consentire di mettere in ammollo solo uno e non l'altro. Scelta premiatissima dalle inquiline. Nella parte più umida si sono trasferite loro. (basso a destra). nelle parti più secche hanno portato il deposito di semi di miglio.

Questa la visione complessiva

Un particolare della stanza "umida"

Ora la covata: il giorno dopo averla presa, le due regine della colonia avevano già deposto un piccolo mucchietto di uova. C'era anche qualche larva che era già presente, portata con sé dalle operaie.
Questa un'immagine della covata, tenuta sul vetro da due operaie, il giorno dopo il trasferimento. Ad oggi la covata è più del doppio di quella in foto, con diverse operaie che la portano in giro tra le mandibole. Partenza a razzo eh?

Mi sa che si sono ambientate benissimo

Qui la "dispensa" dei semini di miglio, il primo giorno. al momento è ben più consistente, essendoci anche pezzi di altro cibo


Ho messo inoltre diversa frutta secca ed altro cibo. Gradiscono camole (ovviamente), carne di vitello cruda, uva passa (meglio se ammollata). Non hanno considerato né noci a pezzetti né il seme interno della nespola (subito abbandonato dopo una piccola degustazione


Ho infine cercato di mettere alcuni onischi di diverse taglie per la pulizia. Alcuni subito "terminati". Uno o due hanno resistito. Vedremo...
Metto un video dello scompiglio causato dagli onischi. Dopo l'intrusione una delle regine, che vedete si era un po' agitata, si è semplicemente trasferita in "dispensa" con diverse operaie... Aggiornerò sulla collocazione.
http://www.youtube.com/watch?v=THBtBA-8 ... ture=g-upl
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mayx - Messaggi: 959
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Re: (Foto-)Diario di Messor structor, poliginica, prelevata
la sistemazione è molto carina. Per quanto riguarda gli onischi, secondo me quelli che hai inserito sono troppo grandi, persino più grandi delle regine. Dovresti provare con le Trichorhina tomentosa. Sono onischi tropicali, lunghi al massimo 3-4 mm. Ma non so quanto reggerebbero in una colonia di M. structor perchè hanno bisogno di molta umidità.
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LUomoNero - Messaggi: 711
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Re: (Foto-)Diario di Messor structor, poliginica, prelevata
Gi onischi sono l'ultima cosa. Li ho inseriti sapendo che comunque al massimo danno non potevano farne, ed era meglio tentare adesso che dopo 

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mayx - Messaggi: 959
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Re: (Foto-)Diario di Messor structor, poliginica, prelevata
Molto molto bella come sistemazione anche funzionale , ti do un solo consiglio : vedo che dai solo scagliola , varia un po la composizione dei semi dai anche miglio , panico , niger e semi prativi
In allevamento : Camponotus ligniperda, C. cruentatus, C. nylanderi, Formica cunicularia, F. fusca,F. lemani, Polyergus rufescens, Lasius platythorax, Lasius paralienus, Tetramorium caespitum, Temnothorax alienus, T. exilis, T. recedens, Pheidole pallidula
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Dorylus - Messaggi: 5128
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Re: (Foto-)Diario di Messor structor, poliginica, prelevata
Ecco un lungo video dove ho inserito una grossa camola nel nido. Una decina di minuti per domarla ed altri 10 per finirla. Una maior sembrava sfinita alla fine, quasi morente. ma si è subito ripresa. Al momento è nella stanza umida, con le regine e molte operaie che cercano di sminuzzarla. Incredibile il trasporto lungo i corridoi a salire e quelli a scendere. Lavoro di squadra incredibile, considerando che è almeno 5 volte un'ausiliaria 
Se nota una csa curiosa durante il video: ad un certo punto, mentre il combattimento impazza...arriva un'operaia con una grossa "palla" di covata tra le mandibole, e sene sta li tranquilla. Quella era l stanza più calda al momento, ma non dovrebbe predominare l'istinto di salvaguardia della covata?
http://www.youtube.com/watch?v=jE9x6BnP ... ture=g-upl
PS.credo comunque che questo atteggiamento verso la camola sia prerogativa forse di una colonia prelevata.
Dalle mie esperienze (ma erano colonie in fondazione) e da cose che leggo non sembrerebbe che di norma siano così rapide nel "placcare", o sbaglio?

Se nota una csa curiosa durante il video: ad un certo punto, mentre il combattimento impazza...arriva un'operaia con una grossa "palla" di covata tra le mandibole, e sene sta li tranquilla. Quella era l stanza più calda al momento, ma non dovrebbe predominare l'istinto di salvaguardia della covata?
http://www.youtube.com/watch?v=jE9x6BnP ... ture=g-upl
PS.credo comunque che questo atteggiamento verso la camola sia prerogativa forse di una colonia prelevata.
Dalle mie esperienze (ma erano colonie in fondazione) e da cose che leggo non sembrerebbe che di norma siano così rapide nel "placcare", o sbaglio?
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mayx - Messaggi: 959
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Re: (Foto-)Diario di Messor structor, poliginica, prelevata
Dada non sarà contenta nel vedere il video 

IMPORTANTE!
Colonie allevate:
Lasius flavus;Lasius emarginatus;Messor capitatus; Formica sp.
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------
Lasius flavus:
Diario e Foto della colonia
Lasius emarginatus:
Foto della colonia
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luca321 - Messaggi: 2895
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Re: (Foto-)Diario di Messor structor, poliginica, prelevata
Camola a parte (è un po' triste vederla dimenarsi mentre la predano
), non sarà stato azzardato inserire un insetto di certe dimensioni, vivo, in una colonia già stressata perché costretta ad una nuova vita in cattività?

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LUomoNero - Messaggi: 711
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- Località: Cosenza
Re: (Foto-)Diario di Messor structor, poliginica, prelevata
luca321 ha scritto:Dada non sarà contenta nel vedere il video
??? Perchè?
Ci tengo a precisare che non voleva essere in alcun modo un semplice esperimento di "crudeltà". Nè credo che lo riproporró. Ma non credo di essere l'unico a mettere cibo vivo. Se dovesse offendere la sensibilitá di qualcuno...lo cancello subito

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mayx - Messaggi: 959
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Re: (Foto-)Diario di Messor structor, poliginica, prelevata
Questa è la legge della natura , in natura le formiche anche se mietitrici , predano , e lo fanno con grande mestria al pari delle altre formiche , anche io do animali vivi , penso che il simulare il più possibile ciò che farebbero in natura è la cosa migliore che si possa fare , non trovo assolutamente crudele questo video trovo che sia solo u a scena di caccia da routin come si svolgerebbe allo stato selvatico con un bruco , certo anche in natura certe specie mangiano insetti morti , ma provate a vedere le battaglie che si svolgono tra insetti vivi e le formiche del genere Formica
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Dorylus - Messaggi: 5128
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Re: (Foto-)Diario di Messor structor, poliginica, prelevata
Quando ho spezzettato la mia prima camola mi sono sentito un po' crudele...
Ma con le altre va meglio
Anche io sono costretto a dare cibo vivo. Alcune specie lo richiedono. Sembra brutta come cosa, ma bisogna metterlo in conto con allevamenti di un certo tipo.
Sicuramente le formiche predano, cacciano, lottano...specialmente se hanno un intruso nel nido. Personalmente inserire un insetto vivo in una colonia relativamente piccola, da poco in cattività e già stressata di suo, mi pare eccessivo. Un conto se fosse stato messo in arena e con una colonia più popolosa. Sia chiaro, scrivo questo solo per la mia esperienza diretta


Sicuramente le formiche predano, cacciano, lottano...specialmente se hanno un intruso nel nido. Personalmente inserire un insetto vivo in una colonia relativamente piccola, da poco in cattività e già stressata di suo, mi pare eccessivo. Un conto se fosse stato messo in arena e con una colonia più popolosa. Sia chiaro, scrivo questo solo per la mia esperienza diretta

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LUomoNero - Messaggi: 711
- Iscritto il: 17 ago '11
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Re: (Foto-)Diario di Messor structor, poliginica, prelevata
Ah, meno male! Mi avevate dato l'impressione di essere quasi un mostro
Io la penso come Dorylus. E non che a me sia del tutto indifferente, ma anche uccidere la camola con un bisturi è la stessa sensazione.
Inoltre ho fatto questo esperimento per un motivo. Ho l'impressione che la colonia prelevata preferisca le prede vive. Avevo infatti messo una camola morta davanti all'ingresso dell'arena, un po' spremuta: le operaie passavano davanti e sopra senza considerarla, quasi snobbandola! Appena ho messo quella viva e l'hanno predata...non è rimasta quasi nemmeno la chitina!!!!

Inoltre ho fatto questo esperimento per un motivo. Ho l'impressione che la colonia prelevata preferisca le prede vive. Avevo infatti messo una camola morta davanti all'ingresso dell'arena, un po' spremuta: le operaie passavano davanti e sopra senza considerarla, quasi snobbandola! Appena ho messo quella viva e l'hanno predata...non è rimasta quasi nemmeno la chitina!!!!
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mayx - Messaggi: 959
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Re: (Foto-)Diario di Messor structor, poliginica, prelevata
Anche alcune mie colonie fanno così , la preda viva unita alla caccia e all'abbattimento di questa per me stimola le formiche a nutrirsene rispetto ad una preda morta , in natura poi ho notato spesso che a mangiare gli insetti morti sono più le colonie mature che quelle giovani, queste ultime le vedo più spesso portare al nido prede che si muovono ancora , ovviamente molto molto piccole però sicuramente cacciate , invece colonie più mature le vedo nutrirsi anche di animali morti e grossi insetti morti forse perchè hanno più bisogno di cibo e si adattano a tutto o forse le colonie giovani hanno timore ad avvicinarsi a grosse carcasse per paura di essere intercettate da altre colonie adulte
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Dorylus - Messaggi: 5128
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Re: (Foto-)Diario di Messor structor, poliginica, prelevata
Ho pensato che potrei somministrare piccole camole ogni tanto. Se le si abitua solo a cibo "morto" un domani magari non riusciranno piú a cacciare per quanto le Messor spp. non siano grandi cacciatrici.
La colonia comunque va benone. Poco fa ho messo un mix di semi per canarini e semi di sesamo decorticati : sono impazzite per il sesamo!! Ho inoltre messo in arena un tappetino di muschio essiccato, sapeste che bell'effetto! Presto altre foto
La colonia comunque va benone. Poco fa ho messo un mix di semi per canarini e semi di sesamo decorticati : sono impazzite per il sesamo!! Ho inoltre messo in arena un tappetino di muschio essiccato, sapeste che bell'effetto! Presto altre foto

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mayx - Messaggi: 959
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Re: (Foto-)Diario di Messor structor, poliginica, prelevata
luca321 ha scritto:Dada non sarà contenta nel vedere il video
immagino che luca ricordi il mio sistema di uccisione rapida delle camole (decapitarle e buttare immediatamente la testa in alcool), e anche quello che mi è successo la volta che non ho decapitato la camola prima di offrirla: è morta e marcita nel nido senza che io la potessi togliere, troppo grande perché potesse essere trasportata fuori dalle formiche...
LUomoNero ha scritto:non sarà stato azzardato inserire un insetto di certe dimensioni, vivo, in una colonia già stressata perché costretta ad una nuova vita in cattività?
appunto: la maggior parte dei formicai sono inaccessibili anche con le pinzette lunghe. Se qualcosa va storto, non c'è rimedio.
LUomoNero ha scritto:Anche io sono costretto a dare cibo vivo. Alcune specie lo richiedono. Sembra brutta come cosa, ma bisogna metterlo in conto con allevamenti di un certo tipo.
credo che sia vero solo con certe specie particolari, e soprattutto con altre famiglie, ordini e classi rispetto alle formiche (es. vespe, ragni, mantidi etc). Per la stragrande maggioranza delle formiche italiane non è necessario il cibo vivo; anche le più esigenti e cacciatrici accettano senza problemi il cibo morto a patto che sia fresco (ucciso da poco). Dare insetti uccisi di fresco è più sicuro e rappresenta anche un atto di pietà verso l'insetto da pasto, visto che la morte per decapitazione è più rapida e sicuramente meno dolorosa rispetto alla morte da smembramento con irrigazioni di acido formico.
mayx ha scritto:Se le si abitua solo a cibo "morto" un domani magari non riusciranno piú a cacciare
Falso. L'istinto alla caccia se presente non si "cancella" con l'abitudine; le formiche non sono gattini domestici. L'istinto per gli insetti (e per gli artropodi) è tutto: a Napoli dicono "nessuno nasce imparato", ma a quanto pare questo per gli insetti non è vero.
Una decina d'anni fa, mentre osservavo un gruppo di Tegenaria neonate che uscivano per la prima volta dall'ovisacco, ricordo che rimasi allibita nell'osservare che appena nati già si comportavano esattamente come ragni adulti, tessendo tele perfette con tecnica da maestro:

Questo è l'istinto negli insetti, un potere immenso che nessuno può loro togliere, il "nascere imparati".
E' quindi assolutamente possibile dare cibo morto a una colonia di formiche per 10 anni senza disabituarla.
Dorylus ha scritto:penso che il simulare il più possibile ciò che farebbero in natura è la cosa migliore che si possa fare
questo è un altro discorso. Ma per simulare la predazione in natura mi sembra molto innaturale usare le camole; con le Drosofile invece ha molto più senso.
Dorylus ha scritto:la preda viva unita alla caccia e all'abbattimento di questa per me stimola le formiche a nutrirsene rispetto ad una preda morta
Secondo me, per le formiche una preda viva e una preda uccisa di fresco, quindi morta ma ancora "pulsante", sono praticamente la stessa cosa.
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dada - Messaggi: 2575
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Re: (Foto-)Diario di Messor structor, poliginica, prelevata
Dada, io normalmente schiaccio la testa alle camole con la pinza per farla finita subito. Il primo tentativo di camole vive l'ho fatto per questa colonia prelevata. Peró se tu mi dici che non è necessario vedró di evitarlo. Al massimo qualche insetto vivo in arena sporadicamente, non nel nido direttamente. Se vorranno cacceranno, altrimenti le nutriró in maniera diversa. La considerazione che ho fatto peró sussiste. Camola appena uccisa in arena... ci passano sopra senza guardarla. Subito dopo camola viva nel nido... resta parte di chitina forse...
Ho ripetuto la cosa una seconda volta con modalità simili...identico risultato. Non mi spiego il perchè a questo punto.
PS: chiedo scusa se il mio video ha turbato la giusta sensibilità di qualcuno. Un PM e lo cancello.
Ho ripetuto la cosa una seconda volta con modalità simili...identico risultato. Non mi spiego il perchè a questo punto.
PS: chiedo scusa se il mio video ha turbato la giusta sensibilità di qualcuno. Un PM e lo cancello.
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mayx - Messaggi: 959
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