Info sulla fondazione e storia di una Myrmica hellenica
68 messaggi
• Pagina 1 di 5 • 1, 2, 3, 4, 5
Info sulla fondazione e storia di una Myrmica hellenica
Premesso che ho letto tutti i post di questa sezione, vorrei chiedere qualche delucidazione sulla fondazione di questo genere poiché le informazioni ricavate dalle varie discussioni non sono sempre omogenee; inoltre spesso si parla di coloniette acquistate da negozi con già svariate operaie.
Ho già avuto qualche informazione in merito, ma preferisco accertarmene.
La colonietta in questione mi è giunta per scambio ad Entomodena: una provetta con 5 regine di Myrmica sp. raccolte nel bolognese una decina di giorni fa. E' presente un pacchettino di 6-8 uova che viene curato dalle regine assieme, sempre vicino al cotone umido. Oggi ho provato a nutrirle con una piccola farfallina, ma è stata ignorata mentre un po' di acqua e miele sul tappo di cotone è risultata essere molto molto gradita.
1) Il metodo di fondazione consigliata è sempre quella di tenere la provetta chiusa, invece che aperta in arena per permettere di foraggiare saltuariamente?
2) Le regine sono ancora piuttosto attive quindi aspetterei a mandarle in ibernazione, ora in casa ho una temperatura di 23-24°C. E' consigliabile aspettare la schiusa delle uova in larve o semplicemente attendere che l'attività venga ridotta al minimo?
3) Quando sarà il momento di ibernarle non so se riuscirò a tenerle in frigo dato che non ho molto spazio, quindi opterei per la scatola di polistirolo del gelato, messa in garage non riscaldato con un buchino per infilare la sonda del termometro e mantenere la temperatura monitorata. (lo stesso che farei con Messor, Crematogaster e Camponotus aethiops/ligniperda/lateralis)
4) La provetta è di quelle piccole di plastica quindi anche il serbatoio è decisamente scarso, conviene un cambio di provetta ora che sono attive in una provetta più lunga con ampio serbatoio?
Ringrazio anticipatamente per le risposte. So che non è un genere facile da far fondare quindi vorrei far le cose per bene.
Ho già avuto qualche informazione in merito, ma preferisco accertarmene.
La colonietta in questione mi è giunta per scambio ad Entomodena: una provetta con 5 regine di Myrmica sp. raccolte nel bolognese una decina di giorni fa. E' presente un pacchettino di 6-8 uova che viene curato dalle regine assieme, sempre vicino al cotone umido. Oggi ho provato a nutrirle con una piccola farfallina, ma è stata ignorata mentre un po' di acqua e miele sul tappo di cotone è risultata essere molto molto gradita.
1) Il metodo di fondazione consigliata è sempre quella di tenere la provetta chiusa, invece che aperta in arena per permettere di foraggiare saltuariamente?
2) Le regine sono ancora piuttosto attive quindi aspetterei a mandarle in ibernazione, ora in casa ho una temperatura di 23-24°C. E' consigliabile aspettare la schiusa delle uova in larve o semplicemente attendere che l'attività venga ridotta al minimo?
3) Quando sarà il momento di ibernarle non so se riuscirò a tenerle in frigo dato che non ho molto spazio, quindi opterei per la scatola di polistirolo del gelato, messa in garage non riscaldato con un buchino per infilare la sonda del termometro e mantenere la temperatura monitorata. (lo stesso che farei con Messor, Crematogaster e Camponotus aethiops/ligniperda/lateralis)
4) La provetta è di quelle piccole di plastica quindi anche il serbatoio è decisamente scarso, conviene un cambio di provetta ora che sono attive in una provetta più lunga con ampio serbatoio?
Ringrazio anticipatamente per le risposte. So che non è un genere facile da far fondare quindi vorrei far le cose per bene.
Spoiler: mostra
-
yurj - Messaggi: 2077
- Iscritto il: 4 mar '15
- Località: Piacenza
Re: Informazioni generali sulla fondazione di Myrmica sp.
Dopo 24 giorni dalla prima deposizione e dopo essere arrivate a un picco di circa 50 uova, oggi ho visto le prime 3-4 larve, qualche uovo è stato rimangiato forse per alimentarle. Ho dato un ragnetto per vedere se vengono fatte crescere ulteriormente.
Spoiler: mostra
-
yurj - Messaggi: 2077
- Iscritto il: 4 mar '15
- Località: Piacenza
Re: Informazioni generali sulla fondazione di Myrmica sp.
1) No, semplicemente ciascuno fa come meglio si trova: io per esempio preferivo nutrire in provetta (ma questo lo faccio in generale a prescindere dalla fondazione semi-claustrale perché evito di tenere mille arene e mi risulta tutto più ordinato da osservare). Ci sono pregi e rischi in entrambe le opzioni se sei ordinato quando inserisci il cibo e hai una buona manualità da essere attento a non sporcare ovunque, mettendo il cibo nelle provetta chiusa sei più sicuro che la regina lo trovi abbastanza rapidamente e in un ambiente per lei più sicuro. Ciò non toglie che va benissimo anche l'arena aperta se uno comunque segue bene ciò che vi accade.
2) Io ti ho già detto come la penso: in breve ho preferito fare saltare la prima ibernazione per evitare che si prolungasse troppo questa situazione instabile con la regina che deve andare a caccia. Se aspetti la schiusa delle larve e le iberni allora tanto vale farlo subito! Occhio che in questo genere le regine sono molto prone a rimangiarsi la covata in base a calcoli loro che non ti aspetti, anche quando ormai sei quasi alla fine: questo unito al fatto che la semi-claustralità è una condizione abbastanza precaria le rende molto lente in fondazione e quindi difficili.
3) Va benissimo: in città e soprattutto in un ambiente comunque domestico la temperatura non scende mai troppo, comunque per quanto sconsigliabile provarlo ho il sospetto che molte specie reggano tranquillamente temperature ben più rigide di quello che pensiamo, basti pensare alle Temnothorax nelle galle sui rami o a terra che sicuramente si beccano delle belle gelate sotto zero qui dalle nostre parti. Il termometro lo puoi lasciare anche fuori dalla scatola: dentro a quella la temperatura resta sicuramente un po' più alta e costante e credo che ti ricrederai sul fatto che nel garage la temperatura è meno rigida di quel che reputi.
4) Se le vuoi mettere in ibernazione è meglio farlo, così puoi dimenticartene più tranquillamente. Attive o meno dovrai scaldare una delle due provette per trasferirle a meno che tu non voglia prendere e spostarle una ad una (eviterei, meglio sfruttare luce o calore).
2) Io ti ho già detto come la penso: in breve ho preferito fare saltare la prima ibernazione per evitare che si prolungasse troppo questa situazione instabile con la regina che deve andare a caccia. Se aspetti la schiusa delle larve e le iberni allora tanto vale farlo subito! Occhio che in questo genere le regine sono molto prone a rimangiarsi la covata in base a calcoli loro che non ti aspetti, anche quando ormai sei quasi alla fine: questo unito al fatto che la semi-claustralità è una condizione abbastanza precaria le rende molto lente in fondazione e quindi difficili.
3) Va benissimo: in città e soprattutto in un ambiente comunque domestico la temperatura non scende mai troppo, comunque per quanto sconsigliabile provarlo ho il sospetto che molte specie reggano tranquillamente temperature ben più rigide di quello che pensiamo, basti pensare alle Temnothorax nelle galle sui rami o a terra che sicuramente si beccano delle belle gelate sotto zero qui dalle nostre parti. Il termometro lo puoi lasciare anche fuori dalla scatola: dentro a quella la temperatura resta sicuramente un po' più alta e costante e credo che ti ricrederai sul fatto che nel garage la temperatura è meno rigida di quel che reputi.
4) Se le vuoi mettere in ibernazione è meglio farlo, così puoi dimenticartene più tranquillamente. Attive o meno dovrai scaldare una delle due provette per trasferirle a meno che tu non voglia prendere e spostarle una ad una (eviterei, meglio sfruttare luce o calore).
Demografia delle colonie - Temnothorax nylanderi (uova di operaie) - T. affinis - Tetramorium caespitum - Lasius emarginatus - L. platythorax - L. paralienus - Camponotus lateralis - Pheidole pallidula - Allevare Formicaleoni!
Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus
Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus
-
entoK - Messaggi: 2109
- Iscritto il: 26 set '11
- Località: Val Parma - Emilia
Re: Informazioni generali sulla fondazione di Myrmica sp.
Grazie EntoK, essendo vecchio il post in parte mi ero già messo all'opera e avevo cambiato la provetta tempo fa.
Le nutro tenendole nella provetta schiusa e non aperta in arena, mi sto trovando bene e riesco a gestirle senza problemi.
Essendo schiuse le larve guardo se continuano a crescere, in questo caso procederei tenendole in casa per vedere se arrivo ad avere le operaie!
Le nutro tenendole nella provetta schiusa e non aperta in arena, mi sto trovando bene e riesco a gestirle senza problemi.
Essendo schiuse le larve guardo se continuano a crescere, in questo caso procederei tenendole in casa per vedere se arrivo ad avere le operaie!
Spoiler: mostra
-
yurj - Messaggi: 2077
- Iscritto il: 4 mar '15
- Località: Piacenza
Re: Informazioni generali sulla fondazione di Myrmica sp.
Mi rendo conto che la foto non è assolutamente delle migliori, ma sul telefono si vedeva meglio
Questa è la situazione attuale di covata: molte uova e alcune larve di diverse dimensioni, quella al centro mi sembra abbastanza cresciuta e spero possa impuparsi tra poco. Per come sta andando io continuerei a tenerle in casa a 19-21 gradi e vedere come si evolve la situazione.
Consigli da chi ha già avuto a che fare con queste simpatiche bestiole sono sempre graditi!
A buon rendere
Questa è la situazione attuale di covata: molte uova e alcune larve di diverse dimensioni, quella al centro mi sembra abbastanza cresciuta e spero possa impuparsi tra poco. Per come sta andando io continuerei a tenerle in casa a 19-21 gradi e vedere come si evolve la situazione.
Consigli da chi ha già avuto a che fare con queste simpatiche bestiole sono sempre graditi!
A buon rendere
Spoiler: mostra
-
yurj - Messaggi: 2077
- Iscritto il: 4 mar '15
- Località: Piacenza
Re: Informazioni generali sulla fondazione di Myrmica sp.
Posto un piccolo aggiornamento per quanto riguarda lo sviluppo della covata, ormai sta quasi diventando un diario. Spero possa essere in qualche modo utile date le poche esperienze raccontate per la fondazione di tali formiche.
Le 5 regine stanno bene, ancora in casa tra i 19 e 22 gradi, accudiscono assiduamente una covata composta da 25-30 uova, 18 larve e oggi si è aggiunta la prima pupa. Fino a poco tempo fa era presente una larva molto grossa (quella che si intravede al centro nella pessima foto precedente), dopo un po' non l'ho più vista, che l'abbiano rimangiata? Proprio quella più cresciuta?
In seguito si è sviluppata la seconda in dimensione, che però ha mantenuto un colorito sempre chiaro rispetto alla precedente e oggi è la prima pupa. Magari è una domanda banale, ma che differenza c'è tra le due larve? ..se effettivamente c'è una differenza..
Il mio intento sarebbe quello di tenerle ancora in casa per vedere se altre larve vengono nutrite e inoltre osservare la nascita (speriamo) della prima operaia.
Le 5 regine stanno bene, ancora in casa tra i 19 e 22 gradi, accudiscono assiduamente una covata composta da 25-30 uova, 18 larve e oggi si è aggiunta la prima pupa. Fino a poco tempo fa era presente una larva molto grossa (quella che si intravede al centro nella pessima foto precedente), dopo un po' non l'ho più vista, che l'abbiano rimangiata? Proprio quella più cresciuta?
In seguito si è sviluppata la seconda in dimensione, che però ha mantenuto un colorito sempre chiaro rispetto alla precedente e oggi è la prima pupa. Magari è una domanda banale, ma che differenza c'è tra le due larve? ..se effettivamente c'è una differenza..
Il mio intento sarebbe quello di tenerle ancora in casa per vedere se altre larve vengono nutrite e inoltre osservare la nascita (speriamo) della prima operaia.
Spoiler: mostra
-
yurj - Messaggi: 2077
- Iscritto il: 4 mar '15
- Località: Piacenza
Re: Informazioni generali sulla fondazione di Myrmica sp.
Io ho notato che tendono a diventare scure quando si sono appena nutrite, in pratica si evidenzia l'apparato digerente, ma purtroppo è capitato anche a me più volte che sparisse proprio la larva più sazia e grande: valle a capire!
Demografia delle colonie - Temnothorax nylanderi (uova di operaie) - T. affinis - Tetramorium caespitum - Lasius emarginatus - L. platythorax - L. paralienus - Camponotus lateralis - Pheidole pallidula - Allevare Formicaleoni!
Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus
Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus
-
entoK - Messaggi: 2109
- Iscritto il: 26 set '11
- Località: Val Parma - Emilia
Re: Informazioni generali sulla fondazione di Myrmica sp.
Speriamo che la pupa venga portata al termine dello sviluppo almeno!!
Spoiler: mostra
-
yurj - Messaggi: 2077
- Iscritto il: 4 mar '15
- Località: Piacenza
Re: Informazioni generali sulla fondazione di Myrmica sp.
Se si stanno sviluppando le prime pupe non devono subire sbalzi di temperatura improvvisi, la fase pupale è molto delicata e portarle all'esterno le farebbe morire.
La covata mi sembra ben accudita e la sparizione occasionale di qualche larva non dovrebbe interferire con la fondazione.
La covata mi sembra ben accudita e la sparizione occasionale di qualche larva non dovrebbe interferire con la fondazione.
„L'uomo nella sua arroganza si crede un'opera grande, meritevole di una creazione divina. Più umile, io credo sia più giusto considerarlo discendente degli animali.“ _Charles Darwin.
http://pikaia.eu/
http://pikaia.eu/
-
Sara75 - Messaggi: 2218
- Iscritto il: 12 ott '13
- Località: Genova
Re: Informazioni generali sulla fondazione di Myrmica sp.
Sono ancora in casa, la temperatura varia tra i 19 e 21.5 gradi, è troppo?
Ora aspetto che si sviluppi la prima pupa e se nel frattempo non ce ne saranno altre iberno la colonia, altrimenti continuo a tenerle in casa..
Ora aspetto che si sviluppi la prima pupa e se nel frattempo non ce ne saranno altre iberno la colonia, altrimenti continuo a tenerle in casa..
Spoiler: mostra
-
yurj - Messaggi: 2077
- Iscritto il: 4 mar '15
- Località: Piacenza
Re: Informazioni generali sulla fondazione di Myrmica sp.
Io ho 5 regine Myrmica sp. che mi ha regalato AntBully poco dopo Entomodena ( raccolte sempre qui nei nostri paesini bolognesi, sempre che siano le stesse..), oggi a temperatura 20/22° ci sono 4 operaie, un paio di pupe e un paio di decine tra uova e larve di varie "stazze", io personalmente penso di finir di fare sviluppare le ultime pupe in operaie per poi progressivamente far abbassare le temperature.
Spoiler: mostra
-
pax - Messaggi: 1180
- Iscritto il: 8 ott '13
- Località: Bologna
Re: Informazioni generali sulla fondazione di Myrmica sp.
Complimenti!
Io oggi ho contato circa 30 uova, 20 larve e 1 pupa. Quando nascerà la prima operaia le iberno pure io.
Io oggi ho contato circa 30 uova, 20 larve e 1 pupa. Quando nascerà la prima operaia le iberno pure io.
Spoiler: mostra
-
yurj - Messaggi: 2077
- Iscritto il: 4 mar '15
- Località: Piacenza
Re: Informazioni generali sulla fondazione di Myrmica sp.
pax ha scritto:Io ho 5 regine Myrmica sp. che mi ha regalato AntBully poco dopo Entomodena ( raccolte sempre qui nei nostri paesini bolognesi, sempre che siano le stesse..), oggi a temperatura 20/22° ci sono 4 operaie, un paio di pupe e un paio di decine tra uova e larve di varie "stazze", io personalmente penso di finir di fare sviluppare le ultime pupe in operaie per poi progressivamente far abbassare le temperature.
Complimenti! Grazie per aver seguito il consiglio!
La mia colonia è composta da 6 regine, 1 pupa e circa 20 larve. è già in ibernazione (infatti, mi sono abbastanza meravigliato nel vedere la pupa) e proprio oggi ha superato la prima gelata! Avevo letto che le pupe sono estremamente sensibili al cambio di temperatura, ma la mia è passata dai 12 gradi a sotto lo zero in una settimana... (Sono tutti dati non certissimi) Offro miele o frutta per le regine ed insetti vari per le larve (larve di Tribolium confusum, Plodia interpunctella oppure drosofile), che vengono alternati ogni 10 giorni. Adesso che sono in diapausa "totale", ho deciso di offrire del cibo solo quando la temperatura superera i 15 gradi.
Dario
"Chi dice che è impossibile, non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo." (Albert Einstein)
"Chi dice che è impossibile, non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo." (Albert Einstein)
-
AntBully - Messaggi: 2257
- Iscritto il: 13 giu '15
- Località: San Pietro in Casale (BO)
Re: Informazioni generali sulla fondazione di Myrmica sp.
Stanotte è sfarfallata la prima operaia e tutte le 5 regine mi sembrano in salute. Ci sono ancora numerose uova e larve, queste ultime però non sono state fatte crescere granché e nessuna è vicina alle dimensioni per impuparsi quindi procederei con l'inizio della diapausa invernale fino a ... marzo?
Suggerimenti di qualsiasi tipo?
Suggerimenti di qualsiasi tipo?
Spoiler: mostra
-
yurj - Messaggi: 2077
- Iscritto il: 4 mar '15
- Località: Piacenza
Re: Informazioni generali sulla fondazione di Myrmica sp.
28/01/16 +131
Le 5 regine e l’operaia stanno tutte bene, come covata sono rimaste 4 uova e 18 larve circa (piccole). Ieri ho dato ancora un po’ di miele, avevo fatto un altro paio di somministrazioni in questi due mesi in cantina. Sono state per un periodo a 6-7 gradi, ma ora la temperatura si è rialzata a 8-9°C.
Le 5 regine e l’operaia stanno tutte bene, come covata sono rimaste 4 uova e 18 larve circa (piccole). Ieri ho dato ancora un po’ di miele, avevo fatto un altro paio di somministrazioni in questi due mesi in cantina. Sono state per un periodo a 6-7 gradi, ma ora la temperatura si è rialzata a 8-9°C.
Spoiler: mostra
-
yurj - Messaggi: 2077
- Iscritto il: 4 mar '15
- Località: Piacenza
68 messaggi
• Pagina 1 di 5 • 1, 2, 3, 4, 5
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti