Tetramorium sp. "Gruppo” caespitum

Re: Tetramorium sp. "Gruppo” caespitum

Messaggioda laguna » 16/02/2013, 14:00

Bellissime foto vedere tutte queste uova all'interno di una sola provetta fa effetto^^
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Re: Tetramorium sp. "Gruppo” caespitum

Messaggioda Luca.B » 26/04/2013, 19:57

Aggiornamento del 26/04/2013

Porterò avanti io questo diario, poichè GianniBert, dopo che ha fatto fondare la regina che gli diedi e aver portato avanti la colonia per i primi mesi per fare un pò di osservazioni, ha deciso di cedermela (e per questo regalo sa bene che gli sono ben grato, poichè è una colonia meravigliosa :wacko: ).

Tornata nelle mie mani ad Entomodena, fino ad oggi non ho avuto il termpo di sistemarla nel formicaio che avevo ideato per loro. :smile:

Il formicaio è di 20x25x8 cm. Visto che mi sto trovando molto bene con i formicai di accrescimento in gasbeton colorato "variante 5" (vedi qui) e tenendo conto delle precedenti sperimentazioni con questo genere, ho deciso di apportare qualche modifica. :unsure:
Anzitutto ho eliminato il ghiaino lavico. Essendo formiche molto piccole e abili nel nascondersi alla vista, la sperimentazione del ghiaino su questa specie è fallita, poichè riescono a creare piccoli tunnel nei quali spariscono.

Per evitare poi il rischio che potessero portare ghiaia nel formicaio dall'arena ma non volendo rinunciare ad un fattore estetico, ho creato una base di gesso colorato nell'arena, smussandola in modo che sembri terra (come mostrato nelle foto seguenti).

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Il trasferimento è stato un pò "violento". Infatti, visto che la colonia godeva di ottima salute e presentava parecchie operaie (credo saranno un migliaio) e che erano rimasti ormai all'asciutto nella provetta, ho deciso di rovesciare il contenuto della provetta nell'arena.

Qui sono rimasto allibito dalla velocità di organizzazione della colonia che, in poco meno di mezzora, aveva già occupato il formicaio e trasferito tutti gli stadi giovanili dentro. :shocked:
A pensarci bene la cosa non dovrebbe sorprendermi, poichè in oasi da me (luogo da cui viene questa regina), le colonie di questa specie continuano a spostarsi quasi quotidianamente da un formicaio all'altro, attraverso continui "ponti di collegamento" (come quelli creati dalla Formica rufa).Quindi, evidentemente, il trasferirsi è per loro un fattore istintivo. :unsure:

Ecco qualche foto della colonia appena insediatasi:

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Ed ecco qualche foto, più in dettaglio, della colonia:

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Ecco la regina mentre se la gira tranquilla tra le stanze e i corridoi:

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E per chi avesse ancora dubbi e paure sull'usare gasbeton con queste specie piccole a causa del presunto rischio per le operaie di perdere uova e larve, ecco la prova che è un rischio infondato e paure altrettanto infondate...infatti, osservando queste macro, è palese che le specie piccole non hanno alcuna difficoltà a trovare uova e larve tra i fori del gasbeton.

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Dopo si e no un'oretta ho provato a dargli un grillo...che è stato fatto a pezzi in pochissimo tempo (nonostante si fossero appena trasferite già erano perfettamente organizzate). :shocked: :wow:

Questa colonia credo prometta davvero bene e sono certo darà molte soddisfazioni (soprattutto ai visitatori dell'oasi)... :yellow:
Formiche in allevamento:
C.herculeanus-C.ligniperda-C.lateralis-C.vagus-C.fallax-Myrmica sabuleti-Dolicoderus quadripunctatus-M.scabrinodis-Messor capitatus-M.wasmanni-M.minor-Temnothorax unifasciatus-Crematogaster scutellaris-Polyergus rufescens-Lasius emarginatus-L. flavus-Lasius niger-Lasius umbratus-Lasius fuliginosus-Pheidole pallidula-Solenopsis fugax
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Re: Tetramorium sp. "Gruppo” caespitum

Messaggioda Luca.B » 17/06/2015, 9:58

AGGIORNAMENTO DEL 17/06/2015

Dopo due anni dallo spostamento nel formicaio, la colonia lo ha occupato praticamente tutto.
Mentre i primi anni era una colonia "tranquilla"...raggiunte diverse centinaia di operaie ha cambiato indole, facendosi sempre più spavalda.

I problemi riscontrati con il formicaio sono stati:

- Scavo del gasbeton (lo scavano come burro);
- Passaggio da piccoli spazi tra il vetro e il gasbeton (infilano tra il vetro e il gasbeton piccoli pezzi di quest'ultimo che hanno scavato, così da creare uno spessore da cui poi uscire lateralmente);
- Maggiori problemi di fuga dall'arena (sempre più usano detriti, compresi pezzi di gasbeton, per creare giornalmente passerelle sopra l'antifuga...ogni giorno elimino diversi di questi ponticelli e basta che salti un giorno per trovarle già fuori);

L'appetito è diventato insaziabile. Devo fornirgli ogni giorno cibo vivo (da vivo le tiene impegnate per un pò di ore).

Recentemente, a causa di una dimenticanza mia in seguito al poco tempo disponibile da dedicargli, la colonia è riuscita a creare buchi nel formicaio, uscire e una parte di operaie andare a insediarsi nel formicaio vicino delle Messor minor, causandone la quasi totale distruzione (sono sopravvissute regina e dieci operaie su diverse centinaia che contava).

Questo incidente mi ha fatto capire che è giunto il momento di sbarazzarmi della colonia. Sia perchè diventata troppo avida di attenzioni nella gestione (e il mio tempo è calato), sia perchè effettivamente a causa delle ridotte dimensioni è quella che da anche meno soddisfazioni a livello di osservazione (è abbastanza complicato vedere qualcosa in un formicaio pieno di queste formichine piccole).
Non potendole liberare si è provveduto alla soppressione della colonia.

Concludo il diario dicendo che è una bella specie, molto prolifica ma decisamente impegnativa alla lunga. Necessita di formicai completamente chiusi. Evitare quindi formicai con vetri attaccati nella facciata...ma tutt'al più formicai in vasche completamente chiuse. Scavano quasi tutti i materiali classici e passano da tutti i buchi che trovano (le avevo poste anche in un formicaio in gesso fatto in un barattolo...passavano praticamente nel serbatoio di acqua sottostante usando il piccolo spessore che si viene a creare tra il gesso e il contenitore quando il gesso si ritira perchè asciutto).
Formiche in allevamento:
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Re: Tetramorium sp. "Gruppo” caespitum

Messaggioda Millo » 17/06/2015, 10:23

Bel diario, complimenti
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