Spunti e realizzazioni (spero) utili!

Spunti e realizzazioni (spero) utili!

Messaggioda JoeC » 27/09/2017, 12:54

Ciao!
Ho deciso di creare questo post perchè di tanto in tanto mi vengono delle idee che possono tornare utili nell'allevamento delle nostre amate formiche, e onde evitare di creare post su post che poi andrebbero persi, ho pensato di aggiungerle qui man mano che le realizzo.
Naturalmente invito chiunque a postare idee, soluzioni, appunti e correzioni, di modo che possiamo trovarle tutte in un post.

La prima che voglio sottoporvi riguarda un inserto in gasbeton per dividere in più stanze una provetta e un tappo per restringere l'entrata nel caso la provetta vada messa in arena.
IMG_4748.jpg

IMG_4749.jpg

IMG_4751.jpg

IMG_4750.jpg



Praticamente non è altro che un cilindretto di gasbeton preventivamente forato al centro al quale ho asportato delle sezioni per creare delle stanze distinte e soprattutto una superficie più confortevole del vetro nudo.
Inoltre in caso di accidentale allagamento non c'è rischio che le inquiline anneghino perchè il gasbeton assorbirà gli eccessi e distribuirà l'umidità in modo regolare, con una maggiore concentrazione nella mensola al contatto col serbatoio andando via via diminuendo verso l'imboccatura esterna.
Oltretutto sarà anche più semplice somministrare cibo nel caso la provetta non fosse in arena, limitando il panico e lo stress dovuti all'apertura della provetta :-D
L'unica cosa da testare sul lungo termine è l'effetto "capillarità" del gasbeton, che , per quanto favorevole, potrebbe far prosciugare il serbatoio più in fretta rispetto ad una provetta preparata classicamente, ma sarà il tempo a dircelo!
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Re: Spunti e realizzazioni (spero) utili!

Messaggioda yurj » 27/09/2017, 19:49

Il risultato è molto carino, non resta che testarne l'utilità. Purtroppo con questo sistema ci si gioca molto spazio di serbatoio, prova e facci sapere!!
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Re: Spunti e realizzazioni (spero) utili!

Messaggioda NumeroZero » 28/09/2017, 1:13

Ho fatto una cosa simile (ma molto meno bella) per le mie Pheidole pallidula che sono alloggiate nella provetta più grande che ho (poverine..avevo finito quelle piccole) ..mi son limitata a chiudere una stanza col cotone per ridurre lo spazio..la tua variante é decisamente più gradevole esteticamente, ma non rischia di esser troppo umido? Facci sapere!
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Re: Spunti e realizzazioni (spero) utili!

Messaggioda JoeC » 28/09/2017, 12:55

yurj ha scritto:Il risultato è molto carino, non resta che testarne l'utilità. Purtroppo con questo sistema ci si gioca molto spazio di serbatoio, prova e facci sapere!!


Volevo integrare delle informazioni che forse rendono più chiaro il mio intento...
Innanzitutto la provetta che si vede in foto è abbastanza grande (20 cm x 2 cm di diametro) quindi il serbatoio, che può risultare piccolo in foto, in realtà contiene un bel po' d'acqua.
Per il discorso dell'utilità io l'ho immaginata come primo nido ridotto con delle stanze distinte e riparate per allevarci le colonie incipienti il più a lungo possibile e magari allevare anche specie piccole in provette più grandi diminuendo i traslochi, certo è da testare la durata del serbatoio in ogni caso e soprattutto se le condizioni igieniche della provetta non cominciano a diventare critiche prima che questo si esaurisca, ma confido nel fatto che avendo più superficie di appoggio di qualità porosa la colonia stazioni meno (e quindi sporchi meno) il tappo di cotone del serbatoio, ma come ho detto è tutto da testare sul lungo termine.
Inoltre ho riscontrato che somministrare del cibo in una provetta con una divisione interna (fino ad ora lo facevo con semplici tappi di cotone con tubicini di comunicazione) risulta più facile, diminuisce il pericolo di fughe e soprattutto lo stress della colonia che non si agita quando il tappo di chiusura viene levato.
Con l'avvolgimento di stagnola o altre soluzioni oscuranti mobili poi è possibile far scorrere la copertura fino al limite della prima stanza (adibita al foraggiamento), con questo trucchetto le mie P. pallidula non si accorgevano quasi che stavo introducendo del cibo, solo dopo uscivano dalla stanza per andare a sondare la situazione :-D

NumeroZero ha scritto:Ho fatto una cosa simile (ma molto meno bella) per le mie Pheidole pallidula che sono alloggiate nella provetta più grande che ho (poverine..avevo finito quelle piccole) ..mi son limitata a chiudere una stanza col cotone per ridurre lo spazio..la tua variante é decisamente più gradevole esteticamente, ma non rischia di esser troppo umido? Facci sapere!


Il senso della cosa voleva essere proprio quello, ridurre lo spazio anche in provette più grandi che magari durano più a lungo riducendo i traslochi.
Per quanto riguarda l'umidità eccessiva questa è semplicemente gestibile allontanando di poco l'inserto dal serbatoio affinchè l'effetto capillare si interrompa, in questo modo assorbirebbe e redistribuirebbe solo l'umidità ambientale che si sprigiona dal tappo del serbatoio per evaporazione, potendo ospitare anche specie che non amano molto l'umido (anzi in questi casi ridurrebbe anche la condensa), io per esempio l'ho impiegato in questo modo per le M. capitatus :)

A proposito di eccessiva umidità, stavo cercando delle soluzioni impiegando i sali di silicio come regolatori, solo che non so se sono dannosi o meno per le formiche, qualcuno ne sa qualcosa?
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Re: Spunti e realizzazioni (spero) utili!

Messaggioda NumeroZero » 28/09/2017, 13:11

..sempre a proposito di formiche di piccole dimensioni, mi chiedo: i forellini del gasbeton non sono un pericolo per la covata di formiche come le Pheidole? Chiedo senza sapere, non ho mai avuto a che fare con quel materiale..se sì, sarebbe una castroneria eccessiva "ingessare" il cilindro?
L'idea mi piace molto, ma dubito di avere strumenti e capacità per provare..
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Re: Spunti e realizzazioni (spero) utili!

Messaggioda JoeC » 28/09/2017, 13:23

NumeroZero ha scritto:..sempre a proposito di formiche di piccole dimensioni, mi chiedo: i forellini del gasbeton non sono un pericolo per la covata di formiche come le Pheidole? Chiedo senza sapere, non ho mai avuto a che fare con quel materiale..se sì, sarebbe una castroneria eccessiva "ingessare" il cilindro?
L'idea mi piace molto, ma dubito di avere strumenti e capacità per provare..


Non è per niente una castroneria, la porosità del gasbeton non è particolarmente adatta per specie di piccole dimensioni, potrebbero perdervi la covata, in quel caso io di solito uso spennellare con un po di gesso abbastanza liquido, di modo da chiudere i pori più grandi.
In realtà sto studiando come realizzare lo stesso inserto direttamente in gesso, l'unico problema che ho riscontrato è che di norma le provette presentano all'imboccatura una sorta di sbavatura che ne riduce sensibilmente il diametro, quindi lo stampo sarebbe difficile da tirare fuori rischiando di rompere la provetta e soprattutto di rimetterci le mani :lol: quindi sto cercando degli stampi cilindrici in cui realizzare l'inserto leggermente più piccolo da spessorare poi con un po di cotone per immobilizzarlo.

Edit: riguardo agli strumenti e le capacità è molto più semplice di quanto pensi, io ho usato una punta di trapano (senza il trapano, il gasbeton è praticamente burro), una lama di seghetto per ferro, carta vetrata e una lima.
Tagli un parallelepipedo di gasbeton della lunghezza desiderata e larghezza e altezza più simili possibile al diametro della provetta, fai un foro passante da faccia a faccia ruotando semplicemente la punta di trapano con le dita, smorzi gli angoli con carta vetrata e lima per rendere il parallelepipedo un cilindro (in questa fase lascia dentro la punta di trapano per rendere più solido il pezzo) e poi asporti il grosso delle stanze sempre con la lama del seghetto e rifinisci con carta e lima, è utile bagnare il pezzo nei vari passaggi, per ammorbidirlo e ridurre la polvere che diventa tipo una pappetta che va via risciacquandolo.
Io ho impiegato 10/15 minuti per farlo, sembra più complicato di quanto sia in realtà :lol:
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Re: Spunti e realizzazioni (spero) utili!

Messaggioda NumeroZero » 28/09/2017, 17:56

Mi rischiari l'orizzonte, ti ringrazio!
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Re: Spunti e realizzazioni (spero) utili!Aspiratore entomolo

Messaggioda JoeC » 01/10/2017, 14:59

Ciao a tutti!
Oggi voglio presentarvi la realizzazione di un aspiratore entomologico fai da te, la sua realizzazione è abbastanza facile e alla portata di tutti!

Questo aggeggino mi si è rivelato molto utile e versatile, in quanto le applicazioni sono veramente svariate:

- Indubbia è la sua utilità in caso di allevamento di drosophile per recuperare queste dal barattolo di coltura, inoltre io lo uso con successo anche per catturare piccoli insetti in natura, una volta aspirati pongo direttamente il contenitore nel freezer e una volta congelate le prede le offro o le conservo a seconda dei casi.

-Recupero di piccole fuggiasche, chi non si è mai trovato ad arginare una fuga di P. pallidula o altre specie piccole e toste come S. fugax ecc.

-Aspira-detriti nella pulizia dell'arena, non ditemi che non vi siete trovati a dover pulire le arene inbattendovi nella difficoltà di rimuovere detriti, resti di insetti, cadaveri accumulati o scorie di semi maciullati.

-Raccolta di campioni senza il rischio di danneggiarli.

Insomma le applicazioni di questo strumento sono veramente tante ed è per questo che penso che ogni allevatore dovrebbe fabbricarsene uno :lol:

IMG_4150.jpg
I due tubi di spessori diversi non sono casuali, ma servono per aumentare la differenza di pressione e quindi il potere di aspirazione del tubicino piccolo.


IMG_4879.jpg


IMG_4880.jpg
Non scordatevi di inserire un materiale filtrante nel tubo in cui aspirate, altrimenti le cose invece di finire nel barattolo finiranno nella vostra bocca!


IMG_4882.jpg


IMG_4883.jpg
Io ho inserito un pezzo di penna bic per poter all'occorrenza cambiare il tubo di aspirazione (se troppo sporco o se voglio variare la lunghezza) ma non è obbligatorio.


IMG_4884.jpg
Obbligatorio invece è sigillare bene tutte le imperfezioni nelle giunture dei tubi nella parte superiore e inferiore del tappo, di modo da non avere dispersioni.


Occorrente:
Un barattolino ermetico di piccole dimensioni (io ho usato quelli che si trovano nei negozi cinesi con il tappo di sugnero).
Un pezzo di tubo grande (io ho usato quello da 9mm).
Un pezzo di tubicino sottile (5 mm.)
Una penna bic .
Un pezzetto di spugna o qualsiasi cosa che funga da filtro.
Punte di trapano del relativo spessore dei tubi.
Colla cianoacrilica (superAttak) .
Un po' di segatura, polvere di gesso o in generale dei detriti che servono a rendere stagne le giunture.

Si praticano due fori sul tappo di sughero per alloggiare le due sezioni di tubo, il primo grande per il tubo attraverso il quale con la bocca si andrà ad aspirare l'aria, nel secondo più piccolo io ho messo una sezione di penna bic nella quale inserisco il tubicino più piccolo (questo passaggio non è obbligatorio, si può anche inserire nel foro direttamente il tubo piccolo).
Praticati i fori inserire i relativi tubicini e fissarli con qualche goccia di colla cianoacrilica.
Una volta asciugata mettere altra colla nella parte superiore e prima che questa asciughi metterci sopra un pizzico di segatura e pressare con la punta di uno stecchino per sigillare bene il tutto.
Quando asciuga ripetere l'operazione nella parte inferiore del tappo.
Lasciare asciugare bene il tappo prima di porlo sul barattolo in modo da non aspirare i vapori tossici emessi dalla colla.
In seguito tagliare i tubi di una misura minore all'altezza del barattolo di modo che entrino bene e il tappo possa essere chiuso a dovere.
Inserire nel tubo grande una spugnetta, della lana sintetica oppure un pezzo di calza fissato sull'estremità (questo passaggio è fondamentale a meno che la vostra dieta non comprenda moscerini :lol: ).
Per testare l'ermeticità del sistema mettere il tappo sul barattolo, chiudere un tubo e soffiare nell'altro, se il tappo salta vuol dire che le perdite sono minime o inesistenti, questo sarà cruciale per la forza di aspirazione.
PS naturalmente usate solo forbici dalla punta arrotondata :lol: :lol: :lol: :lol:

Ribadisco di far asciugare bene il tappo e tenerlo all'aria qualche giorno prima di chiudere tutto e aspirare, altrimenti vi respirate tutti i vapori a polmoni aperti, e non è un bene...
Inoltre io ho usato la cianoacrilica per comodità e velocità di asciugatura, ma si possono utilizzare ovviamente anche siliconi, colla a caldo ecc...
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Re: Spunti e realizzazioni (spero) utili!

Messaggioda Guglielmo » 01/10/2017, 15:34

E' molto utile, confermo. Poi per i nidi più grandi, io ho collegato una pompa per gonfiare/sgonfiare materassini e in quel modo si riesce a ottenere risultati molto migliori nella pulizia.
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Re: Spunti e realizzazioni (spero) utili!

Messaggioda JoeC » 02/10/2017, 19:45

Guglielmo ha scritto:E' molto utile, confermo. Poi per i nidi più grandi, io ho collegato una pompa per gonfiare/sgonfiare materassini e in quel modo si riesce a ottenere risultati molto migliori nella pulizia.


Beh con specie grandi direi che la tua idea è fenomenale, devo procurarmene uno :-D

Comunque oggi ho portato con me l'aspiratore e guardate che bel bottino ne ho ricavato :lol:
IMG_4885.jpg

La foto non è il massimo, ma i puntini che vedete nel serbatoio dell'aspiratore e nella provetta sono tutte drosophile, direi che ho una bella scorta (sono una sessantina), ho trovato un albero da frutta con ai piedi un po di frutti in fermentazione e mi è bastato agitare il tubicino per aria alla cieca e aspirare da quante ce n'erano.
Sono indeciso se avviare o meno un allevamento, anche se sono alate e dovrei comunque darle sempre morte, che consigliate? Le frizzo tutte o ne metto un po' in coltura?
PS quanto riescono a sopravvivere senza la pappetta di coltura?
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Re: Spunti e realizzazioni (spero) utili!

Messaggioda JoeC » 08/10/2017, 13:46

Ciao a tutti!
Volevo aggiornarvi sull'andamento dell'inserto in gasbeton per dividere in stanze una provetta.
Per ora sto testando la soluzione con le mie Messor capitatus, e devo dire che va molto bene.
Prima tenevano praticamente tutto mischiato, tra semi covata ecc. e inoltre durante i controlli si creava un po di panico e le operaie cercavano di scalare le pareti di vetro scivolando e agitandosi ancora di più, invece con questa divisione netta e camminamenti più comodi questo non succede più, anche la regina sembra più a suo agio e si agita molto meno.
Segue una foto così potete vedere come le inquiline hanno suddiviso gli spazi e la loro destinazione d'uso.
IMG_4969.jpg

Come suggeriva NumeroZero visto che si tratta di una specie che non ha bisogno di molta umidità ho distanziato leggermente il supporto dal tappo di cotone in modo da interrompere l'effetto capillare, in questo modo ho eliminato anche la condensa dalle pareti che nella vecchia provetta era presente e spesso faceva germogliare i semi.
Probabilmente potranno stare in questa provetta per molto tempo (serbatoio permettendo).
Vi terrò aggiornati :-D
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