come mi consigliate di partire?
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come mi consigliate di partire?
spero di non sbagliare sezione, ma quella sulla costruzione del formicaio non mi sembrava adatta e non ne ho trovata una specifica.
da qualche giorno sto leggendo forum e sito, come ho accennato nelle presentazioni,sono una biologa, lavoro nelle scuole e in fattoria didattica con progetti di scienze - natura - alimentazione per bambini di varie età e mi sono avvicinata a questo sito nelle mie ricerche in rete su come allestire un formicaio didattico (portatile e non) per lavorare con i bambini nei miei progetti.
per quanto riguarda la costruzione del "formicaio didattico" ho gia delle idee di cui vi parlero nell'apposita sezione.
I miei dubbi sono su come partire con le formichine....la biologa che è in me vorrebbe partire dalla fondazione della colonia a partire da alcune regine prelevate in natura, ma vorrei abbreviare un pò i tempi (l'esperienza della fondazione la farò a prescindere dal lavoro con i bambini, per una mia curiosità personale) e mi pare di capire che per avere una colonia da inserire in un formicaio, magari anche piccolo, debba essere di svariati individui...cosa lunghissima da raggiungere a partire dalla fondazione.
la formica che mi pare piu semplice con cui iniziare (ho molta esperienza di stabulazione e allevamento/riproduzione di svariate specie animali, ma mai fin'ora con formiche quindi voglio partire con qualcosa di semplice) mi pare Lasius niger, ma accetto consigli anche sulla specie comunque...!
dopo questo papiro...quali sono i tempi partendo da una colonia (dove reperirla?di quanti individui?) per riuscire ad inserire in formicaio anche piccolo? è possibile reperire una colonia che possa gia essere inserita in formicaio?
quali sono i tempi partendo dalla fondazione (cosa che sono intenzionara a fare a prescindere dai bimbi)?
spero di non essere stata troppo lunga e di essere stata chiara nel porvi i miei dubbi e vi ringrazio per le risposte che mi darete
Giada
da qualche giorno sto leggendo forum e sito, come ho accennato nelle presentazioni,sono una biologa, lavoro nelle scuole e in fattoria didattica con progetti di scienze - natura - alimentazione per bambini di varie età e mi sono avvicinata a questo sito nelle mie ricerche in rete su come allestire un formicaio didattico (portatile e non) per lavorare con i bambini nei miei progetti.
per quanto riguarda la costruzione del "formicaio didattico" ho gia delle idee di cui vi parlero nell'apposita sezione.
I miei dubbi sono su come partire con le formichine....la biologa che è in me vorrebbe partire dalla fondazione della colonia a partire da alcune regine prelevate in natura, ma vorrei abbreviare un pò i tempi (l'esperienza della fondazione la farò a prescindere dal lavoro con i bambini, per una mia curiosità personale) e mi pare di capire che per avere una colonia da inserire in un formicaio, magari anche piccolo, debba essere di svariati individui...cosa lunghissima da raggiungere a partire dalla fondazione.
la formica che mi pare piu semplice con cui iniziare (ho molta esperienza di stabulazione e allevamento/riproduzione di svariate specie animali, ma mai fin'ora con formiche quindi voglio partire con qualcosa di semplice) mi pare Lasius niger, ma accetto consigli anche sulla specie comunque...!
dopo questo papiro...quali sono i tempi partendo da una colonia (dove reperirla?di quanti individui?) per riuscire ad inserire in formicaio anche piccolo? è possibile reperire una colonia che possa gia essere inserita in formicaio?
quali sono i tempi partendo dalla fondazione (cosa che sono intenzionara a fare a prescindere dai bimbi)?
spero di non essere stata troppo lunga e di essere stata chiara nel porvi i miei dubbi e vi ringrazio per le risposte che mi darete
Giada
- giada
- Messaggi: 7
- Iscritto il: 25 apr '14
Re: come mi consigliate di partire?
I tempi come intuisci sono purtroppo davvero di lungo termine, questo perché a seconda delle specie che si hanno e lo sviluppo può essere più o meno rapido e anche a seconda di quanto tempo si riesce a dedicare si può avere più fortuna ad evitare di perdere i progressi per colpa di qualche imprevisto.
Con qualsiasi specie nostrana non aspettarti di avere una colonia pronta per il formicaio prima che trascorra almeno un anno completo dalla fondazione (cioè dalla raccolta della regina dopo la sciamatura). Per tutto questo tempo, e a volte perfino oltre, la regina prima e la mini-colonia poi si gestiscono in provetta: questo perché nelle prime fasi è importantissimo ridurre al minimo i rischi dovuti alla mancanza di umidità.
Tutto il genere Lasius, almeno per quanto riguarda le specie a fondazione non parassita (cioè tutto il sottogenere delle scure Lasius sensu strictu), ha specie con richieste e sviluppo simili. Quindi sì le comuni Lasius emarginatus e le impropriamente dette Lasius niger (nella realtà ci sono 5-6 specie nere facilmente confondibili) vanno benissimo come scelta iniziale.
Le loro regine le troverai molto facilmente durante le grosse sciamature che fanno nei mesi estivi (luglio, agosto, soprattutto) e non rischi di sbagliarti o faticare se becchi il giorno giusto, visto che sono molto comuni e fanno grossi sciami belli fastidiosi, la sera in genere. Ora capirai da te che questo significa che se riesci a farle fondare con succeso quest'anno, ti ritroverai solo intorno all'estate prossima una colonietta di un 50-100 effettivi (più o meno a seconda della fortuna), volendo anche un po' di più se salti l'ibernazione e non ha alcun problema.
Questo vale per Lasius che è un genere relativamente veloce. Ce ne sono anche di più veloci a sviluppare come Tetramorium o Pheidole (vedi mia firma per farti un idea rapida dello sviluppo di queste due) sono formiche molto piccole e che per questo motivo tendono a crescere molto numericamente. In ogni caso per una colonia relativamente matura (cioè di qualche migliaio di individui) ti serviranno almeno 2-3 anni, sempre ammesso che tu non abbia i fatidici incidenti di percorso (te lo dico per esperienza purtroppo).
Un ultima specie che ti si potrebbe consigliare, se presente dalle tue parti (vai a guardare nella scheda e nei diari per fartene un odea), perché sta sciamando proprio ora ed è probabilmente la più veloce nel suo genere è Camponotus vagus che ha le formiche più grosse in Italia, nere e molto attive/agressive (cosa che in cattività può anche dare problemi, vedi peripezie di Giannibert
). Se ti leggi i diari noterai appunto che già al secondo anno la colonia può cominciare ad esplodere numericamente e richiedere abbastanza spazio.
Riguardo alla raccolta in natura per avere già una colonia pronta, è sconsigliabile. A parte per i soliti discorsi etici e che sia relativamente un grosso cambiamento privare un ecosistema di una colonia matura, il problema è spesso nettamente pratico. Anche se uno volesse recuperare una colonia destinata ad essere distrutta, non è affatto un'operazione banale e che raramente avviene con successo. Tentativi di questo genere sono stati più volte riportati pure qua da noi, esempi possono essere: nel caso di specie terricole, lavori di sbancamento (o anche più semplicemente la presenza di un formicaio in un vaso o in qualche altro manufatto umano da cui vanno debellate), oppure nel caso di specie arboricole, capita spesso che ci siano colonie in ceppi di legna da ardere o situazioni simili. Bene in questi casi anche cercando di fare le cose con estrema pazienza e lungimiranza le possibilità di riuscire a recuperare nel trambusto la regina sono generalmente scarsissime e si rischia di fare un lavorono con un risultato frustrante nel momento in cui poi ovviamente si scopre che la colonia sarà destinata al declino per la mancanza della genitrice. Inoltre talvolta anche se la colonia venisse catturata intatta può avere difficoltà ad adattarsi alla cattività e avere delle morie maggiori dellla norma o la perdita della regina, se la stessa comunque è già anziana: una colonia che è riuscita a prosperare in natura è comunque una colonia che può essere anche vecchia 7-10 o più anni e la vita media di una regina in cattività è più lunga che con gli stress che subisce in natura.
La soluzione più veloce, per fare vedere ai bambini una colonia matura che ti posso consigliare, è perciò quella invece di accordarti con chi fra i nostri utenti ha colonie mature e ha già fatto questo genere di eventi didattici per le scuole.
Come vedi per dare una risposta completa serve fare un papiro molto più lungo del tuo quindi non spaventi.
Con qualsiasi specie nostrana non aspettarti di avere una colonia pronta per il formicaio prima che trascorra almeno un anno completo dalla fondazione (cioè dalla raccolta della regina dopo la sciamatura). Per tutto questo tempo, e a volte perfino oltre, la regina prima e la mini-colonia poi si gestiscono in provetta: questo perché nelle prime fasi è importantissimo ridurre al minimo i rischi dovuti alla mancanza di umidità.
Tutto il genere Lasius, almeno per quanto riguarda le specie a fondazione non parassita (cioè tutto il sottogenere delle scure Lasius sensu strictu), ha specie con richieste e sviluppo simili. Quindi sì le comuni Lasius emarginatus e le impropriamente dette Lasius niger (nella realtà ci sono 5-6 specie nere facilmente confondibili) vanno benissimo come scelta iniziale.
Le loro regine le troverai molto facilmente durante le grosse sciamature che fanno nei mesi estivi (luglio, agosto, soprattutto) e non rischi di sbagliarti o faticare se becchi il giorno giusto, visto che sono molto comuni e fanno grossi sciami belli fastidiosi, la sera in genere. Ora capirai da te che questo significa che se riesci a farle fondare con succeso quest'anno, ti ritroverai solo intorno all'estate prossima una colonietta di un 50-100 effettivi (più o meno a seconda della fortuna), volendo anche un po' di più se salti l'ibernazione e non ha alcun problema.
Questo vale per Lasius che è un genere relativamente veloce. Ce ne sono anche di più veloci a sviluppare come Tetramorium o Pheidole (vedi mia firma per farti un idea rapida dello sviluppo di queste due) sono formiche molto piccole e che per questo motivo tendono a crescere molto numericamente. In ogni caso per una colonia relativamente matura (cioè di qualche migliaio di individui) ti serviranno almeno 2-3 anni, sempre ammesso che tu non abbia i fatidici incidenti di percorso (te lo dico per esperienza purtroppo).
Un ultima specie che ti si potrebbe consigliare, se presente dalle tue parti (vai a guardare nella scheda e nei diari per fartene un odea), perché sta sciamando proprio ora ed è probabilmente la più veloce nel suo genere è Camponotus vagus che ha le formiche più grosse in Italia, nere e molto attive/agressive (cosa che in cattività può anche dare problemi, vedi peripezie di Giannibert

Riguardo alla raccolta in natura per avere già una colonia pronta, è sconsigliabile. A parte per i soliti discorsi etici e che sia relativamente un grosso cambiamento privare un ecosistema di una colonia matura, il problema è spesso nettamente pratico. Anche se uno volesse recuperare una colonia destinata ad essere distrutta, non è affatto un'operazione banale e che raramente avviene con successo. Tentativi di questo genere sono stati più volte riportati pure qua da noi, esempi possono essere: nel caso di specie terricole, lavori di sbancamento (o anche più semplicemente la presenza di un formicaio in un vaso o in qualche altro manufatto umano da cui vanno debellate), oppure nel caso di specie arboricole, capita spesso che ci siano colonie in ceppi di legna da ardere o situazioni simili. Bene in questi casi anche cercando di fare le cose con estrema pazienza e lungimiranza le possibilità di riuscire a recuperare nel trambusto la regina sono generalmente scarsissime e si rischia di fare un lavorono con un risultato frustrante nel momento in cui poi ovviamente si scopre che la colonia sarà destinata al declino per la mancanza della genitrice. Inoltre talvolta anche se la colonia venisse catturata intatta può avere difficoltà ad adattarsi alla cattività e avere delle morie maggiori dellla norma o la perdita della regina, se la stessa comunque è già anziana: una colonia che è riuscita a prosperare in natura è comunque una colonia che può essere anche vecchia 7-10 o più anni e la vita media di una regina in cattività è più lunga che con gli stress che subisce in natura.
La soluzione più veloce, per fare vedere ai bambini una colonia matura che ti posso consigliare, è perciò quella invece di accordarti con chi fra i nostri utenti ha colonie mature e ha già fatto questo genere di eventi didattici per le scuole.

Come vedi per dare una risposta completa serve fare un papiro molto più lungo del tuo quindi non spaventi.

Demografia delle colonie - Temnothorax nylanderi (uova di operaie) - T. affinis - Tetramorium caespitum - Lasius emarginatus - L. platythorax - L. paralienus - Camponotus lateralis - Pheidole pallidula - Allevare Formicaleoni! 
Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus

Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus
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entoK - Messaggi: 2109
- Iscritto il: 26 set '11
- Località: Val Parma - Emilia
Re: come mi consigliate di partire?
entok ti ringrazio moltissimo per la risposta, devo dire piuttosto esauriente!
immaginavo che le tempistiche fossero quelle che mi hai indicato, se invece optassi per procurarmi una colonia da qualche allevatore, potrei guadagnare un po di tempo senza andare a disintegrare qualche formicaio in natura? in genere da quanti individui sono formate le colonie che vengono cedute/vendute? i tempi per lo sviluppo della colonia sono più brevi rispetto a quelli necessari partendo dalla fondazione?di quanto?
molto interessanti Camponotus vagus...ora mi leggo un po di info sulla specie e sulla sua distribuzione visto che il periodo di sciamatura è questo...!
immaginavo che le tempistiche fossero quelle che mi hai indicato, se invece optassi per procurarmi una colonia da qualche allevatore, potrei guadagnare un po di tempo senza andare a disintegrare qualche formicaio in natura? in genere da quanti individui sono formate le colonie che vengono cedute/vendute? i tempi per lo sviluppo della colonia sono più brevi rispetto a quelli necessari partendo dalla fondazione?di quanto?
molto interessanti Camponotus vagus...ora mi leggo un po di info sulla specie e sulla sua distribuzione visto che il periodo di sciamatura è questo...!
- giada
- Messaggi: 7
- Iscritto il: 25 apr '14
Re: come mi consigliate di partire?
giada ha scritto:entok ti ringrazio moltissimo per la risposta, devo dire piuttosto esauriente!
immaginavo che le tempistiche fossero quelle che mi hai indicato, se invece optassi per procurarmi una colonia da qualche allevatore, potrei guadagnare un po di tempo senza andare a disintegrare qualche formicaio in natura?
Si certo...e poi come ti ha detto entok è un'impresa prelevare una colonia selvatica in natura e trasferirla in un formicaio in più c'è la possibilità che non si adatti alla vita in cattività e muoia per lo stress!!!
giada ha scritto: in genere da quanti individui sono formate le colonie che vengono cedute/vendute?
Se vuoi una colonia da un utente del forum certamente l'avrai gratis o in cambio di qualcosa(ma di sicuro non in cambio di soldi) se invece la vuoi comprare in qualche sito(cosa che sconsiglio vivamente per motivi che tu stessa potrai leggere nel forum) ti potranno dare colonie di tutte le specie e di tutte le grandezze(di solito da 0 a 100 operaie o anche più) ma a tuo rischio e pericolo!!!
giada ha scritto:i tempi per lo sviluppo della colonia sono più brevi rispetto a quelli necessari partendo dalla fondazione?di quanto?
Dipende dalla specie della colonia e dalla grandezza...infatti ci sono specie moolto prolifiche fin dalla fondazione rispetto ad altre...poi è normale che una colonia di 2 anni sarà più prolifica di una colonia di 1 anno e una colonia di 3 anni sarà più prolifica di quella di 2 anni e così via!!!
giada ha scritto:molto interessanti Camponotus vagus...ora mi leggo un po di info sulla specie e sulla sua distribuzione visto che il periodo di sciamatura è questo...!
Poi io credo che i Camponotus vagus possano formare già entro la fine dell'estate una colonia abbastanza grande da poter essere messa in un formicaio d'accrescimento...ma questo dipende dalla prolificità della regina e come viene trattata la colonia dalla fondazione in poi!!!

Ultima modifica di entoK il 26/04/2014, 20:32, modificato 2 volte in totale.
Motivazione: ortografia :)
Motivazione: ortografia :)
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filomeno - Messaggi: 1154
- Iscritto il: 29 mar '13
- Località: ragusano
Re: come mi consigliate di partire?
giada ha scritto:spero di non sbagliare sezione, ma quella sulla costruzione del formicaio non mi sembrava adatta e non ne ho trovata una specifica.
da qualche giorno sto leggendo forum e sito, come ho accennato nelle presentazioni,sono una biologa, lavoro nelle scuole e in fattoria didattica con progetti di scienze - natura - alimentazione per bambini di varie età e mi sono avvicinata a questo sito nelle mie ricerche in rete su come allestire un formicaio didattico (portatile e non) per lavorare con i bambini nei miei progetti.
per quanto riguarda la costruzione del "formicaio didattico" ho gia delle idee di cui vi parlero nell'apposita sezione.
I miei dubbi sono su come partire con le formichine....la biologa che è in me vorrebbe partire dalla fondazione della colonia a partire da alcune regine prelevate in natura, ma vorrei abbreviare un pò i tempi (l'esperienza della fondazione la farò a prescindere dal lavoro con i bambini, per una mia curiosità personale) e mi pare di capire che per avere una colonia da inserire in un formicaio, magari anche piccolo, debba essere di svariati individui...cosa lunghissima da raggiungere a partire dalla fondazione.
la formica che mi pare piu semplice con cui iniziare (ho molta esperienza di stabulazione e allevamento/riproduzione di svariate specie animali, ma mai fin'ora con formiche quindi voglio partire con qualcosa di semplice) mi pare Lasius niger, ma accetto consigli anche sulla specie comunque...!
dopo questo papiro...quali sono i tempi partendo da una colonia (dove reperirla?di quanti individui?) per riuscire ad inserire in formicaio anche piccolo? è possibile reperire una colonia che possa gia essere inserita in formicaio?
quali sono i tempi partendo dalla fondazione (cosa che sono intenzionara a fare a prescindere dai bimbi)?
spero di non essere stata troppo lunga e di essere stata chiara nel porvi i miei dubbi e vi ringrazio per le risposte che mi darete
Giada
Una strada c'è ed è percorribile, peccato che quando questo accade le scuole siano chiuse.
Tetramorium caespitum è la formichetta che fa per te, facile da reperire anche in ambienti urbano, facile da allevare, veloce nel crescere e difficilmente stressabile.
Ogni anno raccolgo queste regine tra gli ultimi giorni di maggio e i primi di giugno.
Nella prima settimana di agosto, quando hanno raggiunto le 10 - 15 operaie, le sposto in un piccolo formicaio di gesso all'interno di un bicchiere di plastica tipo "cristal" (quelli per le birre da asporto), facendole anche saltare l'ibernazione ti potresti trovare a primavera con un centinaio di individui.
Il rovescio della medaglia è che sono formiche di piccola taglia.
Se trovi che sia un' alternativa valida posso anche approfondire il discorso.

Lasius paralienus - Lasius emarginatus
Tetramorium sp. - Aphaenogaster sp.
Crematogaster scutellaris - Solenopsis fugax - Camponotus ligniperda
Camponotus fallax - Dolichoderus quadripunctatus
Tetramorium sp. - Aphaenogaster sp.
Crematogaster scutellaris - Solenopsis fugax - Camponotus ligniperda
Camponotus fallax - Dolichoderus quadripunctatus
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zambon - Messaggi: 2751
- Iscritto il: 26 apr '11
- Località: Bologna
Re: come mi consigliate di partire?
Filomeno grazie peri tuoi chiarimenti e grazie mille anche a zambon per aver prortato alla mia attenzione Tetramorium caespitum, specie che in effetti mi permetterebbe di accellerare un pò i tempi per ottenere la colonia dalla fondazione (anche se ho letto che riescono a scavare il gesso).
credo, alla luce delle vostre informazioni, che percorreò due strade: quella della fondazione e quella della colonia già avviata, magari prendendola da un utente del forum perchè evito di acquistare animali da negozi online e comunque preferisco rivolgermi ad appassionati come voi.
questo mi permetterà di fare la mia esperienza di fondazione e di avere già qualcosa da osservare prima di tutto per poter impostare la proposta didattica con un minimo di cognizione pratica. che ne pensate?
Tetramorium caespitum e Camponotus vagus sembrano le specie piu prossime alla sciamatura diffuse dalle mie parti, oltre che poco esigenti nell'allevamento...certo che Camponotus vagus ha dimensioni maggiori ed è piu visibile per la didattica...ma credo che farò un pò di prelievi quando ne avrò l'opportunità e vedrò un pò cosa esce fuori...!
per quanto riguarda la colonia da prendere, cosa potrei trovare di semplice?magari apro un post nella sezione adatta e qualche allevatore saprà consigliarmi.
oggi ho acquistato alcune cose con cui volevo cimentarmi nella costruzione del piccolo formicaio di gesso che ospiterà la colonia nonappena l'avro trovata, sto ancora cercando il contenitore adatto, seguendo le indicazioni che ho letto sul forum e sul sito, insomma sto iniziando a preparare il necessario...ovviamente lun andro anche a comprare le provette in farmacia...sperando che presto qualche formica alata mi sbatta in faccia!
credo, alla luce delle vostre informazioni, che percorreò due strade: quella della fondazione e quella della colonia già avviata, magari prendendola da un utente del forum perchè evito di acquistare animali da negozi online e comunque preferisco rivolgermi ad appassionati come voi.
questo mi permetterà di fare la mia esperienza di fondazione e di avere già qualcosa da osservare prima di tutto per poter impostare la proposta didattica con un minimo di cognizione pratica. che ne pensate?
Tetramorium caespitum e Camponotus vagus sembrano le specie piu prossime alla sciamatura diffuse dalle mie parti, oltre che poco esigenti nell'allevamento...certo che Camponotus vagus ha dimensioni maggiori ed è piu visibile per la didattica...ma credo che farò un pò di prelievi quando ne avrò l'opportunità e vedrò un pò cosa esce fuori...!
per quanto riguarda la colonia da prendere, cosa potrei trovare di semplice?magari apro un post nella sezione adatta e qualche allevatore saprà consigliarmi.
oggi ho acquistato alcune cose con cui volevo cimentarmi nella costruzione del piccolo formicaio di gesso che ospiterà la colonia nonappena l'avro trovata, sto ancora cercando il contenitore adatto, seguendo le indicazioni che ho letto sul forum e sul sito, insomma sto iniziando a preparare il necessario...ovviamente lun andro anche a comprare le provette in farmacia...sperando che presto qualche formica alata mi sbatta in faccia!
- giada
- Messaggi: 7
- Iscritto il: 25 apr '14
Re: come mi consigliate di partire?
Io come colonia prenderei le Messor capitatus!!!
Sono le tipiche formiche che raccolgono semi nei parchi e secondo me è una specie affascinante...certo è più affascinante una colonia adulta con le super major e tutto il resto ma anche una colonia più piccola ha un suo certo fascino!!!
Aspetta ancora un po' se non hai ancora deciso quale colonia scegliere o se non sai quali sono disponibili nel forum infatti ogni specie necessita di un nido diverso(in tutti i sensi:materiali diversi,gallerie diverse,umidità diversa ecc...)!!!
Ti raccomando: le regine che sono state fecondate non sono alate ma sono dealate!!!
Sono le tipiche formiche che raccolgono semi nei parchi e secondo me è una specie affascinante...certo è più affascinante una colonia adulta con le super major e tutto il resto ma anche una colonia più piccola ha un suo certo fascino!!!

Aspetta ancora un po' se non hai ancora deciso quale colonia scegliere o se non sai quali sono disponibili nel forum infatti ogni specie necessita di un nido diverso(in tutti i sensi:materiali diversi,gallerie diverse,umidità diversa ecc...)!!!
giada ha scritto:...sperando che presto qualche formica alata mi sbatta in faccia!
Ti raccomando: le regine che sono state fecondate non sono alate ma sono dealate!!!
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filomeno - Messaggi: 1154
- Iscritto il: 29 mar '13
- Località: ragusano
Re: come mi consigliate di partire?
Premesso che ci sono svariati utenti nella tua zona, tra cui feyd che è anche moderatore e gestisce una quota del banco delle regine, prova a mettere un annuncio nella sezione di scambio.
Attenta, però, che molto dipende da cosa capita in un certo momento.. C'è chi cede regine raccolte in sovrannumero in una sciamatura (subito o dopo i primi mesi per avere più possibilità di riuscita) e chi raramente cede colonie mature che non riesce più a gestire (più una colonia è grande e più è complesso badarci).
Ovviamente la frequenza con cui avviene il primo caso è inversa rispetto a quella del secondo! Per dire il secondo caso qui sul forum sarà capitato 2-3 volte massimo negli ultimi 6 mesi, dato che come detto è molto facile procurarsi una regina appena sciamata, mentre la strada per arrivare a una colonia matura (con alle spalle 2-3 anni almeno) è molto più tortuosa e qui non sono tanti gli utenti con esperienza di vari anni. Il nostro forum è relativamente recente rispetto ad altre comunità all'estero.
Puoi leggerti i nostri diari per renderti conto: io per esempio mi considero un "allevatore" un po' a tempo perso perché non ne ho tanto, preferisco andare molto piano e non forzare troppo le cose, e come puoi vedere in firma ho un mix di successi e insuccessi capitati in 2 anni di esperienza (questo è il terzo ed è iniziato bene per lo meno
).
Alcuni consigli rapidi per perdere meno tempo possibile, sono:
In questo momento non perdere tempo con gesso e progetti, quanto piuttosto negli habitat giusti in cui chi è di Roma e dintorni ti può consigliare di cercare Camponotus vagus o altre specie che stanno sciamando ora (leggiti le schede sul sito statico).
L'impegno tuo iniziale dovrà essere praticamente nullo nei primi mesi di fondazione, ma diventerà più pesante via via che le colonie cresceranno, come ti potranno dire utenti ben più esperti di me.

Se ti cedono una colonia in formicaio (cioè che è da un po' che non sta più in provetta), io do per scontato che abbia da un minimo di 150 individui a svariate migliaia, in entrambi i casi sei praticamente arrivata a quello che ti serve e se ben nutrita la colonia continuerà a crescere come ti ha correttamente suggerito Filomeno.giada ha scritto:e invece optassi per procurarmi una colonia da qualche allevatore, potrei guadagnare un po di tempo senza andare a disintegrare qualche formicaio in natura? in genere da quanti individui sono formate le colonie che vengono cedute/vendute? i tempi per lo sviluppo della colonia sono più brevi rispetto a quelli necessari partendo dalla fondazione?di quanto?
Attenta, però, che molto dipende da cosa capita in un certo momento.. C'è chi cede regine raccolte in sovrannumero in una sciamatura (subito o dopo i primi mesi per avere più possibilità di riuscita) e chi raramente cede colonie mature che non riesce più a gestire (più una colonia è grande e più è complesso badarci).
Spoiler: mostra
Ovviamente la frequenza con cui avviene il primo caso è inversa rispetto a quella del secondo! Per dire il secondo caso qui sul forum sarà capitato 2-3 volte massimo negli ultimi 6 mesi, dato che come detto è molto facile procurarsi una regina appena sciamata, mentre la strada per arrivare a una colonia matura (con alle spalle 2-3 anni almeno) è molto più tortuosa e qui non sono tanti gli utenti con esperienza di vari anni. Il nostro forum è relativamente recente rispetto ad altre comunità all'estero.

Puoi leggerti i nostri diari per renderti conto: io per esempio mi considero un "allevatore" un po' a tempo perso perché non ne ho tanto, preferisco andare molto piano e non forzare troppo le cose, e come puoi vedere in firma ho un mix di successi e insuccessi capitati in 2 anni di esperienza (questo è il terzo ed è iniziato bene per lo meno

Alcuni consigli rapidi per perdere meno tempo possibile, sono:
- di concentrarti sulla ricerca delle specie che ti abbiamo detto (ma in ogni caso non fissarti troppo va bene anche se trovi altro),
- di procurarti più esemplari per sciamatura se ti si presenta l'occasione (in modo da evitare di perdere un anno con la specie giusta nel caso molto comune di insuccesso, tanto le regine in sovrannumero si fa sempre a tempo a cederle al banco già accennato per chi ne ha bisogno),
- evita assolutamente di pensare al formicaio troppo presto (se hai letto i diari che ti avevo accennato Tetramorium e Pheidole che pure sono velocissime non si trasferiscono prima di 4-5 mesi) ed evita anche di forzare troppo le cose finché non hai esperienza perché può essere controproducente.
In questo momento non perdere tempo con gesso e progetti, quanto piuttosto negli habitat giusti in cui chi è di Roma e dintorni ti può consigliare di cercare Camponotus vagus o altre specie che stanno sciamando ora (leggiti le schede sul sito statico).
L'impegno tuo iniziale dovrà essere praticamente nullo nei primi mesi di fondazione, ma diventerà più pesante via via che le colonie cresceranno, come ti potranno dire utenti ben più esperti di me.
Demografia delle colonie - Temnothorax nylanderi (uova di operaie) - T. affinis - Tetramorium caespitum - Lasius emarginatus - L. platythorax - L. paralienus - Camponotus lateralis - Pheidole pallidula - Allevare Formicaleoni! 
Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus

Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus
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entoK - Messaggi: 2109
- Iscritto il: 26 set '11
- Località: Val Parma - Emilia
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