Calamite

Re: Calamite

Messaggioda vale » 20/06/2015, 4:26

quercia ha scritto:Certo, ed allora la gravitazione universale non esisteva prima di essere formulata....

è diverso il discorso...quando si studia un fenomeno ci sono molte variabili e molte ipotesi, la maggiorparte delle quali sono sbagliate. Aristotele diceva che le pietre cadono perchè appartengono alla terra e quindi la terra vuole riprendersele. Questa è un ipotesi come quella che ha poi formulato Newton(o meglio, newton non ha spiegato il perchè della forza di gravità, la si sta comprendendo solo dal secolo scorso, newton ha formulato solo la legge) e non è nemmeno un ipotesi stupida come ci potrebbe sembrare a noi...col metodo scientifico l'ipotesi di Aristotele è stata smentita. Quindi capiamo che le varie ipotesi possono essere considerate legge solo quando si applica con successo il metodo scientifico.


quercia ha scritto:Ma scherzi? Non lo sai di essere un piccolo campo magnetico che naviga in un enorme campo magnetico? Gli studi sono stati fatti, dai giapponesi secoli e secoli fa, dai nostri bisnonni in maniera istintiva e recentemente da industrie del benessere in modo scientifico,ma non ho articoli da linkare, cercateli voi dato che ne sapete più di me.
Perfavore, provate a vivere con una calamita attaccata al cervello per qualche anno e poi ne riparliamo.

Sono uno studente di medicina e quello che so di certo è che non siamo un campo megnetico. Forse forse possiamo percepirlo anche se a me pare di non percepirlo affatto(non so orientarmi senza alcun dato tangibile). Discorso a parte sarebbe quello che i campi magnetici ci danneggiano...questo non lo so, mi sembra strano ma può essere! Tecnicamente un campo magnetico che si muove(o ci muoviamo noi nel campo magnetico) produce un campo elettrico che scontrandosi con quello magnetico produce il campo elettromagnetico e questo a sua volta potrebbe essere dannoso in certe frequenze.

quercia ha scritto:Riguardo alle onde elettromagnetiche forse non sapete che gli studi e gli stessi risultati sono manipolati da persone di fiducia delle compagnie di spicco e voi cosiddetti scienziati vi ciucciate i loro risultati di parte dato che gli eventiali effetti si vedranno fra molte generazioni. Basta l'equazione pubblicata da uno scienziato sconosciuto per farvi dimenticare la logica basilare

Purtroppo ci sono interessi dietro, hai ragione (anche se c'è da dire che in effetti vicino ai tralicci c'è una più alta frequenza di cancro, in questo caso per sicurezza non me la comprerò mai una casa vicino ai tralicci :) )

quercia ha scritto:
vale ha scritto: e anche se fosse si tratterebbe qualcosa che richiede molto tempo di esposizione.
ah scusate, era proprio quello che dicevo....

Io qua mi riferisco ad onde elettromagnetiche, non ai campi magnetici, in particolare mi riferisco a quelle dei modem che sicuramente useranno onde diverse da quelle usate da telefoni e da quelle dei tralicci..comunque ribadisco, non so se interagiscano in qualche modo con noi e non ho fatto ricerche


quercia ha scritto:Ti va di dormire un mese con la calamita di una cassa da 100W in testa e poi dirci se hai perdite di equilibrio o altri sintomi peggiori?

Se ci si muove insieme ad una calamita, senza che questa oscilli si produce solo un campo magnetico(nessun onda) per cui non credo che interagisca affatto col nostro organismo.

In ogni caso potresti avere ragione tu sul fatto di dormire verso est per carità, ma non mi risulta che ci siano prove scientifiche(potrebbe benissimo essere un placebo ;) )...quindi la tua resta solo un :evil: IPOTESI :evil:


quercia ha scritto:Ciao ragazzi, vi voglio bene comunque :smile:

Ovviamente nulla di personale eh! :-D :-D :-D :-D Buonanotte :)
Le mie colonie:
Spoiler: mostra
Lasius flavus Sciamata 2014
Camponotus nylander: Sciamate 2014
Camponoyus barbaricus: Sciamate 2015
Messor capitatus: sciamate 2015
Avatar utente
vale
pupa
 
Messaggi: 310
Iscritto il: 13 set '14
Località: messina, padova
  • Non connesso

Re: Calamite

Messaggioda entoK » 23/06/2015, 1:21

quercia ha scritto:No scusa dai,senza scherzi, se io non dormo con la testa verso est (e faccio le acrobazie dato che il mio letto è verso nord) mi sveglio con mal di testa e dolori e tu ci dici che infinitesime ma costanti ed onnipresenti variazioni non naturali non possono creare intolleranze o addirittura danni in tempi lunghi?

Faccio fatica a concepire il senso di "non naturali": tranquillo è un limite personale mio, causato dalla mia formazione :mrgreen: anche perché in genere sento troppo spesso in sottofondo la connotazione etica del binomio naturale/buono e artificiale/cattivo che dovrebbe invece essere un giudizio a posteriori slegato e semmai legato ai propri fini. Ad esempio per restare in tema di campi elettromagnetici fra le radiazioni che naturalmente ci arrivano dal Sole ci sono anche una serie di frequenze ionizzanti (semplificando molto, con correlazione chiara e diretta nel favorire l'insorgenza di tumori) che sono gli ultravioletti, cioè le radiazioni appena più energetiche di quelle che vediamo. Invece le microonde stanno verso la parte di spettro non ionizzante cioè che non spacca i legami delle molecole come gli UV, quanto piuttosto può influire sui loro stati di agitazione (appunto l'effetto di riscaldamento termico di alcune sostanze è quello fisicamente palese come conseguenza del loro assorbimento). Come dicevo, però, per avere degli effetti molto visibili ci deve essere anche un assorbimento notevole, così come non basta una bassa esposizione agli UV per prendere una scottatura solare (questa tra l'altro come detto potenzialmente cancerogena).
Perciò se mi chiedi se essere immersi in ridotti campi elettromagnetici con frequenze delle microonde possa avere conseguenze croniche per la salute sul lungo termine, allora ti dico che non posso risponderti su effetti diversi da questi che ti ho appena descritto, perché non posso escludere interazioni indirette complesse per limiti di conoscenza, ma al contempo dubito che ci siano già studi di correlazione su un termine così lungo come chiedi. Per questo mi sono limitato a risponderti, limitatamente a ciò che conosco senza supposizioni: nulla di più, nulla di meno.
:smile:
quercia ha scritto:
vale ha scritto:Le ipotesi senza basi scientifiche restano ipotesi.

Certo, ed allora la gravitazione universale non esisteva prima di essere formulata....

L'esempio te l'ha iniziato bene vale con Aristotele. Poco prima che arrivasse Newton c'erano pensatori che perfezionando quel punto di partenza erano perfino arrivati a sostenere che un oggetto che cadeva secondo la sua qualità invariabile peso, variasse aumentando il suo moto grazie al cosiddetto impeto che cresceva a seconda della contingenza. Per quanto quella teoria tentasse di descrivere qualcosa, oserei direi proprio che il concetto di gravità attuale come mutua forza di attrazione non esistesse! Non ti sto sviando da quello che volevi dire, beninteso, è ovvio che il fenomeno c'era sempre a prescindere da COME veniva descritto, ma dato che sei tu osservatore che lo connoti concettualmente definendolo e descrivendolo in un preciso modo, io affermerei proprio che dal punto di vista epistemologico la gravità non esistesse prima. :twisted:

Perciò finché pure tu mi parli di cose non dimostrate e verificate scientificamente, non possiamo essere d'accordo sul fatto che, quanto supponi tu, esista né più né meno dell'impeto. :mrblu:

quercia ha scritto:
vale ha scritto:Non ci sono evidenze scientifiche che il nostro corpo percepisca i campi magnetici

Ma scherzi? Non lo sai di essere un piccolo campo magnetico che naviga in un enorme campo magnetico?

Il modo più semplice (e quindi che presumo possa sfruttare una forma di vita) per produrre un campo magnetico apprezzabile è accumulare una certa quantità di materiali ferromagnetici in strutture ordinate. I composti che esibiscono questo comportamento sono quelli di metalli abbastanza pesanti oppure delle cosiddette terre rare: tra i primi uno dei pochi presente e assimilato dalle forme viventi è il ferro (degli altri dubito sia facile l'assimilazione, per non dire che in alcuni casi può esservi tossicità), per le seconde be' il nome è un programma perciò scordati subito di trovarne negli organismi viventi, se non per contaminazioni transitorie. Detto terra terra non è assurdo che esistano forme di vita che abbiano sviluppato degli organelli che producano delle microscopiche calamite e abbiano evoluto il modo di percepire la forza che potrebbe orientare quei domini magnetici. Però mi spiace deluderti, ma che io sappia non è mai stato descritto nei mammiferi o nell'anatomia umana un organello di questo tipo, la cosa più fantascientifica che abbiamo per orientarci nello spazio attualmente, sono le otoliti (altri microcristalli di genesi biologica) che rotolano nei tre rami del labirinto situato nell'orecchio interno. Non dubito possano esserci anche altri modi (che sfruttino altri meccanismi diversi da quello banale che ho descritto) per avere un organo che percepisce campi magnetici statici, ma se tu ce l'avessi dovresti per lo meno usarlo e percepire qualcosa. Invece mentre se ti danno una bella girata di capo ti accorgi bene che è cambiata la tua orientazione, ti assicuro che pure lavorando di fianco ad un'elettrocalamita di qualche Tesla (cioè di qualche decina di migliaia di volte il campo terrestre) la testa non ti gira, a meno che non scopri che ti ha smagnetizzato il bancomat che tenevi in tasca (io ci ho scritto mezza tesi di fianco e se dormivo male nella successiva metà non era certo per la mancanza di quella.. :mrgreen:).

quercia ha scritto:Gli studi sono stati fatti, dai giapponesi secoli e secoli fa, dai nostri bisnonni in maniera istintiva e recentemente da industrie del benessere in modo scientifico,ma non ho articoli da linkare, cercateli voi dato che ne sapete più di me.

Perfavore, provate a vivere con una calamita attaccata al cervello per qualche anno e poi ne riparliamo.
Perdona ma per quanto le conoscenze tradizionali abbiano molta saggezza e un fondo di verità, la legge di caduta dei gravi è tale (legge fisica) perché è stata pubblicata e verificata con un certo metodo da una serie di persone, per parafrasarti diresti pure tu che è sempre meglio "diffidare da chi ti propone verità incondizionate". ;)
Studi su effetti di intensi campi magnetici statici vengono certamente fatti in letteratura (puoi spulciare qua, in genere gli articoli sono su riviste a pagamento, ma il sommario pubblico spesso basta a capire le conclusioni se capisci l'inglese) per le più svariate ragioni e perché non puoi mai sapere le conseguenze indirette quando entrano in gioco tante cose complesse come la fisica e ancor di più la biologia umana, però puoi cercare in lungo e in largo, ma nessuno riporta la percezione o effetti palesi come il mal di testa! In ogni caso il wifi usa le micronde (appunto i 2,4 GHz di frequenza che accennavo precedentemente) quindi non è una calamita e il campo elettromagnetico che emette non c'azzecca con il campo magnetico di una calamita o della terra, tanto quanto un Quercus ilex ha a che fare con te.
:lol:
quercia ha scritto:Riguardo alle onde elettromagnetiche forse non sapete che gli studi e gli stessi risultati sono manipolati da persone di fiducia delle compagnie di spicco e voi cosiddetti scienziati vi ciucciate i loro risultati di parte dato che gli eventiali effetti si vedranno fra molte generazioni.

Ti do ragione se mi affermi che spesso per fini economici ci si dimentichi delle precauzioni e soprattutto nei campi della conoscenza un po' al margine di quanto si conosce ancora da poco, si facciano le cose ancor prima di conoscerne tutti gli aspetti. Ma gli scienziati per primi sono persone (non stiamo parlando di robot, non sarebbe comunque possibile comprarli tutti): per definizione non hanno tutti le stesse opinioni e anche se ci fossero studi finanziati da aziende (a parte che la cosa resta scritta nell'articolo stesso) non vedo perché non debbano esserci anche studi smentiti da altri non condizionati.

quercia ha scritto:Basta l'equazione pubblicata da uno scienziato sconosciuto per farvi dimenticare la logica basilare
Chi? E quale equazione? Occhio che non basta parlare strano agli occhi di chi non conosce un certo argomento, per essere realmente depositari di verità. Condividerai con me che se uno dice cose serie e vere, sia ovvio e sensato che siano giusto che quante più persone nel suo stesso campo si confrontino con lui per validare e confermare quanto sostiene tanto più hai la garanzia che la sua teoria sia vagliata e proporzionalmente affidabile. Se al contrario tutto il mondo scientifico non lo riconosce è perché in genere lo studio ha ben poco a che vedere col metodo scientifico per quanto le persone che non conoscono la materia sicuramente vorranno gridare allo scandalo o al complotto, questo è un atteggiamento alquanto irrazionale. Un po' se come io andassi a farmi vedere da una decina di medici che mi diagnosticano tutti il cancro e poi magari preferisco credere al santone che mi dice che non ho niente perché in effetti preferisco credere di star bene.

quercia ha scritto:Io ho sempre dormito verso nord ma da quando ho il router ad est e non lo spengo di notte, durante la notte mi giro piano ed inconsapevolmente verso est. Ridi pure di questa cosa che può dimostrare una mia maggiore sensibiltà ma allo stesso tempo una tua totale mancanza della stessa.
Quando noi eravamo ancora trogloditi in estremo oriente già pensavano allo " Feng shui " e facevano cose più evolute di quelle che facciamo oggi dato che loro comunicavano conla natura, non cercavano leggi e conferme

Tutto può essere, non chiedermi però di scegliere fra quello che posso trattare e definire con sicurezza e quello che non so e a cui si può solo credere senza ragionamento: è bello fare entrambe le cose ma sapendo bene dove inizia un confine e finisce l'altro sistema.
:winky:
quercia ha scritto:Ciao ragazzi, vi voglio bene comunque :smile:

Anche noi vogliamo bene al tuo modo di stuzzicare i dubbi.. :-D

quercia ha scritto:
feyd ha scritto:Winny se anche le formiche si orientassero con i CM le calamite non dovrebero causare nessun problema, tanto sono CM statici quindi dovrebero solo riprendere il riferimento per orientarsi. Mmmhhhh mi vengono in mete un po di idee per verificare la teoria... :unsure:


Ti va di dormire un mese con la calamita di una cassa da 100W in testa e poi dirci se hai perdite di equilibrio o altri sintomi peggiori?

Ma stiamo scherzando?? Certo che se ti carichi una roba di una cassa da 100W hai perdite di equilibrio! :wacko:
Di sicuro pesa parecchio e resta bella scomoda e ingombrante da tenere poggiata anche solo su una spalla, ecco la spiegazione! :mrgreen:
Tornando alle formiche, non so se abbiano sviluppato organi particolari per il campo terrestre, ma quello che so di certo è che si orientano sicuramente in volo grazie al rifermento a una fonte luminosa (come molti insetti danno per scontato il riferimento a un astro fisso nel cielo) ed è facile scombussolarne il volo con un faro sufficientemente luminoso. Analogamente e al contrario di feyd (come fanno a tarare il riferimento se non sanno distinguere una qualsiasi sorgente artificiale?? quello che dici implica una scelta e un ragionamento molto fine infatti sei tu scienziato che tari per tirare fuori quello che credi t'interessi da una sovrapposizione), perciò mi verrebbe da pensare che se sfruttassero l'orientazione magnetica dovrebbe essere facile scombussolarne il cammino con una calamita, però, dato che io il primo fenomeno lo osservo con una facilità estrema, mentre non mi capita mai di vedere formiche perdersi a girare attorno a calamite, propenderei più per il fatto che sia un'eventualità non troppo sicura questa capacità di orientamento privilegiata... :-?

vale ha scritto:Tecnicamente un campo magnetico che si muove(o ci muoviamo noi nel campo magnetico) produce un campo elettrico che scontrandosi con quello magnetico produce il campo elettromagnetico e questo a sua volta potrebbe essere dannoso in certe frequenze.

A certi professori non piacerebbe moltissimo la visione dello scontro, ma può essere una metafora accettabile a un certo livello. Più che movimento quello che conta è la variazione periodica nel tempo (appunto la visione classica dell'oscillazione è un'altra metafora ad un certo livello di spiegazione). In realtà i due campi variabili sono strettamente correlati fra loro, la famosa legge di Maxwell (la quarta) lo esprime meglio di tante parole anche se capisco che il suo linguaggio strettamente matematico non è molto accessibile ai più; ed è un peccato. :-(

vale ha scritto:Io qua mi riferisco ad onde elettromagnetiche, non ai campi magnetici, in particolare mi riferisco a quelle dei modem che sicuramente useranno onde diverse da quelle usate da telefoni e da quelle dei tralicci.
Il wifi ormai copre frequenze (a/b/g 2400 MHz e con n pure 5000 MHz) molto simili a quelle dei cellulari (GSM 800-900 MHz, 3G/LTE 1800-2200, 4G 2500-2600 MHz) le telecomunicazioni stanno sempre sullo spettro delle microonde/onde radio e ovviamente le potenze di trasmissione sono più alte più distanza devi coprire perciò emette con potenze più basse un router wifi di un cellulare. Invece la corrente alternata a prescindere dalla tensione (quindi anche sui tralicci) produce campi variabili sui 50-60 Hz (la prima è standard europeo la seconda americana) quindi abbiamo emissione di onde radio a bassa potenza sia in casa (meno) che sotto i tralicci.
Avatar utente
entoK
moderatore
 
Messaggi: 2109
Iscritto il: 26 set '11
Località: Val Parma - Emilia
  • Non connesso

Re: Calamite

Messaggioda quercia » 26/06/2015, 16:13

Entoc hai scritto in due risposte in pochi giorni di avere dei limiti personali nel comprendere alcune cose, come me del resto. ;)
Ammetto, la mia conoscenza della fisica si ferma al programma delle scuole superiori e comunque ho dimenticato anche quello.
Naturale è quello che rispetta i delicati equilibri naturali, non naturale è quello che non li rispetta. E' naturale il campo magnetico terrestre, è innaturale l'inquinamento elettromagnetico creato dall'uomo, è naturale un detersivo biodegradabile fatto con materie prime vegetali e naturali ma non è naturale sprecarlo o abusarne
Senza dilungarmi nei miei soliti ed ignoranti sproloqui, questo lo dice l' ISS:
http://www.iss.it/elet/index.php?tipo=6
Interessante soprattutto la parte sulle elettrocalamite, fanno vomitare fanno venire mal di testa ma sono innoque....

Ora per un ignorante in materia come me il dire "non vi sono evidenze scientifiche" equivale a dire "probabilmente no" indipendentemente dalla classe di evidenza. Non è un si ne un no assoluto e mi piace ricordare che stiamo parlando di un campo di studi giovanissimo e con tanti interessi in ballo e che la ricerca scientifica non è infallibile.
Ogni ipotesi e studio in campo scientifico è soggetto a contraddittorio e resta vero fino (quindi solo in parte) fino a che non viene provato il contrario.
Spero di non aver detto altre assurdità.
Di certo non ho ferro nel mio cervello o nel mio corpo tale da permettere che una calamita vi si attacchi ma fino a che esiste il dubbio non esistono certezze, almeno secondo il mio parere
Avatar utente
quercia
major
 
Messaggi: 3606
Iscritto il: 8 mag '11
Località: matera
  • Non connesso

Re: Calamite

Messaggioda entoK » 27/06/2015, 17:39

quercia ha scritto:Naturale è quello che rispetta i delicati equilibri naturali, non naturale è quello che non li rispetta. E' naturale il campo magnetico terrestre, è innaturale l'inquinamento elettromagnetico creato dall'uomo, è naturale un detersivo biodegradabile fatto con materie prime vegetali e naturali ma non è naturale sprecarlo o abusarne

Il confine è concettualmente molto labile alla mia mente, ma sono d'accordo con te su quanto vari repentinamente sia uno squilibrio fuori dalla norma, anche se come vedi io non gli do come prioritaria la connotazione di "naturale" o "artificiale".
Appunto come accenni, io posso anche estrarre milioni di litri di una sostanza naturale pura che mi serve per un certo uso e poi rilasciarla nell'ambiente in concentrazioni tali da creare un danno! Questo la gente a volte non lo comprende: io potrei anche andare dall'erborista più green al mondo e farmi dare decine di litri di limonene estratto naturalmente e con costi (anche ecologici) altissimi da migliaia di agrumi per poi versarlo in un bel lago uccidendo gran parte della fauna ittica! Questo, semplicemente perché, come puoi vedere nella pagina di wikipedia, il limonene ha frasi di rischio analoghe a composti di origine sintetica e in quelle quantità è pericoloso per l'ambiente più di quanto lo potrebbe essere un'equivalente tanica di benzina. Naturale o artificiale talvolta è solo questione di quantità.

Tornando ai campi elettromagnetici, se domani vedessimo esplodere una supernova a poche decine di anni luce da noi e fossimo investiti da radiazioni che noi al momento produciamo solo grazie a reazioni nucleari artificiali, ovvio che non vedo perché dovrei definire la radiazione innaturale. Il risultato finale del bagliore gamma "naturale" sarebbe molto simile agli esiti deleteri che si hanno facendo esplodere una cosa artificiale come una bomba atomica.

quercia ha scritto:Senza dilungarmi nei miei soliti ed ignoranti sproloqui, questo lo dice l' ISS:
http://www.iss.it/elet/index.php?tipo=6
Interessante soprattutto la parte sulle elettrocalamite, fanno vomitare fanno venire mal di testa ma sono innoque....

Te possino.. col tuo stile provocatore! :twisted: :lol:
Non dice quello, vedi perché mi permetto di precisare quando leggo cose imprecisamente dedotte da chi non ha ben presenti certi fenomeni, perché si rischia di esagerare su cose abbastanza diverse fra loro.
La fonte che hai citato accenna che secondo studi statistici si possono riscontrare in alcuni casi lievi effetti collaterali dopo essere stati sottoposti ad un NMR (risonanza magnetica nucleare per fini medici: viene eseguita dentro a quel macchinone che a qualcuno sarà capitato di notare come un grosso tubo cilindrico entro cui viene inserito il paziente e che di sicuro ha un effetto immediato per chi soffre di claustrofobia). Il campo necessario per quell'analisi deve essere molto intenso per sfruttare un fenomeno quantistico di allineamento (semplificando molto, si allineano i nuclei degli atomi del paziente) cosa che poi permette di compiere l'analisi (con una radiofrequenza tra l'altro). Quei campi magnetostatici sono enormi (su wikipedia citano 7 Tesla) e applicati a brevissima distanza dal paziente. Tanto che se io costruissi una normale elettrocalamita per produrli mi si fonderebbe appena la alimentassi per la mostruosa corrente che servirebbe. La misura NRM infatti è parecchio costosa oltre per la complessità dello strumento anche e soprattutto perché si usano superconduttori raffreddati a temperature criogeniche generalmente dell'elio liquido. Quindi stiamo parlando di campi così intensi che dubito misureresti persino vicinissimo ad una forte elettrocalamita per uso industriale (quelle delle gru che raccolgono metallo) e di sicuro non la replicheresti facilmente te a casa con calamite o circuiti da elettrocalamite "normali". Quindi nel mondo "artificiale" moderno difficilmente incontri campo magnetici così intensi da provocarti un qualsiasi effetto. Per darti un'idea una comune calamita produce un campo 1000 volte meno intenso di quello usato per NMR, ma circa 1000 volte più intenso di quello terrestre; con la non trascurabile differenza che il campo della calamita (o dell'NMR) è una piccola perturbazione localizzata che cala rapidamente già a brevissima distanza: prova a ingannare una bussola tenendo una fortissima calamita anche solo a 20 cm e ti fai un'idea di quanto gli effetti siano spazialmente limitati! :evil:
Invece quello terrestre ci avvolge in maniera piuttosto uniforme lungo tutta la superficie del pianeta (ovviamente il pianeta è una "calamita" molto più grande per quello vi siamo sottoposti sempre in maniera uniforme e abbastanza costante).
quercia ha scritto:Di certo non ho ferro nel mio cervello o nel mio corpo tale da permettere che una calamita vi si attacchi ma fino a che esiste il dubbio non esistono certezze, almeno secondo il mio parere

Sì, anzi ti dirò che sicuramente ti puoi aspettare degli effetti non trascurabili quando si parla di campi intensissimi, ma non puoi mettere tutto sullo stesso piano a priori e senza considerare le situazioni specifiche, se no fai un minestrone! ;)
Quello che ti accennavo prima con la calamita vicina alla bussola è quanto prima di ogni altra cosa ti dovrebbe far riflettere su come si definisce il principio di precauzione per i campi elettromagnetici: questi campi calano in distanza allo stesso modo dell'effetto di cui ti parlavo prima con la calamita contro la terra per conquistarsi l'orientazione della bussola, questo fenomeno è quanto viene espresso matematicamente dalla relazione 1/r²!
:smart:
Pensa ad un riflettore da stadio che ti illumina con un campo elettromagnetico visibile di 1000 W (watt), mi pare ovvio che se ti trovi a 10 cm da questo e te lo accendono davanti ti ciucceresti una marea di energia in brevissimo tempo! Probabilmente ti farebbe arrosto nel giro di qualche minuto in quel caso, ma dato che lo usi normalmente per illuminare un campo che sta oltre 40 metri più sotto non ti può provocare quel pericoloso effetto e l'energia che illumina i giocatori è molto più diluita. Pensa che quel riflettore grazie alla sua potenza di emissione di sicuro lo vedresti persino a qualche km di distanza se orientato verso di te. Eppure la quantità di energia che ti arriverebbe avrebbe sempre quella di una luce avente un'intensità non pericolosa. Questa che ti ho appena fatto la puoi vedere anche come una metafora per le telecominicazioni: tanto che tu possa pensare ad un'antenna di un ripetitore cellulare oppure a quella di un router wifi, purché tu capisca l'ovvia differenza di potenza (watt) di trasmissione fra le due.

Tutto ha un effetto, ma la pericolosità spesso dipende da quanto è grande l'effetto, altrimenti ritorniamo al limonene, questa volta però, vietando alla popolazione di consumare agrumi (a proposito "ad alte concentrazioni" anche l'acqua è pericolosa, se vuoi approfondire i rischi occhio perché potresti trovare che può causare nausea proprio come la NMR)! :lol:
Quindi ci potrebbero pure essere effetti pericolosi con alte intensità di campo oppure con relativamente bassa intensità unita ad esposizione costante e prolungata (questo vuol dire che devi tenerti però sempre puntato addosso e molto vicino a te un emettitore di potenza non trascurabile, altrimenti non assorbi la grande quantità di energia che potrebbe nuocerti); infatti proprio per tali ragioni si assume un principio di precauzione e si legifera al riguardo, pur senza avere ancora chiare evidenze statistiche degli effetti.
quercia ha scritto:Spero di non aver detto altre assurdità.

Non credo, ma anche le avessi dette siamo tutti esseri umani e l'importante è capirsi usando la testa. ;)
Ora smetto perché sto sproloquiando (non volermene) più di te... :smile:
Avatar utente
entoK
moderatore
 
Messaggi: 2109
Iscritto il: 26 set '11
Località: Val Parma - Emilia
  • Non connesso

Precedente

Torna a Costruire un Formicaio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 63 ospiti