Modellazione 3d di un formicaio

Modellazione 3d di un formicaio

Messaggioda gigith » 11/10/2020, 15:46

Ciao a tutti,

ho alcune colonie incipienti di regine catturate 2 anni fa, per cui credo che l'anno prossimo potrò valutare la costruzione di un formicaio. Date le mie passioni, sul 3d e la stampa 3d ho sempre desiderato costruirne uno con queste tecnologie, infatti ricordo di essere venuto proprio qui tanti anni fa a parlarne con voi, quando ancora ero tra i primi sull'argomento. Adesso con mio estremo piacere ho scoperto che un formicaio stampato in stampa 3d è diventato molto più diffuso e di conseguenza ci sono molti più esempi e casi di successo dai quali attingere.
Comunque per farla breve, ho intenzione di fare il formicaio dei miei desideri e vorrei farlo bene, partendo da zero, con tutti i fatti-apposta giusti. Per questo con mio estremo piacere, sarei orgoglioso di poter collaborare insieme.

A tal punto ho creato un progetto collaborativo su Onshape, il link è questo:
https://cad.onshape.com/documents/0ffb29775a9be4cb665bdcf0/w/e2f735134b0c42d4e3526fba/e/420fa1def7364c5a7d7cdc0b

E poi ho acquistato questo:
Immagine
https://it.aliexpress.com/item/33008432490.html?spm=a2g0s.9042311.0.0.27424c4doP8G5e
e le relative provette di vetro.
Ho quindi assemblato tutto in CAD:
Immagine

Come già si può intuire la mia idea iniziale è quella di incorporare la provetta con acqua in verticale e collocare quella con la colonia incipiente lateralmente.

I materiali che ho individuato sono 2: PLA e TPU (flessibile, con coefficiente di durezza alto, adatto per gli adattatori).

Un altra cosa che mi sono procurato ed ho intenzione di utilizzare sono queste spugnette in materiale particolre ( non ricordo il nome), di cui vi giro anche il link:
https://it.aliexpress.com/item/4000286810582.html?spm=a2g0s.9042311.0.0.27424c4doP8G5e
Immagine

Mi resta quindi da realizzare solo l'interno tenendo conto della modularità.

La mia idea di base è quella di fare qualcosa per ogni lato del cubo, e di predisporre un apertura per ogni facciata da aprire solo quando lo riterrò necessario.
Non saprei come gestire l'umidità e l'areazione, nel senso che non ho un idea precisa ( ma so come poter applicare soluzioni).

Ci tengo a far notare che ho mantenuto tutto molto economico in modo che sia una soluzione ripercorribile da tutti.

Mi piacerebbe avere vostre idee e possibilmente schemi su cui ragionare insieme.

grazie in anticipo a chiunque vorra interessarsi. :smart:
gigith
uovo
 
Messaggi: 26
Iscritto il: 3 lug '17
  • Non connesso

Re: Modellazione 3d di un formicaio

Messaggioda gigith » 16/04/2021, 12:10

Ciao a tutti vorrei solo aggiornarvi dicendo che non ho ancora utilizzato questo formicaio solo perchè le mie colonie incipienti sono troppi piccole, ma vi terrò aggiornati. Ciao
gigith
uovo
 
Messaggi: 26
Iscritto il: 3 lug '17
  • Non connesso

Re: Modellazione 3d di un formicaio

Messaggioda entoK » 18/04/2021, 22:14

Ciao, sinceramente la mini-arena acquistata mi sembra molto piccola e poco areata sopratutto considerando che vi hanno messo una retina. Beninteso ho usato pure io la retina in passato ma non in spazi così chiusi perché riduce molto la circolazione di aria (e dopo diventa facile che si sviluppino muffe).
Stessa cosa per le spugnette, mi danno l'idea che non siano percolative, cioè che non consentano un percorso all'aria per passare da una estremità all'altra, meglio il semplice cotone a meno che non si voglia sigillare (ma in tal caso non vedo perché acquistare all'altro capo del mondo). Trovo che risultati più pratici si possano ottenere semplicemente mettendo la provetta in una scatola di risulta con l'antifuga (costa meno in tutti i sensi e si risparmia una spedizione lunga 10 Mm riutilizzando un oggeto che andrebbe buttato dandogli nuova vita ed evitando di inquinare), trovo anche che evitare collegamenti inutili sia meno rischioso. Con questo non voglio smorzare il tuo entusiasmo, penso che la stampa 3d possa essere molto utile per un nido più grande fatto su misura, ma sia un po' sprecata per fare dei raccordi a dei pezzi "commerciali" che come detto trovo senza tanto senso di esistere (a parte per il cinese che li vende).
Avatar utente
entoK
moderatore
 
Messaggi: 2109
Iscritto il: 26 set '11
Località: Val Parma - Emilia
  • Non connesso

Re: Modellazione 3d di un formicaio

Messaggioda gigith » 05/10/2021, 11:38

Ciao entoK,
Grazie della risposta. Ad oggi utilizzando anche io i formicai che in questi anni ho sviluppato mi sto rendendo conto delle cose che hai detto nel tuo messaggio. Infatti leggendo ora il tuo messaggio mi rendo conto del problema dell'areazione e delle muffe. Sono anche d'accordo sul fatto che per piccoli progetti la stampa 3d è sovradimensionata.

Resta comunque in me un entusiasmo dovuto al fatto che l'approccio che ho cercato di avere è secondo la mia modesta opinione è molto potente e volevo avere il piacere di regalarlo all'internet (sempre con molta umilta'). Mi spiego meglio, sebbene sia d accordo sul riuso delle cose contro l'import dalla cina, aver lasciato quel link a quello store intenazionale fa si che, sia io, che tu, che chiunque altro possiamo acquistare a livello globale/europeo lo stesso identico oggetto, oggetto sul quale io ho realizzato il cad. Il fatto che chiunque di noi possa partire dal cad e lavorare online su un progetto che di fatto ho rilasciato con una licenza di libero utilizzo, permette sulla carta di poter partire da dove sono arrivato io e realizzare la qualsivoglia idea si abbia in mente. Da questo punto di vista la stampante 3d non è uno strumento per creare raccordi dei pezzi su misura, ma un progetto che nel suo insieme può produrre i qualsivoglia raccordi nella visione di un progetto d'insieme.

Ti direi che questo è solo un tentativo e se qualcuno di voi che ci legge fosse interessato, sappia solo che il mio desiderio sarebbe quello di fare un progetto open-source, di cui rilasciare i modelli gratuiti e liberamente editabili in modo che possano evolvere con il contributo di chiunque. Nel provare a fare questo sono partito da qui, ma solo per capire se fosse fattibile. :-D

Detto questo io stesso nel mio stesso caso come ti dicevo ad inizio messaggio, mi sto rendendo che ho non ancora implementato questo "mini-formicaio" per la mia colonia. Se penso infatti a ciò che serve o di cui ha bisogno la colonia incipiente ci sono dei problemi come l'areazione che devo superare (per i quali forse mi conviene andare in un altra direzione), problemi per i quali scrivendo qui e leggendo le vostre opinioni mi auguro di superare sempre di più.

Per le spugnette (blu) invece ho notato che quando umide le formiche riescono a scavarle e quindi accedono all'acqua senza problemi, allo stesso modo se un giorno l'acqua finisce (e tutto si aciuga), si restringono permettendo alla colonia di entrare nella sezione di provetta che prima era loro occlusa. Questo è stato un meccanismo che ho cercato di utilizzare a mio vantaggio per fare in modo che la colonia abbia il giusto spazio al momento in cui decido che voglio dare loro un intera provetta con acqua. Ho provato ad utilizzare lo stesso materiale per l'acqua ed il miele ed in quel caso si è sempre comportato male, nel senso che perdeva sempre un pò di miele e si creavano delle gocce di miele pericolose per la colonia.

Grazie mille ancora del tuo messaggio :-) a presto

entoK ha scritto:Ciao, sinceramente la mini-arena acquistata mi sembra molto piccola e poco areata sopratutto considerando che vi hanno messo una retina. Beninteso ho usato pure io la retina in passato ma non in spazi così chiusi perché riduce molto la circolazione di aria (e dopo diventa facile che si sviluppino muffe).
Stessa cosa per le spugnette, mi danno l'idea che non siano percolative, cioè che non consentano un percorso all'aria per passare da una estremità all'altra, meglio il semplice cotone a meno che non si voglia sigillare (ma in tal caso non vedo perché acquistare all'altro capo del mondo). Trovo che risultati più pratici si possano ottenere semplicemente mettendo la provetta in una scatola di risulta con l'antifuga (costa meno in tutti i sensi e si risparmia una spedizione lunga 10 Mm riutilizzando un oggeto che andrebbe buttato dandogli nuova vita ed evitando di inquinare), trovo anche che evitare collegamenti inutili sia meno rischioso. Con questo non voglio smorzare il tuo entusiasmo, penso che la stampa 3d possa essere molto utile per un nido più grande fatto su misura, ma sia un po' sprecata per fare dei raccordi a dei pezzi "commerciali" che come detto trovo senza tanto senso di esistere (a parte per il cinese che li vende).
gigith
uovo
 
Messaggi: 26
Iscritto il: 3 lug '17
  • Non connesso


Torna a Costruire un Formicaio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Bing [Bot] e 16 ospiti