Colobopsis ritornerà genere valido?

Sezione dedicata allo studio scientifico delle formiche.

Colobopsis ritornerà genere valido?

Messaggioda enrico » 23/01/2016, 13:00

Ciao a tutti, qualcuno magari l'ha già adocchiato ma lo segnalo visto che è relativamente recente (4 dicembre 2015); si tratta di una pubblicazione che fa una revisione de la genesi delle Formicinae, fra le altre cose, che riguardano soprattutto formiche non italiane, si propone anche il ritorno in vigore di Colobopsis (fino ad ora considerato sottogenere di Camponotus).
Il tipo di analisi impiegate è genetico, un campo di cui sono ignorante per cui non aggiungo altri dettagli (eventualmente vedo che c'è una pagina di wikipedia in inglese che dice qualche cosina in più).

Spoiler: mostra
"Based on a strongly supported, well-sampled phylogeny, we resurrect the genera Colobopsis [...] We found Colobopsis to be well separated from other Camponotus and sister to all other Camponotini, a result mirrored by phylogenetic analyses of their obligate bacterial endosymbionts, Blochmannia, unique to Camponotini [57]."


Qui il link: Phylogenomic methods outperform traditional multi-locus approaches in resolving deep evolutionary history: a case study of formicine ants - Bonnie B. Blaimer, Seán G. Brady, Ted R. Schultz, Michael W. Lloyd, Brian L. Fisher, and Philip S. Ward http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4670518/

Per chi non lo sapesse Camponotus è il genere di formiche più numeroso (quasi 1100 specie fonte antweb), e come molti altri manca di una revisione globale e non è certo nuova l'idea che racchiuda anche taxa che dovrebbero starne fuori. Fra questi non è nuova l'idea che il sottogenere Colobopsis (su Antwiki), che in Italia è rappresentato dalla stupenda e particolarissima Camponotus truncatus, debba essere considerato come genere distinto come questo studio suggerisce.
Riporto anche la descrizione di Colobopsis, qualche altra informazione si reperisce comodamente sulla pagina di antwiki.
"Since 1889 Colobopsis has been used to include those species of Camponotus which have sharply truncated heads in the soldier caste....species in which the anterior truncated surface of the head in the major workers and the females is distinctly marginate and in which even the mandibles have a sharp external ridge separating an anterior from a latero-ventral face. In these species the head presents a peculiar sculpture consisting of umbilicate punctures.....and there is an absence of a cocoon in the pupal stages of all the phases. - Wheeler, 1904"

:arrow: Scheda di C. truncatus su formicarium.

:arrow: Le splendide foto! di Colobopsis dalla galleria di Alexwild (C. impressus, C. papago, C. vitreus)
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Re: Colobopsis ritornerà genere valido?

Messaggioda winny88 » 23/01/2016, 16:19

Credo si aspettasse da un po' di tempo questo lavoro...

In realtà credo che si tratti solo della prima parte del lavoro basato sulle analisi molecolari sulla filogenesi delle Formicinae. E' il normale prosieguo del lavoro già fatto da Ward et al. (sono tutti gli stessi autori) nel 2014 sulle Myrmicinae. Era già chiaro che avrebbero continuato con le Formicinae. Questo è più superficiale ma proprio perché si tratta evidentemente solo del preludio. Per esempio, come hanno enunciato loro stessi, non sono stati ancora proposti in modo formale i cambiamenti della macrosistematica della sottofamiglia che hanno evidenziato (riportati in questo allegato: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/article ... M7_ESM.pdf) come invece è stato fatto fin da subito per le Myrmicinae. Esprimono però l'intenzione di farlo altrove in seguito (lavoro ancora in revisione), quindi c'è da attendersi dell'altro...

Probabilmente il "bello" deve ancora venire:

Ward et al. ha scritto:This interesting pattern calls for a wider sampling and thorough investigation of these chemicals throughout the subfamily.


Per il momento su antcat non sono validi i cambiamenti già proposti per cui direi che siano ancora in attesa di approvazione.

PS: solo come curiosità, faccio notare che insieme a Colobopsis è stata proposta la resurrezione come genere valido anche di Dinomyrmex per cui il Camponotus gigas potrebbe a breve non essere più un Camponotus.
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Re: Colobopsis ritornerà genere valido?

Messaggioda entoK » 29/01/2016, 2:04

Farebbero pure bene visto le peculiarità che le differenziano dagli altri Camponotus, non sapevo che fosse il sottogenere più rappresentato ma ricordavo fosse uno dei più differenziati recentemente (evolutivamente parlando) o sbaglio?

In ogni caso fosse per me a fare ordine abolirei direttamente tutti i generi (tanto i principali sono quasi rindondanti con la rispettiva tribù) e userei i sottogeneri al posto dei generi, visto che nella maggior parte dei casi aiutano a fissare a mente le differenze tassonomiche! :P

A proposito di Dinomyrmex, ho visto che su antwiki c'è un bell'errore perché affermano come ex Formica gigas il Camponotus cruentatus quando sappiamo bene che questo è invece un Myrmosericus mentre quella là è la sola nota (a proposito le altre si sono estinte coi dinosauri? :lol:).
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Re: Colobopsis ritornerà genere valido?

Messaggioda winny88 » 29/01/2016, 4:03

entoK ha scritto:non sapevo che fosse il sottogenere più rappresentato ma ricordavo fosse uno dei più differenziati recentemente (evolutivamente parlando) o sbaglio?

Enrico ha scritto che il genere Camponotus è quello più rappresentato come numero di specie, non ha parlato di Colobopsis come del sottogenere più numeroso (ovviamente non lo è) in Camponotus. Sì, i Colobopsis sicuramente sono uno dei gruppi monofiletici più differenziati e probabilmente più recenti in Camponotus, anzi, nei Camponotini. Un grosso indizio di questa monofileticità e di questa "recentezza" è il fatto che abbiano inattivato il gene della seta e che siano quindi gli unici Camponotini a non produrre bozzoli, il che è sicuramente un'acquisizione nuova.

entoK ha scritto:In ogni caso fosse per me a fare ordine abolirei direttamente tutti i generi (tanto i principali sono quasi rindondanti con la rispettiva tribù) e userei i sottogeneri al posto dei generi, visto che nella maggior parte dei casi aiutano a fissare a mente le differenze tassonomiche! :P


Sì, in effetti i sottogeneri spesso sono molto utili per capire intuitivamente di cosa si parla. Ma ti posso dire che invece un'opinione diffusa tra i tassonomisti è proprio il contrario: che spesso i sottogeneri non abbiano ragion d'essere e probabilmente non abbiano validità dal punto di vista filogenetico (anche se questo può essere dimostrato o confutato caso per caso proprio da queste analisi molecolari che hanno iniziato a fare in modo sistematico), per cui in molti sarebbero per abolirli come categoria tassonomica.

Nel caso specifico di Camponotus per esempio una persona che è proprio di questo avviso è Fabrizio. Dice sempre che per lui i sottogeneri di Camponotus "non stanno in piedi", ogni specie è un caso a sé.

entoK ha scritto:A proposito di Dinomyrmex, ho visto che su antwiki c'è un bell'errore perché affermano come ex Formica gigas il Camponotus cruentatus quando sappiamo bene che questo è invece un Myrmosericus


Non lo avevo mai notato! Dopo una breva ricerca mi sembra chiaro da dove nasca l'errore: dalla presenza del taxon descritto come Formica gigas da Leach nel 1825 che è sinonimo junior del Camponotus cruentatus (Latreille, 1802), ma che è anche omonimo junior della Formica gigas sempre di Latreille del 1802 (adesso Camponotus gigas). Probabilmente è stata proprio la sincronia della descrizione dei due taxa (cruentatus e gigas) di Latreille a confondere Leach e a fargli creare l'omonimo. Insomma, lui stava descrivendo esemplari di Camponotus cruentatus dandogli il nome sbagliato, cioè credendo (confondendosi) che il nome di questa bestia datogli da Latreille fosse Formica gigas (invece di Formica cruentata). Un bell'errore in realta! Quando si fanno questi errori si aggiusta la cosa considerandolo un nuovo taxon descritto, che però ovviamente in questo caso cadeva in omonimia con la "vera" Formica gigas di Latreille (oltre che in sinonimia con la Formica cruentata).

Comunque, dato che esiste come nome disponibile questo sinonimo del cruentatus come Formica gigas nella sua storia tassonomica, quelli di antwiki hanno evidentemente commeso l'errore di associare alla specie tipo del sottogenere Dinomyrmex (Formica gigas) l'omonimo sbagliato, quello che indicava il Camponotus cruentatus.

PS: mi sono impegnato in questa ricerca perché quello che hanno combinato la trovo una cosa molto divertente!!! :-D

entoK ha scritto:A proposito di Dinomyrmex... mentre quella là è la sola nota


Ci sono altre specie oltre al gigas che erano state inserite in Dinomyrmex ma che poi sono state spostate in altri sottogeneri ancora validi, e che quindi oggi figurano in questi. Una di queste è il Camponotus caesar (Africa). Mi ricordo di questo fatto perché proprio all'ultimo entomodena mentre Fabrizio ispezionava la famosissima cassettina coi campioni di Cristian venne fuori proprio questa determinazione da parte sua di quell'operaietta minore gigantesca di Camponotus africano. Coincidenza: nella stessa cassetta, affianco, c'è anche un'operaia maggiore di Camponotus gigas.

Mi ricordo che osservai molto attentamente quell'operaia minore. Era enorme! Decisamente una specie paragonabile al gigas per dimensioni. E personalmente ci trovavo anche molte somiglianze morfologiche oltre la grandezza (come per esempio la posizione molto mediale degli occhi, cosa non comune nei Camponotus). Per cui non mi stupisco del fatto che fossero state considerate in passato specie appartenenti allo stesso sottogenere. Ce ne sono altre di specie con la stessa storia del caesar.

Tutto ciò per dire che ho una vaga impressione che possa davvero esistere monofileticità tra queste bestie e non vorrei che uno dei colpi di scena annunciati delle prossime pubblicazioni di questi signori sia proprio che tirando fuori Dinomyrmex da Camponotus, ci mettano dentro anche qualche altra specie oltre al gigas.

PS: se Cristian legge magari potrebbe fare una fotografia della sua cassettina per capire di cosa parlo. Ad ogni modo sul FEI trovai recentemente in archivio proprio un bel campione fotografato da un utente del Camponotus caesar: http://www.entomologiitaliani.net/publi ... tus+caesar
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Re: Colobopsis ritornerà genere valido?

Messaggioda winny88 » 16/03/2016, 12:04

Come annunciato, è seguito il lavoro di formalizzazione dei cambiamenti sistematici delle Formicinae: PDF.

La resurrezione di Colobopsis come genere valido è stata approvata. Ricordando che Colobopsis è di genere femminile, il taxon valido per il rappresentante nostrano adesso è Colobopsis truncata (Spinola, 1808).

Suggerisco di leggere almeno l'abstract della pubblicazione per tutti gli altri interessanti cambiamenti riguardanti la macrosistematica delle Formicinae.
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Re: Colobopsis ritornerà genere valido?

Messaggioda feyd » 16/03/2016, 12:14

ho dato una rapida letta, quindi i cambiamenti più grossi sono appunto i Colobopsis che diventano genere ed il Camponotus gigas che cambia genere?

mi sembra che per le formiche italiane solo Colobopsis truncata cambia nomenclatura o sbaglio?
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Re: Colobopsis ritornerà genere valido?

Messaggioda winny88 » 16/03/2016, 12:54

Beh, il giudizio di quali siano i cambiamenti più "grossi" è opinabile. Come si fa a stabilire quale cambiamento sia più "grosso"? Per me sono più "grossi" i cambiamenti fatti alle tribù perché riguardano una categoria tassonomica superiore al genere.

Sì, la nomenclatura binomiale per le formiche nostrane cambia solo in Colobopsis truncata.

PS: ho notato che qua e là hanno fatto qualche errore di battitura nel nome di qualche taxon. Sarebbe stato meglio fare un attimo di attenzione in più ed evitarlo.
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Re: Colobopsis ritornerà genere valido?

Messaggioda feyd » 16/03/2016, 13:01

più grossi per noi poveri babbani :lol: è evidente.
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Re: Colobopsis ritornerà genere valido?

Messaggioda winny88 » 16/03/2016, 13:15

Io non sono babbano! Non accetterò mai di esserlo!

Sono un mezzosangue, anzi, più propriamente un "nato babbano", cioè un mago nato da due genitori babbani (come la mia amica Hermione!). Ma i Poteri ce li ho! U_u
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