Larve di Sarcophaga carnaria
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Larve di Sarcophaga carnaria
Buona sera a tutti.
Il 9 luglio, cioè due giorni fa, è entrata a casa mia una mosca... anzi direi un moscone, appartenente alla specie Sarchophaga carnaria.
Pensando di aver trovato un insetto da pasto per le mie colonie, la uccido e noto che stavano uscendo piiiiiccole larve vive dal suo ventre, bianche grosse circa 1 mm e semoventi.
Sarà stato il senso di colpa, sarà stata la simpatia di quei vermiciattoli (si lo so, sono strano) ma ho avuto l'idea di mettere tutte queste larvette in un contenitore chiuso con della carne macinata cruda.
Oggi, andando a vedere il mio insano esperimento,mi sono accorto che le larve erano tutte vive e giganti, almeno 2 cm e mezzo di lunghezza e anche belle grassoccie e della carne neanche l'ombra. Erano come quei vermicelli bianchi che si usano per la pesca, anzi sono proprio loro
Ho messo un altro po' di carne e due dita di terra nel contenitore, ora dovrebbero impuparsi e fra qualche giorno nascere come mosconi adulti
Ora la mia domanda è......
E se tirassi su un allevamento di queste larve come insetti da pasto per le colonie?
È facilissimo per me allevarle, volendo ne produrrei a milioni visita la prolificità e la velocità con cui crescono (davvero impressionante, in soli due giorni hanno centuplicato la loro lunghezza e la loro massa
)
L'unico problema è che queste larve contengono una discreta quantità di cadaverina e putresceina, due molecole responsabili del cattivo odore delle larve (che comunque non si sente molto)un mio amico mi ha raccontato che per i rettili come camaleonti ecc sono tossiche ed infatti si usano le drosophile, ma mi chiedo io: è saggio usarle come insetti da pasto per le formiche? Non hanno controindicazioni? Qualcuno ci ha provato?
Il 9 luglio, cioè due giorni fa, è entrata a casa mia una mosca... anzi direi un moscone, appartenente alla specie Sarchophaga carnaria.
Pensando di aver trovato un insetto da pasto per le mie colonie, la uccido e noto che stavano uscendo piiiiiccole larve vive dal suo ventre, bianche grosse circa 1 mm e semoventi.
Sarà stato il senso di colpa, sarà stata la simpatia di quei vermiciattoli (si lo so, sono strano) ma ho avuto l'idea di mettere tutte queste larvette in un contenitore chiuso con della carne macinata cruda.
Oggi, andando a vedere il mio insano esperimento,mi sono accorto che le larve erano tutte vive e giganti, almeno 2 cm e mezzo di lunghezza e anche belle grassoccie e della carne neanche l'ombra. Erano come quei vermicelli bianchi che si usano per la pesca, anzi sono proprio loro

Ho messo un altro po' di carne e due dita di terra nel contenitore, ora dovrebbero impuparsi e fra qualche giorno nascere come mosconi adulti

Ora la mia domanda è......
E se tirassi su un allevamento di queste larve come insetti da pasto per le colonie?
È facilissimo per me allevarle, volendo ne produrrei a milioni visita la prolificità e la velocità con cui crescono (davvero impressionante, in soli due giorni hanno centuplicato la loro lunghezza e la loro massa

L'unico problema è che queste larve contengono una discreta quantità di cadaverina e putresceina, due molecole responsabili del cattivo odore delle larve (che comunque non si sente molto)un mio amico mi ha raccontato che per i rettili come camaleonti ecc sono tossiche ed infatti si usano le drosophile, ma mi chiedo io: è saggio usarle come insetti da pasto per le formiche? Non hanno controindicazioni? Qualcuno ci ha provato?
Spoiler: mostra
- Robybar
- Messaggi: 1781
- Iscritto il: 16 set '11
- Località: Catanzaro lido
Re: Larve di Sarcophaga carnaria
Forse dico una grande querciata...non trovo fonti on line ma se non ricordo male queste due molecole e i batteri che le sintetizzano necessitano di un ambiente anaerobio e vivo quindi, un certo tempo dopo l'uccisione della larva ed dovrebbero degradarsi
Ho visto larve simili essere rifiutate da vive ma mangiate un certo dopo la loro morte.
Forse mi sbaglio, non fidarti ciecamente, aspetta altri pareri

Forse mi sbaglio, non fidarti ciecamente, aspetta altri pareri
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quercia - Messaggi: 3606
- Iscritto il: 8 mag '11
- Località: matera
Re: Larve di Sarcophaga carnaria
Non sono sicuro che la storia della cadaverina sia vera. Che le larve la contengano sicuramente, ma che sia effettivamente dannosa per gli insetti non lo so. Dovrebbe essere contenuta solamente nelle larve e non negli adulti.
Il problema con i rettili è anche che queste larve sono piuttosto coriacee, e se ingerite vive e in grandi quantità potrebbero sopravvivere per qualche ora e lesionare lo stomaco o l'intestino l'animale, problema che non c'è con gli insetti. Altra cosa che non posso assicurare sia vera. Lo dicono però anche i pescatori, nei laghetti per la pesca sportiva pasturare con le larve di mosca è vietato per questo motivo.
Su entoforum lobivia diceva di nutrire le sue mantidi con mosche impupate dai bigattini venduti nei negozi di pesca. Forse più che avviare un allevamento conviene comprare un euro di bigattini ogni mese, tenerli nel frigo, e farne impupare ogni giorno una piccola quantità.
In entrambi i casi si rischia di essere sbattuti fuori di casa, per le larve che invadono il frigo se non tenute asciutte e ben chiuse o per la puzza tremenda dell'allevamento su carne o su cibo per cani
.
Io ho provato ad allevare le mosche "curly winged" (Musca sp.) con un pastone di farina e latte, ma non hanno la stessa produzione delle drosofile e non sono facili da maneggiare anche se non volano.
Il problema con i rettili è anche che queste larve sono piuttosto coriacee, e se ingerite vive e in grandi quantità potrebbero sopravvivere per qualche ora e lesionare lo stomaco o l'intestino l'animale, problema che non c'è con gli insetti. Altra cosa che non posso assicurare sia vera. Lo dicono però anche i pescatori, nei laghetti per la pesca sportiva pasturare con le larve di mosca è vietato per questo motivo.
Su entoforum lobivia diceva di nutrire le sue mantidi con mosche impupate dai bigattini venduti nei negozi di pesca. Forse più che avviare un allevamento conviene comprare un euro di bigattini ogni mese, tenerli nel frigo, e farne impupare ogni giorno una piccola quantità.
In entrambi i casi si rischia di essere sbattuti fuori di casa, per le larve che invadono il frigo se non tenute asciutte e ben chiuse o per la puzza tremenda dell'allevamento su carne o su cibo per cani

Io ho provato ad allevare le mosche "curly winged" (Musca sp.) con un pastone di farina e latte, ma non hanno la stessa produzione delle drosofile e non sono facili da maneggiare anche se non volano.
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asiletto - Messaggi: 1268
- Iscritto il: 16 gen '13
- Località: Bologna
Re: Larve di Sarcophaga carnaria
Innanzitutto cadaverina e putrescina sono due molecole prodotte dalla decomposizione organica degli animali. Le larve di Sarcophagidae ne contengono solo perché si nutrono di tale carne. Queste larve neonate non possono contenerne se non sono finite su carne in decomposizione.
Seconda cosa: è assolutamente improponibile che siano molecole dannose per gli insetti dato che esistono migliaia di specie di insetti saprofagi per cui proprio l'odore di queste sostanze è una manna e le fa accorrere al banchetto. Esiste una branca intera dell'entomologia (quella forense) che si basa proprio su questo.
Terza cosa: non saresti il primo ad usarle con le formiche queste larve. Già molti nostri utenti le hanno usate.
Quarta cosa: l'unico motivo per cui è meglio evitare questo allevamento e preferirgli quello dei Tenebrionidi è che quello dei Sarcophagidae ha molti punti a sfavore. Basti solo il fatto che devi tenere un substrato di carne in decomposizione invece che uno di farinacei.
Seconda cosa: è assolutamente improponibile che siano molecole dannose per gli insetti dato che esistono migliaia di specie di insetti saprofagi per cui proprio l'odore di queste sostanze è una manna e le fa accorrere al banchetto. Esiste una branca intera dell'entomologia (quella forense) che si basa proprio su questo.
Terza cosa: non saresti il primo ad usarle con le formiche queste larve. Già molti nostri utenti le hanno usate.
Quarta cosa: l'unico motivo per cui è meglio evitare questo allevamento e preferirgli quello dei Tenebrionidi è che quello dei Sarcophagidae ha molti punti a sfavore. Basti solo il fatto che devi tenere un substrato di carne in decomposizione invece che uno di farinacei.
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winny88 - Messaggi: 9044
- Iscritto il: 23 giu '12
- Località: Napoli Vesuvio
Re: Larve di Sarcophaga carnaria
Ok ho detto una querciata...
in ogni caso le mie C.lateralis evitavano le larve vive di Bactrocera oleae, Le Messor sp selvatiche invece se le portavano ancora vive e protestanti nel nido.
in ogni caso le mie C.lateralis evitavano le larve vive di Bactrocera oleae, Le Messor sp selvatiche invece se le portavano ancora vive e protestanti nel nido.
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quercia - Messaggi: 3606
- Iscritto il: 8 mag '11
- Località: matera
Re: Larve di Sarcophaga carnaria
Grazie a tutti per le risposte, winny esauriente come sempre
Penso che proverò ad allevarle partendo dagli adulti che a breve nasceranno, il substrato di carne non è un problema visto che ho notato che ne basta davvero poca per far crescere esponenzialmente le larve. Il problema sarebbe gestire gli adulti, ma è un problema marginale, di poco conto, spero
A proposito, gli adulti di cosa si nutrono? In natura li vedo posarsi sulle deiezioni dei cani ma preferisco optare per altro


Penso che proverò ad allevarle partendo dagli adulti che a breve nasceranno, il substrato di carne non è un problema visto che ho notato che ne basta davvero poca per far crescere esponenzialmente le larve. Il problema sarebbe gestire gli adulti, ma è un problema marginale, di poco conto, spero

A proposito, gli adulti di cosa si nutrono? In natura li vedo posarsi sulle deiezioni dei cani ma preferisco optare per altro


Spoiler: mostra
- Robybar
- Messaggi: 1781
- Iscritto il: 16 set '11
- Località: Catanzaro lido
Re: Larve di Sarcophaga carnaria
Posso confermare che le formiche vanno matte per queste larve ed essendo morbide a differenza delle camole non c'è bisogno neanche di ucciderle e viene mangiato tutto non avendo esoscheletro, l'unico problema è che in frigo non durano più di una settimana perchè si impupano mentre le camole oltre 1 mese. Non c'è bisogno di allevarle basta andare in un negozio di caccia e pesca e con 1 euro te ne danno 1 hg. Adesso che le mie colonie sono grandi do una manciata di camole vive ogni 2-3 giorni e le uccidono senza problemi.
[b]In allevamento :Camponotus ligniperda; Messor barbarus; Messor capitatus; Camponotus nicobarensis;
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alex71 - Messaggi: 538
- Iscritto il: 4 dic '11
- Località: Fano (PU)
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