Termiti (Reticulitermes lucifugus)
Re: Termiti (Reticulitermes lucifugus)
Se sono Reticulotermes lucifugus ci vorrebbe la coppia di reali neotenici che possono portare avanti la colonia.
Li riconosci dalle dimensioni maggiori rispetto agli operai e per la presenza di abbozzi alari.
Ho trovato tempo fa un piccolo gruppo di questa specie in un pezzo di ulivo tagliato. Li ho raccolti come insetti da pasto per le mie colonie ( le Crematogaster scutellaris ne vanno pazze!), poi mi sono accorta che alcune presentavano ali atrofiche e un addome più sviluppato. Quando ho trovato un mucchietto di uova ho deciso di tentare un mini allevamento in provetta. Mal che vada non andranno sprecate, visto il loro successo come piatto forte!
Li riconosci dalle dimensioni maggiori rispetto agli operai e per la presenza di abbozzi alari.
Ho trovato tempo fa un piccolo gruppo di questa specie in un pezzo di ulivo tagliato. Li ho raccolti come insetti da pasto per le mie colonie ( le Crematogaster scutellaris ne vanno pazze!), poi mi sono accorta che alcune presentavano ali atrofiche e un addome più sviluppato. Quando ho trovato un mucchietto di uova ho deciso di tentare un mini allevamento in provetta. Mal che vada non andranno sprecate, visto il loro successo come piatto forte!

„L'uomo nella sua arroganza si crede un'opera grande, meritevole di una creazione divina. Più umile, io credo sia più giusto considerarlo discendente degli animali.“ _Charles Darwin.
http://pikaia.eu/
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Sara75 - Messaggi: 2218
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Re: Termiti (Reticulitermes lucifugus)
Ma i reali neotenici non sono individui derivanti da operaie in casi in cui nella colonia vengono a mancare i veri reali?
E questa cosa accade solo in alcune specie di termiti?
E questa cosa accade solo in alcune specie di termiti?
Camponotus lateralis regina larve e 12 operaie
Tetramorium sp. 3 regine con larve e numerose operaie
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marcotu - Messaggi: 32
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Re: Termiti (Reticulitermes lucifugus)
Le forme neoteniche riproduttive si possono sviluppare solo da stadi ninfali, quindi devono essere presenti individui immaturi. Una veloce ricerca su
e su San Wiki può spiegare meglio...
Anfigonici neotenici
(detti anche "sessuati neotenici", "forme submacrottere, brachittere o attere", "riproduttori di seconda e terza forma", "riproduttori supplementari", "reali di complemento di sostituzione").
Sono maschi e femmine aventi l'esoscheletro meno consistente di quello degli anfigonici immaginali, livree più chiare, pteroteche lunghe e spesse, o appiattite, o brevi, o assenti; occhi piccoli o rudimentali, gonadi di notevole o modesto sviluppo. Possono corrispondere per grandezza e fabbrica a vari stadi post-embrionali. Possono infatti derivare, in seguito ad una muta, da neanidi, ninfe o pseudoergati, tutti ontogeneticamente deviati e promossi alla funzione di riproduttori. I loro caratteri esteriori rimangono pre-immaginali, ma l'addome delle femmine si ingrandisce con l'età fino quasi a raggiungere le dimensioni delle regine immaginali. Bisogna ricordare che la facoltà di formare neotenici diminuisce via via che si sale la scala gerarchico-evolutiva dell'Ordine, e che nei Termitidi superiori essi non si presentano più. I neotenici compaiono in numero vario, da poche unità a qualche centinaio, nelle comunità allorché in queste, per qualsiasi ragione, vengono a mancare i riproduttori immaginali o, eventualmente, altri neotenici. Se la colonia è orfanata della coppia reale, essa è sostituita con neotenici di entrambi i sessi; se è orfanata di un solo sesso, allora è sostituito da neotenici di quel sesso. Può però accadere che in un termitaio privato solo del re o della regina, si formino neotenici maschi e femmine. Oltre alla funzione di "sostituzione", i neotenici possono averne una di "complemento" nei quartieri eccentrici dei nidi molto vasti.


Anfigonici neotenici
(detti anche "sessuati neotenici", "forme submacrottere, brachittere o attere", "riproduttori di seconda e terza forma", "riproduttori supplementari", "reali di complemento di sostituzione").
Sono maschi e femmine aventi l'esoscheletro meno consistente di quello degli anfigonici immaginali, livree più chiare, pteroteche lunghe e spesse, o appiattite, o brevi, o assenti; occhi piccoli o rudimentali, gonadi di notevole o modesto sviluppo. Possono corrispondere per grandezza e fabbrica a vari stadi post-embrionali. Possono infatti derivare, in seguito ad una muta, da neanidi, ninfe o pseudoergati, tutti ontogeneticamente deviati e promossi alla funzione di riproduttori. I loro caratteri esteriori rimangono pre-immaginali, ma l'addome delle femmine si ingrandisce con l'età fino quasi a raggiungere le dimensioni delle regine immaginali. Bisogna ricordare che la facoltà di formare neotenici diminuisce via via che si sale la scala gerarchico-evolutiva dell'Ordine, e che nei Termitidi superiori essi non si presentano più. I neotenici compaiono in numero vario, da poche unità a qualche centinaio, nelle comunità allorché in queste, per qualsiasi ragione, vengono a mancare i riproduttori immaginali o, eventualmente, altri neotenici. Se la colonia è orfanata della coppia reale, essa è sostituita con neotenici di entrambi i sessi; se è orfanata di un solo sesso, allora è sostituito da neotenici di quel sesso. Può però accadere che in un termitaio privato solo del re o della regina, si formino neotenici maschi e femmine. Oltre alla funzione di "sostituzione", i neotenici possono averne una di "complemento" nei quartieri eccentrici dei nidi molto vasti.
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Sara75 - Messaggi: 2218
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Re: Termiti (Reticulitermes lucifugus)
grazie
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marcotu - Messaggi: 32
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