Kalotermes flavicollis

Sezione dedicata all'osservazione e all'allevamento di altri Insetti e Artropodi.

Kalotermes flavicollis

Messaggioda winny88 » 14/09/2012, 12:52

Bene, apro questo diario per mantenere aggiornati eventuali interessati. Qui sul Vesuvio io ho sempre ritenuto che fosse una manna per molte specie animali, soprattutto insetti, formiche e non. Mentre ho appreso che in altre zone d'Italia le termiti sono praticamente assenti, causa clima troppo secco, dalle mie parte hanno una diffusione di tipo infestante. Alberi vivi, semivivi e morti sono alla completa mercè di questi insaziabili divoratori. Non c'è arbusto morto che non sia almeno parzialmente scavato e anche se questo può far piacere ad un mirmecofilo come me, perchè questa conformazione del legno agevola molte specie di formiche arboricole che occupano termitai ormai dismessi dagli inquilini originali, è sicuramente un grosso fastidio per gli agricoltori. Vedere un arancio con una delle due biforcazioni dei rami principali completamente scavato e sapere che quell'albero è condannato non può che creare stizza in un laborioso colono.
Ho letto di altri utenti che allevano la specie Reticulitermes lucifugus; ebbene qui sembra essere diffusa esclusivamente un'altra delle sole 2 specie autoctone: Kalotermes flavicollis. L'identificazione è certa a causa dell'inconfondibile caratteristica dei "reali" di questa specie di avere un collare giallo tra capo e addome che appunto dà il nome alla specie (da "flavus, flava, flavum = giallo" e "collis, collis= collo" entrambi dal latino). Inoltre è inconfondibile la conformazione del capo dei supersoldati che è più allungato che nelle altre specie. Allego foto di un reale alato sciamato da poco
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Notare appunto il particolare del collo giallo. Ho potuto appurare che la sciamatura in questa specie è settembrina o comunque autunnale e, come per molte formiche, la pioggia è un fattore pro-sciamatura.

Ho prelevato 2 colonie da alberi morenti per l'allevamento e spero che un giorno una di queste la possiate scorgere ad una edizione di Entomodena :smile:. Le ho sistemate in teche fatte con vaschette di gelato ripiene di terra umida, pezzi di legno(originaria dimora delle colonie) e corteccie a coprire per mantenere l'umidità). Le colonie prosperano ormai da una decina di giorni e la loro collocazione mi sembra ottimale: all'esterno, sotto un muro umidissimo, fra l'edera, il tutto rivolto a nord quindi senza mai ricevere sole. Trattasi di colonie di migliaia di individui, con una miriade di uova e una marea incontabile di neonate bianchissime. Si scorgono alcuni soldati e alcuni supersoldati e soprattutto... individui che stanno sviluppando in sessuati o vi sono già sviluppati. Si riconoscono oltre che per la notevole lunghezza dell'addome, anche per la presenza del tipico collare e degli abbozzi alari che arrivano a metà gastro. Allego alcune foto.
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Nella prima foto si nota al centro un sessuato e poco in basso a sinistra un soldato minore. Nella seconda foto un sessuato con le sue caratteristiche anatomiche. Valutare che gli esemplari fotografati sono solo quelli all'esterno degli anfratti e cunicoli e che l'80% almeno della colonia rimane sempre nascosta. Trattasi appunto di migliaia di individui. Si possono notare qua e là alcuni individui neonati piccoli e bianchissimi. Questi, appena prelevata la colonia, erano incontabili, ora sono tutti ben rintanati :smile: . Allego qualche altra foto dove si vedono alcuni soldati.
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La superficie è una corteccia scavata e umida che nella teca chiude da sopra un ramo scavato per preservarne l'umidità. Allego foto della teca.
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Sollevando la corteccia si presenta lo spettacolo delle foto precedenti.

Spero che l'allevamento abbia successo e di aver interessato qualche utente. I prossimi aggiornamenti saranno postati in questo topic. :winky:
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Re: Kalotermes flavicollis

Messaggioda enrico » 14/09/2012, 14:01

Scusa se te lo dico ma hai proprio fatto un pò di confusione..

1) Né R. lucifugusK. flavicollis attaccano abitualmente il legno vivo e sopratutto non sono causa diretta della morte delle piante (nel 99,99% dei casi?) <-- ho riscritto il punto 1) dove effettivamente non ero stato chiarissimo ;)
2) Nessuna delle due specie presenta supersoldati, ma solo normali soldati.
3) Le specie autoctone sono due, non tre. E sono queste due. Una terza é stata segnalata in quanto importata dall'India, ma non si é diffusa, ed é dipendente dal clima artificiale degli ambienti umani (case) per sopravvivere.
4) Mentre il sessuato nella prima foto é Kalotermes flavicollis, tutte quelle termiti sono Reticulitermes lucifugus!!

Detto ciò potrà essere interessante sapere come ti riesce di tenerle..
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Re: Kalotermes flavicollis

Messaggioda winny88 » 14/09/2012, 14:03

enrico ha scritto:Scusa se te lo dico ma hai proprio fatto un pò di confusione..

1) Né R. lucifugusK. flavicollis attaccano il legno vivo o sono causa diretta della morte della piante.
2) Nessuna delle due specie presenta supersoldati, ma solo normali soldati.
3) Le specie autoctone sono due, non tre. E sono queste due. Una terza é stata segnalata in quanto importata dall'India, ma non si é diffusa, ed é dipendente dal clima artificiale degli ambienti umani (case) per sopravvivere.
4) Mentre il sessuato nella prima foto é Kalotermes flavicollis, tutte quelle termiti sono Reticulitermes lucifugus!!

Detto ciò potrà essere interessante sapere come ti riesce di tenerle..

E' interessante anche il fatto che altri utenti concordano con me sul fatto che non sono Reticulitermes lucifugus e che ho trovato vari reali col collo giallo nei nidi di queste operaie. Inoltre ti fotograferò alberi vivi termitati. Quando becco un soldato indicativo lo fotografo e te lo posto :smile:. Questa è una foto di Kalotermes flavicollis e a me sembrano proprio queste. Il soldato in foto è proprio la tipologia che dico io ;)
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Re: Kalotermes flavicollis

Messaggioda enrico » 14/09/2012, 14:19

Sì guarda il modo migliore é con i soldati, che sono abbastanza facili da differenziare.. :smile:
K. flavicollis sta solo nel legno secco, non in quello marcescente, le operaie e i soldati sono più grandi, e presentano un caratteristico 'collo taurino'. Caratteristiche anche le feci ' a barilotto', mentre R. lucifugus usa le feci come materiale da costruzione, e visto che si nutre di legno marcio non hanno questo aspetto solido e compatto. Le colonie inoltre, non superano generalmente i 2000 individui e crescono anche più lentamente.
Ecco alcune foto prese da google che mostrano alcuni soldati/operaie di K. flavicollis.
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Dall'altro lato, R. lucifugus ha dimensioni minori e appunto sta sia nel legno marcio che nella terra.. ecco i soldati, collo meno massiccio e le mandibole non sono seghettate:
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Le due specie appartengono a dirittura a due famiglie diverse, Kalotermitidae e Rhinotermitidae.
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Re: Kalotermes flavicollis

Messaggioda winny88 » 14/09/2012, 14:22

I soldati sono appunto questi con la testa molto allungata. Ti mostrerò il collo taurino che vuoi vedere. A parte il fatto che nella foto del sessuato isolato si vede. Ti assicuro che l'albero era vivissimo, vegetissimo e te lo dimostro. Così ti leverai i dubbi dato che la tua identificazione deriva dall'osservazione di semplici operaie e in una foto molto scadente ;)
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Re: Kalotermes flavicollis

Messaggioda enrico » 14/09/2012, 14:28

Guarda magari mi sbaglio..ma ingrandendo le foto che hai postato continuo a vedere le stesse cose.. :unsure:
comunque sugli alberi vivi "termitati" ciò é verissimo, ma le parti colonizzate sono quelle già morte, e gli alberi non vengono consumati dalle termiti.
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Re: Kalotermes flavicollis

Messaggioda winny88 » 14/09/2012, 14:30

Nota che la corteccia è freschissima ed è il pezzo dove le ho trovate. A me sembra una corteccia vitale. Hai perfettamente ragione sul fatto che il termine "autoctone" sia sbagliato perchè una specie è alloctona. Infatti correggo l'errore.
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Re: Kalotermes flavicollis

Messaggioda enrico » 15/09/2012, 12:00

winny88 ha scritto:Nota che la corteccia è freschissima ed è il pezzo dove le ho trovate. A me sembra una corteccia vitale. Hai perfettamente ragione sul fatto che il termine "autoctone" sia sbagliato perchè una specie è alloctona. Infatti correggo l'errore.

Sinceramente non mi sembra una corteccia 'viva', mi sembra morta e umida.. quest'umidità esclude K. flavicollis.
Comunque se puoi fare altre foto male non fa, io resto sicuro al 100% vediamo se ci sono anche altri pareri ;)
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Re: Kalotermes flavicollis

Messaggioda winny88 » 15/09/2012, 12:28

Purtroppo non mi capisci proprio quando parlo. Ho scritto che scrivere 3 specie autoctone è sbagliato, perchè una è alloctona, non ho detto che lucifugus e flavicollis sono alloctone. Leggi bene il mio ultimo post e il primo e te ne rendi conto. Cavolo se sei polemico!!!!!O.o. Sì, quando siamo certi dell'identificazione, se è lucifugus correggo il titolo. Sul fatto che colonizzano alberi vivi ti posso dare le prove. La corteccia sarà anche morta, ma perchè loro scavano subito dietro e la sollevano, ma il tronco è vitalissimo.
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Re: Kalotermes flavicollis

Messaggioda enrico » 15/09/2012, 12:53

Avevo capito una cosa un pò diversa, appena mi sono reso conto ho modificato il post (prima che tu rispondessi ora). Comunque mi pare di essere stato polemico, e non credo di avere altro da dire sull'identificazione quindi questo per ora é l'ultimo post ;)

winny88 ha scritto:Nota che la corteccia è freschissima ed è il pezzo dove le ho trovate.

winny88 ha scritto:Sul fatto che colonizzano alberi vivi ti posso dare le prove. La corteccia sarà anche morta, ma perchè loro scavano subito dietro e la sollevano, ma il tronco è vitalissimo.


Non é che sia fondamentale, puoi pensarla come vuoi, però mi sembra che come la pensi cambia un pò da post a post..era morta o viva questa corteccia?
Poi ti ripeto, K. flavicollis si insedia generalmente in alberi vivi, attaccando le parti morte. Non ho mai negato che gli alberi siano vivi, ho detto solo che non li uccide. Che possa mangiare un pò di 'vivo' non mi azzardo ad escluderlo del tutto..

E comunque, mi fa piacere che ti interessi alle termiti, e che magari possiamo condividere qualcosa per l'allevamento!! :winky:
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Re: Kalotermes flavicollis

Messaggioda winny88 » 15/09/2012, 13:01

Finalmente parliamo la stessa lingua. Collaborazione e amicizia è meglio di critiche fini a sè stesse. Già, potremmo confrontare i risultati e sarebbe proficuo studiarle a 4 occhi :smile:
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Re: Kalotermes flavicollis

Messaggioda Cloud » 15/09/2012, 16:28

Come fai a non farle uscire dal contenitore usi antifuga come per le formiche oppure sono incapaci di arrampicarsi su pareti lisce come i coleotteri?
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Re: Kalotermes flavicollis

Messaggioda winny88 » 15/09/2012, 16:32

Cloud ha scritto:Come fai a non farle uscire dal contenitore usi antifuga come per le formiche oppure sono incapaci di arrampicarsi su pareti lisce come i coleotteri?

La vaschetta ha ovviamente coperchio con finestra a tetto e antifuga, ma tutto ciò è superfluo perchè ho visto che sono praticamente incapaci ad arrampicarsi su vetro e plastica verticali. In più tendono pavidamente a cercare rifugio nel legno o nella terra e quindi non si azzarderebbero mai ad andarsene in giro. Considera che hanno un disperato bisogno di umidità e la morte per disidratazione è dietro l'angolo, quindi non abbandonano i loro rifugi che sono riparati, bui ed umidi :smile:
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Re: Kalotermes flavicollis

Messaggioda feyd » 15/09/2012, 16:37

Le mie invece fanno dei tunnel verso l'alto negli angoli del contenitore e poi viaggiano in orizzontale, sempre costruendosi il tunnel.
In questo modo riescono ad uscire o a passare il tetto.

Quindi fossi in te sarei attento al primo segno di costruzione ;)
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Re: Kalotermes flavicollis

Messaggioda winny88 » 15/09/2012, 16:38

feyd ha scritto:Le mie invece fanno dei tunnel verso l'alto negli angoli del contenitore e poi viaggiano in orizzontale, sempre costruendosi il tunnel.
In questo modo riescono ad uscire o a passare il tetto.

Quindi fossi in te sarei attento al primo segno di costruzione ;)

AHAH il mio contenitore NON ha angoli U_u. Comunque intendi tunnel col terreno?
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