Neofita alle prese con Camponotus ligniperda
Re: Neofita alle prese con Camponotus ligniperda
Per esempio olio per motori o quello per lubrificare le macchine da cucire 
Qui comunque c'è la scheda che parla dei metodi antifuga
http://formicarium.it/costruire-un-formicaio/antifuga

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winny88 - Messaggi: 9044
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Re: Neofita alle prese con Camponotus ligniperda
L'antifuga per me sta funzionando alla grande. In genere lo "rinfresco" solo una volta ogni 5-6 mesi.
Per ora ho avuto una sola fuga in massa, di una colonietta di Temnothorax. Le fetenti sembrano una specie calma e tranquilla ma ne sanno una più del diavolo: hanno trovato dei peli di gatto nella loro arena, e li hanno usati per fare un ponte e per scappare. Non è stato facile ritrovarle, e tantomeno "stanarle" dal nuovo nido che si erano fatte! :D
A parte questa fuga, tutte le mie altre colonie sono state tenute "a bada". Ho avuto un paio di fughe isolate di una o due operaie, ma sono stati eventi eccezionali.
Io uso una miscela fatta in casa, 50% olio di vaselina e 50% olio per macchine da cucire marca Singer (sconsiglio altre marche, una volta una marca diversa mi ha intossicato una colonia). L'antifuga che faccio è molto liquido, ma ne spalmo uno strato sottilissimo, che cola poco e funziona bene...
Io non uso tappi di rete, perché ostruiscono la visuale e impediscono un buon accesso all'arena per le pulizie e per dargli da mangiare.
Per ora ho avuto una sola fuga in massa, di una colonietta di Temnothorax. Le fetenti sembrano una specie calma e tranquilla ma ne sanno una più del diavolo: hanno trovato dei peli di gatto nella loro arena, e li hanno usati per fare un ponte e per scappare. Non è stato facile ritrovarle, e tantomeno "stanarle" dal nuovo nido che si erano fatte! :D
A parte questa fuga, tutte le mie altre colonie sono state tenute "a bada". Ho avuto un paio di fughe isolate di una o due operaie, ma sono stati eventi eccezionali.
Io uso una miscela fatta in casa, 50% olio di vaselina e 50% olio per macchine da cucire marca Singer (sconsiglio altre marche, una volta una marca diversa mi ha intossicato una colonia). L'antifuga che faccio è molto liquido, ma ne spalmo uno strato sottilissimo, che cola poco e funziona bene...
Io non uso tappi di rete, perché ostruiscono la visuale e impediscono un buon accesso all'arena per le pulizie e per dargli da mangiare.
Lasius emarginatus - Regina + 300 operaie
Aphaenogaster sp. - 200 operaie
Plagiolepis sp. - Regina + 50 operaie
Messor minor - 150 operaie
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Quaxo76 - Messaggi: 1168
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Re: Neofita alle prese con Camponotus ligniperda
Ora ho le tutte le informazioni che mi servono, grazie!
Vi terrò aggiornati
Vi terrò aggiornati
Colonie in allevamento: Crematogaster scutellaris, Temnothorax sp., Tetramorium sp., Camponotus truncatus, Messor capitatus.
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Fiabo - Messaggi: 162
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Re: Neofita alle prese con Camponotus ligniperda
ecco in realtà il primo dubbio non ha tardato a manifestarsi: ho trovato un paio di bruconi sulla mia salvia in terrazzo, ne posso offrire un pezzetto alla colonia? Non hanno ancora mangiato cibo proteico e non mi sono ancora organizzato per l'allevamento di camole.
Ci sono percaso bruchi in e bruchi out o vanno più o meno bene tutti?
Non nascondo il forte sconforto che provo nell'ammazzare un braco a sangue freddo.. voi come li ammazzate per darli alla colonia?
non vedo l'ora siano abbastanza numerose da lasciare a loro il lavoro sporco.
Ci sono percaso bruchi in e bruchi out o vanno più o meno bene tutti?
Non nascondo il forte sconforto che provo nell'ammazzare un braco a sangue freddo.. voi come li ammazzate per darli alla colonia?
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Fiabo - Messaggi: 162
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Re: Neofita alle prese con Camponotus ligniperda
Io pure ho problemi ad ammazzare animali a sangue freddo, ecco perché mi sono organizzato con la dieta Bhatkar integrata da insetti che trovo annegati (freschi) nella ciotola d'acqua dei gatti.
Comunque ricordo di aver letto che mettere degli insetti nel congelatore gli fa rallentare il metabolismo fino alla morte, in maniera indolore...
Comunque ricordo di aver letto che mettere degli insetti nel congelatore gli fa rallentare il metabolismo fino alla morte, in maniera indolore...
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Quaxo76 - Messaggi: 1168
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Re: Neofita alle prese con Camponotus ligniperda
Lascia perdere il bruco adesso lo sacrificheresti per niente dato che se on ho capito male è bello grosso , loro hanno bisogno per ora di piccoli insetti, piuttosto una mosca una zazara un moscerino o un ragnetto che possano consumare in fretta .
In allevamento : Camponotus ligniperda, C. cruentatus, C. nylanderi, Formica cunicularia, F. fusca,F. lemani, Polyergus rufescens, Lasius platythorax, Lasius paralienus, Tetramorium caespitum, Temnothorax alienus, T. exilis, T. recedens, Pheidole pallidula
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Dorylus - Messaggi: 5128
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Re: Neofita alle prese con Camponotus ligniperda
Il motivo per cui mi sono interessato al bruco è che vivo in centro città.. la primavera fatica a sbocciare e non è per niente facile per me reperire gli insettini di cui mi parlate.
Tra un po' dovrebbero cominciare a popolare anche l'ambiente urbano, ma per ora non ne trovo neanche uno.. per questo il bruco mi sembrava una buona occasione.. ma se ne offro solo una fettina stile filetto di bruco? dici che non è un pasto interessante?
Mi ha preso un po' la fretta perchè da ottobre hanno mangiato solo acqua e miele.. la regina ha una covata da mantenere e a quanto leggo le proteine sono indispensabili.
in ogni caso appena mi capiterà sotto mano un moscerino sarà la mia prima scelta.
PS:
..scusatemi.. pian piano vengono fuori i dubbi + disparati.. sono un sassofonista, il volume del sax è molto alto, le formiche sono infastidite dai forti rumori?
Tra un po' dovrebbero cominciare a popolare anche l'ambiente urbano, ma per ora non ne trovo neanche uno.. per questo il bruco mi sembrava una buona occasione.. ma se ne offro solo una fettina stile filetto di bruco? dici che non è un pasto interessante?
Mi ha preso un po' la fretta perchè da ottobre hanno mangiato solo acqua e miele.. la regina ha una covata da mantenere e a quanto leggo le proteine sono indispensabili.
in ogni caso appena mi capiterà sotto mano un moscerino sarà la mia prima scelta.
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..scusatemi.. pian piano vengono fuori i dubbi + disparati.. sono un sassofonista, il volume del sax è molto alto, le formiche sono infastidite dai forti rumori?
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Fiabo - Messaggi: 162
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Re: Neofita alle prese con Camponotus ligniperda
Non ti preoccupare,io ho le stesse formiche e ti posso dire che non hanno avuto nessun problema con fumo,rumori etc.Sono dei panzer tedeschi.Il miele come alimento va benissimo,tra l'altro a seconda del tipo è ultra proteico.Per le camole vai in un negozio di pesca e con 2 euro te ne dovrebbero dare una 15ina camola più camola meno.
Camponotus nylanderi regina+10 operaie
Camponotus ligniperda regina + 2 operaie
Camponotus aethiops regina + 25 operaie
Messor wasmanni regina+ 6 operaie
Camponotus ligniperda regina + 2 operaie
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laguna - Messaggi: 246
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Re: Neofita alle prese con Camponotus ligniperda
Esatto. Se proprio smani per fornire proteine (non è che è sbagliato) nei negozi di pesca o ancora di più nei negozi di animali che vendano anche rettili puoi trovare facilmente le camole (le chiamano di solito "tarme della farina" in questi negozi). In alternativa ricordati della dieta Bhatkar http://www.formicarium.it/cura-della-co ... ta-bhatkar
C'era un interessante discussione sulle reazioni delle formiche alle onde meccaniche (quindi anche ai rumori forti), ma trattavasi per lo più di esperimenti e osservazioni riguardanti i casi di terremoti quindi a meno che il tuo sassofono non riproduca vibrazioni delle superfici solide analoghe a quelle di un sisma non mi preoccuperei della cosa
Certo è che sappiamo che alcune specie si regolano tantissimo con le microvibrazioni delle superfici, per esempio Messor comunica proprio anche in questo modo. Le operaie per convogliare aiuti producono vibrazioni del suolo scuotendo il gastro e probabilmente è questo il motivo della loro ipersensibilità agli scossoni in cattività. In effetti anche i Camponotus che nidificano nel legno (proprio come i tuoi) sfruttano lo stesso sistema come allarme scuotendo le pareti di legno con il capo. Ma per dire se il tuo strumento disturberà questi meccanismi mimandoli o confondendoli mi sa che bisogna solo provare
C'era un interessante discussione sulle reazioni delle formiche alle onde meccaniche (quindi anche ai rumori forti), ma trattavasi per lo più di esperimenti e osservazioni riguardanti i casi di terremoti quindi a meno che il tuo sassofono non riproduca vibrazioni delle superfici solide analoghe a quelle di un sisma non mi preoccuperei della cosa

Certo è che sappiamo che alcune specie si regolano tantissimo con le microvibrazioni delle superfici, per esempio Messor comunica proprio anche in questo modo. Le operaie per convogliare aiuti producono vibrazioni del suolo scuotendo il gastro e probabilmente è questo il motivo della loro ipersensibilità agli scossoni in cattività. In effetti anche i Camponotus che nidificano nel legno (proprio come i tuoi) sfruttano lo stesso sistema come allarme scuotendo le pareti di legno con il capo. Ma per dire se il tuo strumento disturberà questi meccanismi mimandoli o confondendoli mi sa che bisogna solo provare

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winny88 - Messaggi: 9044
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Re: Neofita alle prese con Camponotus ligniperda
Riguardo al "filetto di bruco"... Io una volta ho trovato un lombrico schiacciato "di fresco", l'ho preso, lavato e congelato, e poi ne ho tagliato un paio di "bistecche di lombrico"... che sono state totalmente ignorate dalle mie Lasius.
Devo dire però che la mia colonia di Lasius è sempre stata parecchio schizzinosa per mangiare...
Devo dire però che la mia colonia di Lasius è sempre stata parecchio schizzinosa per mangiare...
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Quaxo76 - Messaggi: 1168
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Re: Neofita alle prese con Camponotus ligniperda
in effetti ormai quasi tutti i negozi che vendono rettili, anfibi , uccelli o pesci possiedono le tarme della farina te ne danno un centinaio con meno di due euro , in alternativa prova con il bruco ma non credo sarà poi così gradito , puoi provare a mettere sul davanzale della finestra una bottiglia di plastica piccola vuota con dentro della frutta amrcescente e u pizzico di carne , arriveranno tanti di quei ditteri che ti basteranno .
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Dorylus - Messaggi: 5128
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Re: Neofita alle prese con Camponotus ligniperda
io suono vari tipi di cornamuse, una delle quali( la scozzese) ha un volume altissimo
secondo me il volume non è un problema, ma il tipo di strumento: non consiglierei una batteria nella stessa stanza delle formiche
secondo me il volume non è un problema, ma il tipo di strumento: non consiglierei una batteria nella stessa stanza delle formiche
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quercia - Messaggi: 3606
- Iscritto il: 8 mag '11
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Re: Neofita alle prese con Camponotus ligniperda
Vedo che condividiamo varie passioni io e te quercia! mi fa piacere!
Per quanto riguarda le ragazze in provetta sembra andare tutto bene.. almeno credo..
Passano il tempo per lo più ferme una attaccata all'altra, si lavano e spostano di tanto in tanto la nidiata.. d'altro canto in 5cm di provetta non è che si abbiano tante possibilità.
Inizialmente l'operaia (unica e primogenita) reagiva molto violentemente ogni volta che inserivo il cotton fioc per pulire i residui di miele, attaccava scattante a mandibola aperta e poi giu di punture.. povero cotton fioc, dopo poco si calmava e potevo lentissimamente estrarre l'oggetto. Ora per fortuna è molto più calma e io ho imparato a non penetrare troppo a fondo con gli oggetti, se la regina comincia ad agitarsi l'operaia scatta.
In ogni caso oggi compro il necessario per l'antifuga e finalmente sposto la provetta nell'arenina, così evito stress ulteriori.
Ma il dubbio che mi è sorto riguarda il cotone del serbatoio d'acqua nella provetta, fin dall'inizio avevano cominciato ad accumularci sopra della roba scura che adesso è decisamente di più rispetto all'inizio.. di che si tratta? le loro feci? non è che finisce per ammuffire?
Per quanto riguarda le ragazze in provetta sembra andare tutto bene.. almeno credo..
Passano il tempo per lo più ferme una attaccata all'altra, si lavano e spostano di tanto in tanto la nidiata.. d'altro canto in 5cm di provetta non è che si abbiano tante possibilità.
Inizialmente l'operaia (unica e primogenita) reagiva molto violentemente ogni volta che inserivo il cotton fioc per pulire i residui di miele, attaccava scattante a mandibola aperta e poi giu di punture.. povero cotton fioc, dopo poco si calmava e potevo lentissimamente estrarre l'oggetto. Ora per fortuna è molto più calma e io ho imparato a non penetrare troppo a fondo con gli oggetti, se la regina comincia ad agitarsi l'operaia scatta.
In ogni caso oggi compro il necessario per l'antifuga e finalmente sposto la provetta nell'arenina, così evito stress ulteriori.
Ma il dubbio che mi è sorto riguarda il cotone del serbatoio d'acqua nella provetta, fin dall'inizio avevano cominciato ad accumularci sopra della roba scura che adesso è decisamente di più rispetto all'inizio.. di che si tratta? le loro feci? non è che finisce per ammuffire?
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Fiabo - Messaggi: 162
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Re: Neofita alle prese con Camponotus ligniperda
Fiabo ha scritto:Ma il dubbio che mi è sorto riguarda il cotone del serbatoio d'acqua nella provetta, fin dall'inizio avevano cominciato ad accumularci sopra della roba scura che adesso è decisamente di più rispetto all'inizio.. di che si tratta? le loro feci? non è che finisce per ammuffire?
Tranquillo... E' tutto normale. Alcune coloniette in provetta mantengono pulito il cotone, altre no. Io ne ho avute alcune inguardabili, totalmente nere, senza problemi. Certo, se cominci a vedere muffa vera (quella che fa i "batuffolini") allora c'è qualcosa che non va e dovrai cambiare la provetta; ma finché si tratta solo di un colore nero, come se avessi versato polvere di carbone sul cotone, non c'è problema.
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Quaxo76 - Messaggi: 1168
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Re: Neofita alle prese con Camponotus ligniperda
I Camponotus sono Formicinae e come tali non hanno il pungiglione, quindi quell'atteggiamento che vedi non è un tentativo di pungere. Flettono ventralmente il gastro perché sulla punta hanno le ghiandole che secernono e spruzzano (alcune specie anche a decine di centimetri) l'acido formico. Sembra che vogliano pungere, ma stanno spruzzando l'acido
Io eviterei di fare frequentemente queste manovre invasive di pulizia perché creano stress e fare inavvertitamente una strage o un piccolo guaio è facilissimo. Per carità, è bene farle queste manovre perché il miele lascia le pareti appiccicose e strati sottili a differenza di masse consistenti ammuffiscono, ma le alternative per eliminare il problema all'origine ci sono. Sicuramente una è l'apertura di provette in arena, ma io ti sconsiglio davvero di farlo con la tua colonia di regina più 1 operaia. Quello che ti consiglio e di mettere la goccia di miele al centro del cotone del tappo. Vedrai che è comodissimo perché cambiare il tappo con uno nuovo con nuova goccia è immediato e puoi farlo senza neanche farlo avvertire alla colonietta e poi le pareti della provetta restano cristalline
. Unica cosa, dopo un giorno del miele restano solo i cristalli solidi anche se non viene mangiato, quindi possono essere necessarie somministrazioni più frequenti (ma come detto il processo è veloce e comodissimo).
Anche quello strato nero che vedi vicino al cotone umido è muffa, ma come ti dice Quaxo questo particolare tipo è innocuo, vai tranquillo. Se cerchi nel forum vedrai foto di provette col cotone praticamente mangiato da questa muffa nera e le colonie prosperano tranquillamente

Io eviterei di fare frequentemente queste manovre invasive di pulizia perché creano stress e fare inavvertitamente una strage o un piccolo guaio è facilissimo. Per carità, è bene farle queste manovre perché il miele lascia le pareti appiccicose e strati sottili a differenza di masse consistenti ammuffiscono, ma le alternative per eliminare il problema all'origine ci sono. Sicuramente una è l'apertura di provette in arena, ma io ti sconsiglio davvero di farlo con la tua colonia di regina più 1 operaia. Quello che ti consiglio e di mettere la goccia di miele al centro del cotone del tappo. Vedrai che è comodissimo perché cambiare il tappo con uno nuovo con nuova goccia è immediato e puoi farlo senza neanche farlo avvertire alla colonietta e poi le pareti della provetta restano cristalline

Anche quello strato nero che vedi vicino al cotone umido è muffa, ma come ti dice Quaxo questo particolare tipo è innocuo, vai tranquillo. Se cerchi nel forum vedrai foto di provette col cotone praticamente mangiato da questa muffa nera e le colonie prosperano tranquillamente

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winny88 - Messaggi: 9044
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