Regina di Camponotus truncatus promette bene
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Regina di Camponotus truncatus promette bene
Volevo solo condividere con voi qualche foto della regina di C. truncatus che sto allevando, in questo momento ha un gastro mostruosamente dilatato e spero che si avvicini la covata, anche se ormai sono giorni che ha questo aspetto e ancora niente.
Si tratta di una colonia giovanissima, probabilmente una regina sciamata l'anno scorso, nella quale mi sono imbattuto per caso raccogliendo qualche galla per costruire un nido, l'avrò sistemata in provetta più o meno ad inizio marzo. La colonia è composta da due operaie e cinque larve. Spero che una dilatazione del genere significhi covata in arrivo!
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Si tratta di una colonia giovanissima, probabilmente una regina sciamata l'anno scorso, nella quale mi sono imbattuto per caso raccogliendo qualche galla per costruire un nido, l'avrò sistemata in provetta più o meno ad inizio marzo. La colonia è composta da due operaie e cinque larve. Spero che una dilatazione del genere significhi covata in arrivo!
Colonie in allevamento: Crematogaster scutellaris, Temnothorax sp., Tetramorium sp., Camponotus truncatus, Messor capitatus.
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Fiabo - Messaggi: 162
- Iscritto il: 13 mar '13
- Località: Appennino bolognese
Re: Regina di Camponotus truncatus promette bene
Guarda che c'è un uovo! E dato il periodo in cui la hai presa è probabile che sia stato appena deposto.
Questa specie fa uova molto sottili ed allungate. Nelle prime 4 foto sta sopra la larva che si vede più in basso.
Questa specie fa uova molto sottili ed allungate. Nelle prime 4 foto sta sopra la larva che si vede più in basso.
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winny88 - Messaggi: 9044
- Iscritto il: 23 giu '12
- Località: Napoli Vesuvio
Re: Regina di Camponotus truncatus promette bene
Ops.. hai ragione! Mi aspettavo di vedere il gruzzoletto di uova piuttosto che un singolo ovetto e non l'avevo neanche notato..
Colonie in allevamento: Crematogaster scutellaris, Temnothorax sp., Tetramorium sp., Camponotus truncatus, Messor capitatus.
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Fiabo - Messaggi: 162
- Iscritto il: 13 mar '13
- Località: Appennino bolognese
Re: Regina di Camponotus truncatus promette bene
Riguardo alle Camponotus truncatus che ho in allevamento c'è un'altra questione che vorrei discutere con voi del forum: Se ricordate, l'anno scorso trovai una colonietta avviata di C. truncatus in una galla di quercia, composta da larve, operaie minori e maggiori, ma senza regina.
Dato che facevo confusione tra operaie maggiori e regine e comunque nella galla non mi era chiaro e ben visibile il tutto, feci trasferire la colonia in una teca con nido di galle, convinto della presenza di una regina.
Dopo svariate osservazioni devo dire che la regina mi sembrava proprio non esserci e ne parlai anche qui sul forum. Più avanti provai un'adozione di un'altra regina di C. truncatus neo-sciamata, ma andò decisamente male e la fecero a pezzi.
Ora in allevamento ho la regina in fondazione in provetta che ho descritto e fotografato nel primo post del topic (regina, 2 operaie minori, 5 larve, 1 uovo) e la colonia trovata l'anno scorso, sempre nel nido di galle, che ha svernato con successo, senza quasi nessun decesso, le formiche sembrano robuste e reattive, in più hanno svariate larvone quasi allo stadio di pupa, qualche pupa e una nuova covata, oltre a larve di sviluppo intermedio probabilmente risalenti a una covata pre-ibernazione.
Ora le cose sono due, o tutte le larve più giovani e le nuove uova sono aploidi, o da qualche parte c'è effettivamente una regina che sfugge ai miei occhi... ma vi dirò che le ho guardate e riguardate e io una regina proprio non la vedo, penso infatti che si tratti della prima possibilità, mi aspetto quindi che dalle nuove covate si sviluppino essenzialmente maschi.
Al contrario, però, delle forme immature più giovani, credo che le larve più grosse risalgano al ritrovamento iniziale e mi aspetto che nascano operaie.
Vi linko le foto delle due galle abitate:
Si vede praticamente tutto, operaie maggiori e minori, larve di due diverse generazioni e il gruzzoletto di uova.
Già che ci siete.. voi che avete un occhio migliore del mio vedete regine? Io no.
Ora nella mia testa si fanno strada tre possibili scenari futuri a proposito dei quali vorrei avere la vostra opinione:
1) Continuo a tenere sia la regina in fondazione in provetta, che un giorno avrà la sua colonia e il suo nido, sia la colonia orfana nel suo attuale nido fino all'estinzione. Approfittandone anche per osservare il comportamento di una colonia orfana e verificare l'effettivo sesso delle future generazioni.
2) Abbandono la colonia orfana, staccando le galle e depredando larve e pupe di prima generazione da dare in dono alla regina in fondazione per accelerare i tempi.
3) Lascio tutto così com'è, come nella prima possibilità, ma con l'idea che quando la colonia della regina sarà nettamente più numerosa di quella orfana proverò ad inserirla nel nido delle altre sperando a quel punto che sia la colonia della regina ad adottare le operaie orfane (dato che il contrario non aveva funzionato).
Io personalmente protendo per la prima ipotesi perchè sono affezionato ad entrambe e, data l'esperienza negativa dell'adozione di regina, sono spaventato. La seconda ipotesi sicuramente funzionerebbe, e la regina accetterebbe di buon grado larve e pupe, ma mi dispiacerebbe disfare il nido della colonia orfana. La terza ipotesi la buttavo lì.. secondo voi è possibile?
Al di là di miei ragionamenti in merito, voi al mio posto cosa fareste?
Dato che facevo confusione tra operaie maggiori e regine e comunque nella galla non mi era chiaro e ben visibile il tutto, feci trasferire la colonia in una teca con nido di galle, convinto della presenza di una regina.
Dopo svariate osservazioni devo dire che la regina mi sembrava proprio non esserci e ne parlai anche qui sul forum. Più avanti provai un'adozione di un'altra regina di C. truncatus neo-sciamata, ma andò decisamente male e la fecero a pezzi.
Ora in allevamento ho la regina in fondazione in provetta che ho descritto e fotografato nel primo post del topic (regina, 2 operaie minori, 5 larve, 1 uovo) e la colonia trovata l'anno scorso, sempre nel nido di galle, che ha svernato con successo, senza quasi nessun decesso, le formiche sembrano robuste e reattive, in più hanno svariate larvone quasi allo stadio di pupa, qualche pupa e una nuova covata, oltre a larve di sviluppo intermedio probabilmente risalenti a una covata pre-ibernazione.
Ora le cose sono due, o tutte le larve più giovani e le nuove uova sono aploidi, o da qualche parte c'è effettivamente una regina che sfugge ai miei occhi... ma vi dirò che le ho guardate e riguardate e io una regina proprio non la vedo, penso infatti che si tratti della prima possibilità, mi aspetto quindi che dalle nuove covate si sviluppino essenzialmente maschi.
Al contrario, però, delle forme immature più giovani, credo che le larve più grosse risalgano al ritrovamento iniziale e mi aspetto che nascano operaie.
Vi linko le foto delle due galle abitate:
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Si vede praticamente tutto, operaie maggiori e minori, larve di due diverse generazioni e il gruzzoletto di uova.
Già che ci siete.. voi che avete un occhio migliore del mio vedete regine? Io no.
Ora nella mia testa si fanno strada tre possibili scenari futuri a proposito dei quali vorrei avere la vostra opinione:
1) Continuo a tenere sia la regina in fondazione in provetta, che un giorno avrà la sua colonia e il suo nido, sia la colonia orfana nel suo attuale nido fino all'estinzione. Approfittandone anche per osservare il comportamento di una colonia orfana e verificare l'effettivo sesso delle future generazioni.
2) Abbandono la colonia orfana, staccando le galle e depredando larve e pupe di prima generazione da dare in dono alla regina in fondazione per accelerare i tempi.
3) Lascio tutto così com'è, come nella prima possibilità, ma con l'idea che quando la colonia della regina sarà nettamente più numerosa di quella orfana proverò ad inserirla nel nido delle altre sperando a quel punto che sia la colonia della regina ad adottare le operaie orfane (dato che il contrario non aveva funzionato).
Io personalmente protendo per la prima ipotesi perchè sono affezionato ad entrambe e, data l'esperienza negativa dell'adozione di regina, sono spaventato. La seconda ipotesi sicuramente funzionerebbe, e la regina accetterebbe di buon grado larve e pupe, ma mi dispiacerebbe disfare il nido della colonia orfana. La terza ipotesi la buttavo lì.. secondo voi è possibile?
Al di là di miei ragionamenti in merito, voi al mio posto cosa fareste?
Ultima modifica di Fiabo il 05/05/2015, 14:11, modificato 2 volte in totale.
Colonie in allevamento: Crematogaster scutellaris, Temnothorax sp., Tetramorium sp., Camponotus truncatus, Messor capitatus.
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Fiabo - Messaggi: 162
- Iscritto il: 13 mar '13
- Località: Appennino bolognese
Re: Regina di Camponotus truncatus promette bene
Sì è molto probabile che le operaie abbiano deposto e le nuove larve siano destinate a produrre maschi, per quanto riguarda le larve in stadio avanzato dall'anno prima potrebbero produrti oltre alle operaie anche alate. Una situazione del genere capitò anche a me (vedi in firma) seppure con una specie arboricola ben differente; comunque appena le larve s'impuperanno potrai farti un'idea di dove porta il loro sviluppo.
Riguardo alla questione che poni io se fossi al tuo posto escluderei categoricamente l'opzione 3 perché rischiosa e comunque temerei che per quando la piccola colonia arrivi alla giusta dimensione la seconda sarebbe estinta o quasi e a quel punto non servirebbe a nulla. Piuttosto preferirei certo sottrarre le pupe vecchie sapendo quanto possono essere lente certe colonie di Camponotus spp. e alla fine almeno queste ultime avrebbero un fine futuro; le altre già adulte sapranno lo stesso portare avanti qualche maschio prima di estinguersi. Non è detto che per fare questa operazione tu debba smantellare tutto il nido, puoi anche provare a scaldare selettivamente parti del nido (o illuminare al sole) per condizionare lo spostamento.
Questo però è quello che farei io, tu sentiti libero di fare come ritieni più opportuno.
Riguardo alla questione che poni io se fossi al tuo posto escluderei categoricamente l'opzione 3 perché rischiosa e comunque temerei che per quando la piccola colonia arrivi alla giusta dimensione la seconda sarebbe estinta o quasi e a quel punto non servirebbe a nulla. Piuttosto preferirei certo sottrarre le pupe vecchie sapendo quanto possono essere lente certe colonie di Camponotus spp. e alla fine almeno queste ultime avrebbero un fine futuro; le altre già adulte sapranno lo stesso portare avanti qualche maschio prima di estinguersi. Non è detto che per fare questa operazione tu debba smantellare tutto il nido, puoi anche provare a scaldare selettivamente parti del nido (o illuminare al sole) per condizionare lo spostamento.
Questo però è quello che farei io, tu sentiti libero di fare come ritieni più opportuno.
Demografia delle colonie - Temnothorax nylanderi (uova di operaie) - T. affinis - Tetramorium caespitum - Lasius emarginatus - L. platythorax - L. paralienus - Camponotus lateralis - Pheidole pallidula - Allevare Formicaleoni!
Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus
Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus
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entoK - Messaggi: 2109
- Iscritto il: 26 set '11
- Località: Val Parma - Emilia
Re: Regina di Camponotus truncatus promette bene
Secondo la mia esperienza non è una specie incline alle adozioni (anche se ho avuto qualche successo se non ricordo male ) Quello che posso garantirti è che è impossibile tentare un adozione se sono presenti operaie major. Sono molto combattive e prepotenti.
Io lascerei tutto come è
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quercia - Messaggi: 3605
- Iscritto il: 8 mag '11
- Località: matera
Re: Regina di Camponotus truncatus promette bene
A me aveva funzionato, infatti la colonia dopo tre anni è ancora sana e la regina continua a produrre covate.
Però avevo eliminato temporaneamente le cinque/sei major della colonia orfana prima di inserire la regina in arena.
Devo dire, però, che la colonia orfana è stata raccolta nello stesso bosco in cui ho trovato la regina solitaria. Quindi potrebbero essere strettamente imparentate.
Però avevo eliminato temporaneamente le cinque/sei major della colonia orfana prima di inserire la regina in arena.
Devo dire, però, che la colonia orfana è stata raccolta nello stesso bosco in cui ho trovato la regina solitaria. Quindi potrebbero essere strettamente imparentate.
„L'uomo nella sua arroganza si crede un'opera grande, meritevole di una creazione divina. Più umile, io credo sia più giusto considerarlo discendente degli animali.“ _Charles Darwin.
http://pikaia.eu/
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Sara75 - Messaggi: 2218
- Iscritto il: 12 ott '13
- Località: Genova
Re: Regina di Camponotus truncatus promette bene
Date un occhio anche voi, per quanto la scarsa chiarezza delle foto possa mostrare, non vi sembrano pupe di maschi?
Invece nell'altra galla, quella meno popolata, mi sembrano pupe di operaia minore, ma la foto è terribile.
E pensate che di foto ne avevo fatte varie, ma queste risultavano le più chiare..
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Invece nell'altra galla, quella meno popolata, mi sembrano pupe di operaia minore, ma la foto è terribile.
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E pensate che di foto ne avevo fatte varie, ma queste risultavano le più chiare..
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Re: Regina di Camponotus truncatus promette bene
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winny88 - Messaggi: 9044
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