Espansione del gesso con l'umidità

Espansione del gesso con l'umidità

Messaggioda Quaxo76 » 24/03/2014, 1:51

Dopo aver avuto svariate esperienze negative con il gesso (tra cui il cedimento catastrofico del contenitore di un bel nido tipo 2), ho deciso di provare di nuovo per un piccolo nido di accrescimento. Mi chiedevo però quali siano le vostre esperienze riguardo all'espansione e contrazione del blocco di gesso al variare dell'umidità...
Specificamente, per questo ultimo nido, ho usato un classico contenitore dei Ferrero Rocher. Ho fatto la colata, ho atteso la parziale solidificazione, ho estratto il blocco, ho scavato le stanze, ho aspettato l'indurimento completo... e poi non sono più riuscito a reinserire il blocco nel contenitore. Evidentemente si è espanso, seppure di pochi decimi di millimetro, durante la polimerizzazione.
Ora mi chiedo: è un effetto temporaneo, che scomparirà con l'essiccazione completa? In questo caso basterebbe aspettare qualche giorno in più; ma poi come si comporterebbe il blocco in seguito alla normale umidificazione del nido? I contenitori tendono a spaccarsi senza tanti complimenti se il blocco interno si espande senza avere lo spazio per farlo.

Oppure questa espansione iniziale è un effetto definitivo? In tal caso basterebbe dare una leggerissima carteggiata al blocco per riportarlo alle dimensioni originali... e questo significherebbe anche non doversi più preoccupare di problemi futuri.
Ormai sono un po' paranoico, dopo che un anno fa mentre me ne stavo tranquillo in salotto ho sentito un secco "crac", sono andato a controllare, ed ho trovato il contenitore del nido delle Lasius spaccato in due, con la colonia a spasso per la libreria! :twisted:

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Re: Espansione del gesso con l'umidità

Messaggioda Angio » 24/03/2014, 8:55

Sinceramente a me non è mai capitato quanto rigurda la dilatazione del gesso, secondo me perche dopo averlo scavato lo hai scaquato e si sará impregnato di acqua e quindi legermente dilatato quindi dovresti aspettare che si asciuga, se non è questo il motivo non so che dirti.
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Re: Espansione del gesso con l'umidità

Messaggioda Dorylus » 24/03/2014, 10:14

Succede ogni volta anche a me purtroppo e non lo bagno di certo :-) , dipende anche dal tipo di contenitore quelli che hanno la base più stretta della sommità sono meno inclini a questo problema .
Io di solito uso quelli porta alimenti di plastica dura cubici o comunque a base rettangolare , faccio colare il gesso fino alla base poi quando lo tolgo rientra successivamente lasciando un piccolo spazio sul fondo che utilizzo come serbatoio .

Ultimamente però faccio come ha suggerito Quaxo cioè carteggio le pareti del gesso e lo faccio scendere fino in fondo , poco importa se lo carteggio storto e rimane spazio tra una parete e il gesso , ci penseranno le formiche stesse a toppare gli spifferi con pezzetti di gesso che lascio in arena .
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Re: Espansione del gesso con l'umidità

Messaggioda mayx » 24/03/2014, 10:24

E' il motivo per il quale ho abbandonato i nidi in gesso!
A seconda di umidità e secchezza si espandono o si restringono.
Con un vecchio nido si era ristretto talente tanto che le lasius riuscivano a passare tra gesso e pareti, scavando altre gallerie dove restavano intrappolate quando riumidificavo il nido :shock:
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Re: Espansione del gesso con l'umidità

Messaggioda Quaxo76 » 24/03/2014, 12:49

Angio, il blocco non l'ho bagnato dopo averlo scavato!
Comunque: le gallerie non le ho fatte sui lati, ma direttamente sull'arena, visto che ci devo mettere proprio le Plagiolepis.

NidoGesso.jpg


Ora sto pensando di mettere qualcosa di plastico/deformabile alla giunzione tra gesso e contenitore, qualcosa che possa in qualche modo assorbire le variazioni dimensionali.

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Re: Espansione del gesso con l'umidità

Messaggioda Dorylus » 24/03/2014, 14:01

Spero solo che le piccole Plagiolepis non decidano piano piano di scavare e sparire , lo spazio è molto :-)
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Re: Espansione del gesso con l'umidità

Messaggioda Quaxo76 » 24/03/2014, 15:04

Dorylus ha scritto:Spero solo che le piccole Plagiolepis non decidano piano piano di scavare e sparire , lo spazio è molto :-)


Si, volevo qualcosa che pur avendo camere piccole, gli desse modo di camminare un po'. E fino ad ora non ho avuto mai problemi di scavo nel gesso.
Se cominciano a scavare... spero di accorgermene in tempo. Male che vada, se spariscono tutte dentro al blocco, beh... buon per loro, mi accontenterò di vederle uscire a foraggiare, basta che non mi scappino in giro per casa! :lol:

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Re: Espansione del gesso con l'umidità

Messaggioda Dorylus » 24/03/2014, 15:54

Ottimo , il benessere loro prima di tutto , se stanno bene stiamo bene tutti ;-) anche io ho delle colonie semioscurate dai loro scavi ma in ottima salute , mi accontento di vederle foraggiare :-)
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Re: Espansione del gesso con l'umidità

Messaggioda Quaxo76 » 24/03/2014, 17:07

Intanto ecco effettuato il trasloco... Come discusso in questa discussione, le ho rovesciate senza tanti complimenti in arena. Risultato: dopo neanche un'ora sono tutte dentro le stanze, regine, operaie e covata, e mi sembrano tranquillissime... :)

Plagiolepis.jpg

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Re: Espansione del gesso con l'umidità

Messaggioda zambon » 24/03/2014, 19:13

Immagine

Sempre carucce e interessanti queste piccole formiche, aspettati una bella esplosione per quest'estate anche perchè mi sembra di vedere più di una regina, mi sa che questo autunno, se non prima, ti toccherà scavare ancora.

Quaxo76 ha scritto:le ho rovesciate senza tanti complimenti in arena. Risultato: dopo neanche un'ora sono tutte dentro le stanze, regine, operaie e covata, e mi sembrano tranquillissime...


E' nelle corolle dei fiori che trovano buona parte del loro cibo, qualche scossone non le mette certo in allarme.

Una raccomandazione, porta spesso dei fiori alle Plagiolepis, pratoline, margherite, tarassaco, camomilla ecc.. vanno bene tutti i fiori delle Compositae, te ne saranno grate e non dimenticare anche i fiori per la tua bella signora.

Spoiler: mostra
Porca paletta sono andato O.T. un bel po :lol: . Scusate. :oops:

:yellow:

Per quanto riguarda il nido io ho smesso di usare le scatolette della Ferrero, la plastica e troppo poco elastica e sottile e più il blocco più è grosso più si dilata o si restringe, spesso capita che faccia crepare il contenitore (soprattutto con il freddo) a me è capitato con le Lasius emarginatus, una goduria... :-?
Da tempo uso solo bicchieri di PET tipo cristal e faccio nidi piccoli, il gesso è un materiale che ha dei limiti e per me il suo limite è il bicchiere da birra media in più questi bicchieri sono di un materiale più elastico di molte altre plastiche.
:smile:
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Re: Espansione del gesso con l'umidità

Messaggioda Angio » 24/03/2014, 19:21

E' vero!! Mi sembra che ci sono 6 regine
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Re: Espansione del gesso con l'umidità

Messaggioda Quaxo76 » 24/03/2014, 21:08

zambon ha scritto:Sempre carucce e interessanti queste piccole formiche, aspettati una bella esplosione per quest'estate anche perchè mi sembra di vedere più di una regina, mi sa che questo autunno, se non prima, ti toccherà scavare ancora.

E va beh, tanto a fare un nido del genere bastano un paio d'ore... :yellow:

E' nelle corolle dei fiori che trovano buona parte del loro cibo, qualche scossone non le mette certo in allarme.

Non lo sapevo... In natura le ho viste solo correre sui muri di tufo, non avevo mai notato che andassero a mangiare sui fiori. Non mancherò di fornire qualche fiore, tanto qua è pieno di margherite e tarassaco!
Mi sembrano invece veramente poco interessate alle proteine animali... :unsure:

E in effetti sono totalmente insensibili alle vibrazioni, al pari delle Temnothorax, anche se queste ultime sono arboricole. Anche quando prendo il nido e lo sposto per osservarlo, non si stressano per niente, neanche le regine.

Da tempo uso solo bicchieri di PET tipo cristal e faccio nidi piccoli, il gesso è un materiale che ha dei limiti e per me il suo limite è il bicchiere da birra media in più questi bicchieri sono di un materiale più elastico di molte altre plastiche.
:smile:

Dovrò provarci anche io... Il fatto è che volevo evitare la classica soluzione delle gallerie scavate sul fianco del blocco. Avendo scavato le gallerie direttamente sulla superficie, coperte da un vetrino da microscopio, ottengo il vantaggio che un evenuale cedimento del contenitore non scoperchierebbe il nido. La fuga ovviamente ci potrebbe essere, ma con un po' di fortuna le regine potrebbero rimanere nelle loro stanze almeno fino a quando mi accorgo del problema! :yellow: Invece quando pure a me è capitato con le L. emarginatus, si sono proprio scoperchiate le stanze, col risultato di avere decine di operaie più covata in giro per la libreria...
Dovrei cercare qualche vetrino più piccolo per fare la stessa cosa in un bicchiere di quelli che dici tu. Ma sono quei semplici bicchieri in plastica trasparente tipo "usa e getta" che vendono nei supermercati? A vederli sembrerebbero anche più fragili delle scatole dei Rocher...

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Re: Espansione del gesso con l'umidità

Messaggioda Angio » 24/03/2014, 21:22

Si sono quelli trasparenti che si vendono nei supermercati che appena li schiacci si rompono però sono quelli più grandi che li usano alcuni pub per servire la birra, appunto zambon, come dice Quaxo non sono troppo fragili?
http://www.google.it/imgres?sa=X&biw=10 ... =0&ndsp=12
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Re: Espansione del gesso con l'umidità

Messaggioda Quaxo76 » 24/03/2014, 22:08

Angio, quello della tua foto è in polpropilene, mentre Zambon parlava di bichieri in PET (polietilene)...

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Re: Espansione del gesso con l'umidità

Messaggioda Angio » 24/03/2014, 22:17

Quali sono i bicchieri in PET? Su google escono gli stessi a quelli in polpropilene
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