Come abituare le formiche alla luce?

[Alex Alex]

Ciao, la mia colonia di Tetramorium conta finalmente sette operaie vispissime! Amano scorrazzare ed esplorare il loro micro universo fialetta. Quando le scopro per osservarle però appaiono stressate, specialmente la regina che corre da tutte le parti. Come da titolo vorrei conoscere delle tecniche su come abituare la colonia alla luce per poterle finalmente iniziare ad osservare. Potrebbe andare bene un metodo brusco come rimuovere la copertura di botto e lasciare che si arrangino oppure sarebbe meglio abituarle gradualmente? infondetemi la vostra esperienza

[Sara75]

Io tengo le provette in fondazione già alla luce. Così la regina si abitua subito e le prime nate son già "svezzate" all'ambiente luminoso!
Altrimenti prova ad abituale in qualche giorno lasciandole gradatamente esposte per sempre più tempo. Magari in concomitanza con la somministrazione di cibo, così si distraggono...

[Alex Alex]

Altro dubbio che mi hai sollevato.. quanto spesso bisogna somministrare cibo ad una colonia di 7 operaie? io gli ho dato solo 2 giorni fa una piccola falena e una gocciolina di miele.. pensavo di fare così una volta a settimana. o è meglio piu spesso?

[Sara75]

Non conosco quest specie, ma essendo piuttosto piccole penso vada bene la tua frequenza.
In genere se le operaie si muovono molto in provetta, tendono a strappare il tappo per uscire o hanno un numero discreto di larve da nutrire si tende a nutrirla più spesso la colonietta.
Ma io mi regolo su altre specie. Aspetta i consigli di chi alleva questa.

[quercia]

Una volta a settimana va bene, ma regolati in base a quello che osservi. Se non consumano il cibo rimuovilo, non farlo ammuffire in provetta, è una specie molto vorace

[GianniBert]

Tienile alla luce e basta.
Si abituano.
E sì, puoi alimentarle una volta alla settimana, e non esagerare, come dice Quercia, tieni la provetta pulita, ma mangiano di tutto...

[entoK]

Come ti hano detto non c'è problema a tenere le formiche in un ambiente sufficentemente illuminato, quello che realmente sembra infastidirle è la luce del sole diretta e le brusche variazioni di situazione. Detto in altre parole non è strano che se fino a un mintuo prima le tenevi in penombra e dopo ti metti a puntar loro contro una torca si agitino...
Inoltre per le Tetramorium caespitum (come altre specie, chi più chi meno) avevo personalmente notato che sono abbastanza suscettibili alle vibrazioni: se fai le operazioni in provetta con molta calma non si accorgeranno quasi mai di nulla, ma se ti scappa un minimo la mano, vedrai che vanno subito in allarme.