consigli formicaio Pheidole pallidula
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consigli formicaio Pheidole pallidula
La mia regina ha un bel mucchio di uova e spero che le operaie non tarderanno ad arrivare, così come ogni allevatore che si rispetti
sto già progettando la loro futura casa.
La mia idea finale sarebbe quella di una grande vasca per acquari con all'interno due grosse isole collegate, una con il nido e una con l'arena, e un dito di acqua corrente sul fondo a fare da antifuga.
La cosa è un pò ambiziosa quindi per il momento, finchè non avrò esperienza e una colonia degna di questo nome, devo per forza di cose ripiegare su qualcosa di più semplice e gestibile.
Dato che mi piacerebbe fare tutto nel modo più naturale possibile pensavo di inserire il nido in una piccola vasca che farà anche da arena, tipo così:
chiudendola con un coperchio dotato di una apertura con rete trasparente.
Per quanto riguarda la costruzione del nido vorrei che fosse l'ideale per questa specie e quindi ho qualche dubbio...
La mia prima scelta sarebbe quella di farle scavare da sole, all'interno di sabbia o terra, così:
a lastre affiancate oppure nel bordo interno di un cilindro :
.
Oppure, ma preferirei farle scavare, predisporre il classico mattone scavato contro il vetro
.
Quale soluzione potrebbe fare al caso mio?

La mia idea finale sarebbe quella di una grande vasca per acquari con all'interno due grosse isole collegate, una con il nido e una con l'arena, e un dito di acqua corrente sul fondo a fare da antifuga.
La cosa è un pò ambiziosa quindi per il momento, finchè non avrò esperienza e una colonia degna di questo nome, devo per forza di cose ripiegare su qualcosa di più semplice e gestibile.
Dato che mi piacerebbe fare tutto nel modo più naturale possibile pensavo di inserire il nido in una piccola vasca che farà anche da arena, tipo così:

Per quanto riguarda la costruzione del nido vorrei che fosse l'ideale per questa specie e quindi ho qualche dubbio...
La mia prima scelta sarebbe quella di farle scavare da sole, all'interno di sabbia o terra, così:

a lastre affiancate oppure nel bordo interno di un cilindro :


Oppure, ma preferirei farle scavare, predisporre il classico mattone scavato contro il vetro

Quale soluzione potrebbe fare al caso mio?

- panda
- Messaggi: 63
- Iscritto il: 24 lug '14
- Località: Abruzzo
Re: consigli formicaio Pheidole pallidula
Gesso, ti avverto però le Pheidole saran pure formiche coccolose ma se vogliono scavare scavano xD.
Predisponi quindi un nido già abbastanza ampio vista la loro moltiplicazione a velocità triplicata.
Predisponi quindi un nido già abbastanza ampio vista la loro moltiplicazione a velocità triplicata.
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Formandrea - Messaggi: 1301
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- Località: Lombardia, provincia di MB
Re: consigli formicaio Pheidole pallidula
Qui sconsigliamo i formicai a lastre affiancate.. Sono poco pratici e molto rischiosi, nonché difficili da gestire
Se deciderai di farlo in gesso previeni un buon margine di sicurezza ai lati, scavano, e lo fanno anche bene!
Se deciderai di farlo in gesso previeni un buon margine di sicurezza ai lati, scavano, e lo fanno anche bene!
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bengala - Messaggi: 442
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Re: consigli formicaio Pheidole pallidula
Ok grazie, ho già letto la guida sui formicai in gesso.
Quanto dovrei farlo grande? Con quante camere e di che dimensioni? E le gallerie? E i collegamenti? Oh oh non ne esco più....
Quanto dovrei farlo grande? Con quante camere e di che dimensioni? E le gallerie? E i collegamenti? Oh oh non ne esco più....

- panda
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- Iscritto il: 24 lug '14
- Località: Abruzzo
Re: consigli formicaio Pheidole pallidula
La retina come antifuga scordatela con questa specie, se potessi ti farei vedere quante operaie circolano in un arena con una colonia di nemmeno 500 individui e con che agitazione! Queste sono tra le meno gestibili in quanto a fughe sia perché molto audaci sia perché la colonia cresce rapidamente dal punto di vista numerico. Io ti consiglio per il momento di di rimandare "voli troppo pindarici" a quando avrai una colonia più numerosa e che avrai imparato a conoscere meglio sotto questo aspetto: per il momento fatti un primo formicaio di accrescimento di tipo 2 senza esagerare con gli spazi. Puoi anche prendere spunto dal solito nido nel bicchiere di birra come puoi vedere seguendo il collegamento che ho in firma (la colonia sopra citata che inizia il secondo anno lì ormai ci sta stretta).
Per i nidi a lastre affiancate, cerca nel forum e capirai gli svantaggi. A mio parere se ci tieni potrai comunque mettercele quando avrai la colonia matura, per ora e un altro paio di anni sarebbe controproducente.
Per i nidi a lastre affiancate, cerca nel forum e capirai gli svantaggi. A mio parere se ci tieni potrai comunque mettercele quando avrai la colonia matura, per ora e un altro paio di anni sarebbe controproducente.
Demografia delle colonie - Temnothorax nylanderi (uova di operaie) - T. affinis - Tetramorium caespitum - Lasius emarginatus - L. platythorax - L. paralienus - Camponotus lateralis - Pheidole pallidula - Allevare Formicaleoni! 
Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus

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entoK - Messaggi: 2109
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Re: consigli formicaio Pheidole pallidula
Benissimo grazie inizierò provando a copiare questo:

Che colore mi consigliate per far risaltare al meglio le Pheidole ?
L'unica cosa che non mi è ancora chiara però è la parte legata alla umidificazione...
Il gesso è sollevato dal fondo e l'acqua va sul fondo? Oppure il gesso poggia e si bagna direttamente con una siringa dall'esterno?

Che colore mi consigliate per far risaltare al meglio le Pheidole ?
L'unica cosa che non mi è ancora chiara però è la parte legata alla umidificazione...
Il gesso è sollevato dal fondo e l'acqua va sul fondo? Oppure il gesso poggia e si bagna direttamente con una siringa dall'esterno?
- panda
- Messaggi: 63
- Iscritto il: 24 lug '14
- Località: Abruzzo
Re: consigli formicaio Pheidole pallidula
Ciao
Io ti sconsiglio il nido in gesso nel barattolo perchè fa subito muffa, potresti ovviare utilizzando del gasbeton e poi spennellare sul fondo delle stanze del gesso ceramico in modo che le uova non vengano perse nei pori del gasbeton, io ho provato così e ho visto che le muffe se ne sviluppano meno. Inoltre a volte tra le pareti del barattolo e il nido in gesso rimane un piccolissimo spazio che nel caso di specie più grosse non causa problemi mentre nel caso della tua specie potrebbe causare cadute in acqua. Nella foto non si dovrebbe vedere ma in realtà sotto c'è una colonna di gesso che poggia sul fondo quindi l'acqua viene assorbita da questa e poi si trasmette al resto del nido.
Io ti sconsiglio il nido in gesso nel barattolo perchè fa subito muffa, potresti ovviare utilizzando del gasbeton e poi spennellare sul fondo delle stanze del gesso ceramico in modo che le uova non vengano perse nei pori del gasbeton, io ho provato così e ho visto che le muffe se ne sviluppano meno. Inoltre a volte tra le pareti del barattolo e il nido in gesso rimane un piccolissimo spazio che nel caso di specie più grosse non causa problemi mentre nel caso della tua specie potrebbe causare cadute in acqua. Nella foto non si dovrebbe vedere ma in realtà sotto c'è una colonna di gesso che poggia sul fondo quindi l'acqua viene assorbita da questa e poi si trasmette al resto del nido.
[b]In allevamento :Camponotus ligniperda; Messor barbarus; Messor capitatus; Camponotus nicobarensis;
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alex71 - Messaggi: 538
- Iscritto il: 4 dic '11
- Località: Fano (PU)
Re: consigli formicaio Pheidole pallidula
Grazie.
Per l'acqua avevo già pensato di fare una camera isolata da riempire ogni tanto con una siringa, quindi senza colonna che poggia sul fondo umido.
Con il gesso faccio una colata nel barattolo ma con il gasbeton? Parliamo del solito mattone da scalfire e poi coprire con vetro, giusto?
Per l'acqua avevo già pensato di fare una camera isolata da riempire ogni tanto con una siringa, quindi senza colonna che poggia sul fondo umido.
Con il gesso faccio una colata nel barattolo ma con il gasbeton? Parliamo del solito mattone da scalfire e poi coprire con vetro, giusto?
- panda
- Messaggi: 63
- Iscritto il: 24 lug '14
- Località: Abruzzo
Re: consigli formicaio Pheidole pallidula
Io ho notato che questo setup da buoni frutti, dai un occhio a larve/uova/pupe. So che non è per nulla naturale ma in cambio hai il massimo della visibilità, potresti anche considerare il nido in verticale con qualche spugna per umidificare, al posto del cotone.
Se non ricordo male, la colonia è alla sua terza estate.
https://www.youtube.com/watch?v=iSifn5xV2UA&app=desktop
Se non ricordo male, la colonia è alla sua terza estate.
https://www.youtube.com/watch?v=iSifn5xV2UA&app=desktop
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gas - Messaggi: 497
- Iscritto il: 21 feb '12
- Località: London
Re: consigli formicaio Pheidole pallidula
panda ha scritto:Benissimo grazie inizierò provando a copiare questo
Quello di cui hai messo la foto è troppo grande per questa specie, sia come altezza e profondità delle camere, sia come dimensioni complessive (con quelle camere è più indicato per generi di grsosse dimensioni come Camponotus o Formica). Prendi spunto da cose tipo questo:


è 5x5x9 cm il contenitore, le camere sono al massimo alte 1 cm e profonde mezzo. Per iniziare basta e avanza, però ricorda che ti servirà tra almeno 3 mesi non adesso!
panda ha scritto:L'unica cosa che non mi è ancora chiara però è la parte legata alla umidificazione...
Il gesso è sollevato dal fondo e l'acqua va sul fondo? Oppure il gesso poggia e si bagna direttamente con una siringa dall'esterno?
Il piede di gesso che tocca la camera di umidificazione puoi anche non farlo, eviti di avere sempre il formicaio inzuppato (quando è così piccolo) e puoi lasciare la camera sempre quasi completamente piena d'acqua dimenticandotene per più tempo. Il gesso così facendo resta leggermente inumidito dal basso per evaporazione dalla camera dell'acqua e nel caso ti serva più umidità puoi sempre inclinare il barattolo per bagnarlo direttamente. A loro non serve avere il nido inzuppato, semplicemente mettono uova e larve nelle camere più in basso che sono più umide, mentre preferiscono tenere le pupe nelle camere superiori più asciutte.
Per specie di dimensioni piccole il gasbeton è poco indicato perché nei suoi pori può incastrarsi la covata e le formichine faticano di più (in questi casi al limite si intonacano col gesso le stanze). Inoltre per questa specie molto dedita alle fughe sono più indicati nidi integrati e chiusi su tutti i lati per ridurre al minimo i punti deboli di evasione.

Non è vero che il gesso ammuffisce a priori (è inorganico), ammuffisce se si è inesperti e non lo si sa gestire correttamente: in genere ammuffisce non a caso per lo più in arena, se lo si tiene sempre inzuppato d'acqua e si sporca continuamente l'arena col cibo (fluidi di prede e sostanze zuccherine soprattutto). Sono queste sostanze organiche che fanno crescere le muffe quando è sufficientemente umido. Infatti pure nel caso accadesse, basterebbe lasciarlo asciutto per circa una settimana per ristabilire la pulizia. Io ho sempre fatto solo nidi di gesso negli ultimi 2 anni e non ho mai avuto reali problemi di muffa, fidati.
Come primo nido resta sul tipo 2 in gesso che è più adatto al principiante, quando la colonia crescerà ulteriormente e sarà meno fragile potrai sperimentare nidi in gasbeton, in plexiglass, a lastre affiancate o quel che ti pare. Per ora cerca di fare un passo alla volta.

panda ha scritto:Che colore mi consigliate per far risaltare al meglio le Pheidole ?
Pheidole pallidula può avere una certa variabilità cromatica che va dall'arancione al marrone scuro. Se hai visto il mio diario nel collegamento in firma, ti puoi fare un'idea di come risaltino le scure su una colata gialla, se le tue sono più chiare prova a usare un colore più scuro così risalterà anche molto meglio la covata. La colata si colora mischiando colori in polvere come gli ossidi (evita le sperimentazioni con tinture naturali cioè organiche, se cerchi nel forum capirai).

Demografia delle colonie - Temnothorax nylanderi (uova di operaie) - T. affinis - Tetramorium caespitum - Lasius emarginatus - L. platythorax - L. paralienus - Camponotus lateralis - Pheidole pallidula - Allevare Formicaleoni! 
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entoK - Messaggi: 2109
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Re: consigli formicaio Pheidole pallidula
Adesso non credo di avere più alcun dubbio, grazie 

- panda
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- Iscritto il: 24 lug '14
- Località: Abruzzo
Re: consigli formicaio Pheidole pallidula
Ciao Panda...
Visto che siamo paesani... se ti servono i contenitori postati da entoK, io li ho trovati a "risparmio casa", di fronte al centro commerciale "il borgo"... sono proprio loro, io ne ho presi un paio proprio per cominciare a studiare un formicario per le Pheidole
Visto che siamo paesani... se ti servono i contenitori postati da entoK, io li ho trovati a "risparmio casa", di fronte al centro commerciale "il borgo"... sono proprio loro, io ne ho presi un paio proprio per cominciare a studiare un formicario per le Pheidole

SPECIE IN ALLEVAMENTO:
Crematogaster scutellaris
Camponotus vagus
Camponotus nylanderi
Camponotus piceus
Camponotus fallax
Camponotus lateralis
Camponotus aethiops
Lasius emarginatus
Lasius lasioides
Plagiolepis sp.
Tetramorium sp
Pheidole pallidula
Liometopum microcephalum
Messor capitatus
Myrmica sp
Ciao
Lucio
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Luke - Messaggi: 319
- Iscritto il: 21 lug '14
- Località: Sulmona (AQ)
Re: consigli formicaio Pheidole pallidula
Luke ha scritto:Ciao Panda...
Visto che siamo paesani... se ti servono i contenitori postati da entoK, io li ho trovati a "risparmio casa", di fronte al centro commerciale "il borgo"... sono proprio loro, io ne ho presi un paio proprio per cominciare a studiare un formicario per le Pheidole
Ottimo grazie, potresti farmi vedere una foto del modello esatto che hai preso tu?

- panda
- Messaggi: 63
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Re: consigli formicaio Pheidole pallidula
panda ha scritto:Ottimo grazie, potresti farmi vedere una foto del modello esatto che hai preso tu?
... certo, non prima di stasera però, sono fuori casa

Comunque sono proprio quelli in foto.
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Luke - Messaggi: 319
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Re: consigli formicaio Pheidole pallidula
Ah ok sono gli stessi, molto bene.
- panda
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