Alimentazione Camponotus vagus
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Alimentazione Camponotus vagus
Buongiorno,scrivo perchè ho da poco tolto dall'ibernazione la mia colonia di Camponotus vagus dall'ibernazione dopo 5 mesi e mezzo più o meno. Sono un neofita ed è la prima volta che effettuo questa operazione, e chiedevo gentilmente consigli su come comportarmi...ho provato a dare da mangiare frutta zuccherina (arancia e banana), zucchero di canna sciolto nell'acqua, miele però non hanno toccato niente, non sono riuscito a trovare insetti perchè in questo periodo non se ne vedono troppi in giro ahahah...ho letto nella sezione riservata all'ibernazione che è normale che non mangino appena tolte dall'ibernazione, devo preoccuparmi o è normale?
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SKTheMower - Messaggi: 14
- Iscritto il: 25 giu '14
- Località: Parma
Re: Alimentazione Camponotus Vagus
Prova a diluire un po' di miele nell'acqua e fallo assorbire nel cotone, gli insetti se non li trovi potresti comprarli o in internet o cercarli un po' nei giardini ecc. (O se vuoi fare anche un allevamento di camole o altri insettini, appunto per avere proteine assicurate per l'inverno)
Comunque anche io sono un neofita quindi meglio se prendi spunto da altri utenti, comunque prova a fare come ti dico e vedi se mangiano
Comunque anche io sono un neofita quindi meglio se prendi spunto da altri utenti, comunque prova a fare come ti dico e vedi se mangiano

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tamiss - Messaggi: 147
- Iscritto il: 23 dic '14
- Località: Brugherio, vicino Milano ~ Lombardia
Re: Alimentazione Camponotus Vagus
Dovresti dare altre indicazioni utili, per avere risposte precise: quante operaie ci sono nella colonia? Dove vivi? Che tipo di nido hai? Il numero delle operaie può limitare la richiesta immediata di cibo o la varietà alimentare.
Diciamo che le hai tolte dall'ibernazione con un po' di anticipo... Sarebbe stato meglio aspettare ancora un mese, date le condizioni climatiche.
Tolto questo, 5 mesi di ibernazione sono sufficienti, quindi aspettati che torni loro l'appetito entro pochi giorni. Eviterei frutta tipo arance e banane, non vuol dire, ma le mie ad esempio le hanno sempre ignorate, mentre spesso hanno gradito una scheggia di mela.
In ogni caso gli insetti, per quanto possano essere graditi in certi casi, all'inizio di stagione non sono indispensabili, perché sono le larve da averne bisogno, e anche quelli possono essere rimpiazzati da tuorlo d'uovo (sodo o sbattuto con zucchero o miele, ma proprio un assaggio!).
Non c'è un manuale del buon risveglio, ma miele ben diluito è la soluzione ideale per il tipo di formica, che potrebbe essere soprattutto disidratata...
Diciamo che le hai tolte dall'ibernazione con un po' di anticipo... Sarebbe stato meglio aspettare ancora un mese, date le condizioni climatiche.
Tolto questo, 5 mesi di ibernazione sono sufficienti, quindi aspettati che torni loro l'appetito entro pochi giorni. Eviterei frutta tipo arance e banane, non vuol dire, ma le mie ad esempio le hanno sempre ignorate, mentre spesso hanno gradito una scheggia di mela.
In ogni caso gli insetti, per quanto possano essere graditi in certi casi, all'inizio di stagione non sono indispensabili, perché sono le larve da averne bisogno, e anche quelli possono essere rimpiazzati da tuorlo d'uovo (sodo o sbattuto con zucchero o miele, ma proprio un assaggio!).
Non c'è un manuale del buon risveglio, ma miele ben diluito è la soluzione ideale per il tipo di formica, che potrebbe essere soprattutto disidratata...
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GianniBert - Messaggi: 4502
- Iscritto il: 15 dic '10
- Località: Milano
Re: Alimentazione Camponotus Vagus
Innanzitutto ringrazio per le risposte
Io sono di Parma, e mi sono ritrovato quasi costretto a toglierle dall'ibernazione perchè da queste parti ha nevicato molto e la temperatura è scesa anche a -6. Siccome avevo la colonia in cantina, prima che la temperatura scendesse così tanto, le ho portate in casa nel nuovo nido che ho costruito durante l'inverno costituito da un formicaio in legno all'interno di una cornice collegata tramite un tubo a un'arena ricavata da un contenitore per alimenti. La colonia ormai conta 30/35 operaie più uova quindi ho deciso di trasferirle e loro si sono spostate autonomamente dal formicaio di accrescimento a quello più grosso
quello che mi preoccupa è che hanno intasato il tubo di collegamento all'arena, dove vi sono cibo e acqua,con del materiale da costruzione (trucioli di legno) e mentre prima di trasferirsi erano più attive nell'esplorazione adesso si sono date tregua e non mangiano ancora...
Proverò con scaglie di mela o uovo aggiunto sempre soluzione zuccherina e miele, vedo cosa succede


Proverò con scaglie di mela o uovo aggiunto sempre soluzione zuccherina e miele, vedo cosa succede

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SKTheMower - Messaggi: 14
- Iscritto il: 25 giu '14
- Località: Parma
Re: Alimentazione Camponotus Vagus
In pianura padana d'inverno è norma che le temperature scendano anche a -10 °C o più la notte, ma temperature così minime le misurano al campus lontano dalla città.
Non succede niente se hai l'accortezza di tenere le colonie in luoghi riparati: io le tengo in una scatola di polistirolo forata messa in un armadietto e due anni fa, che ha fatto sicuramente più freddo di quest'anno alcune provette/formicai li tenevo direttamente sul davanzale anche quando nevicava, quindi fai un po' te...
Nelle cantine, invece, ci sono temperature molto più alte e costanti che all'esterno (è quasi impossibile che lì la temperatura si avvicini allo zero), tanto che ormai negli ultimi anni ci svernano perfino le zanzare!
Ti avrei detto lo stesso, ma se hai un allevamento di cibo vivo non avrai problemi ad alimentarle anche da subito, in caso contrario tieni conto che se la regina comincia a deporre tra un mesetto dovrai obbligatoriamente fornire proteine. Inoltre da quello che hai descritto non si sono ancora abituate all'aumento di temperatura, altrimenti non si sarebbero barricate di nuovo dentro, quindi fai a tempo anche a riportarle in cantina. Vedi tu.
Non succede niente se hai l'accortezza di tenere le colonie in luoghi riparati: io le tengo in una scatola di polistirolo forata messa in un armadietto e due anni fa, che ha fatto sicuramente più freddo di quest'anno alcune provette/formicai li tenevo direttamente sul davanzale anche quando nevicava, quindi fai un po' te...
Nelle cantine, invece, ci sono temperature molto più alte e costanti che all'esterno (è quasi impossibile che lì la temperatura si avvicini allo zero), tanto che ormai negli ultimi anni ci svernano perfino le zanzare!
GianniBert ha scritto:Diciamo che le hai tolte dall'ibernazione con un po' di anticipo... Sarebbe stato meglio aspettare ancora un mese, date le condizioni climatiche.
Ti avrei detto lo stesso, ma se hai un allevamento di cibo vivo non avrai problemi ad alimentarle anche da subito, in caso contrario tieni conto che se la regina comincia a deporre tra un mesetto dovrai obbligatoriamente fornire proteine. Inoltre da quello che hai descritto non si sono ancora abituate all'aumento di temperatura, altrimenti non si sarebbero barricate di nuovo dentro, quindi fai a tempo anche a riportarle in cantina. Vedi tu.
Demografia delle colonie - Temnothorax nylanderi (uova di operaie) - T. affinis - Tetramorium caespitum - Lasius emarginatus - L. platythorax - L. paralienus - Camponotus lateralis - Pheidole pallidula - Allevare Formicaleoni! 
Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus

Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus
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entoK - Messaggi: 2109
- Iscritto il: 26 set '11
- Località: Val Parma - Emilia
Re: Alimentazione Camponotus vagus
Grazie mille per i suggerimenti
A distanza di qualche giorno sono ancora barricate nel formicaio e tutte addosso alla regina come erano in ibernazione, quindi proverò a rimetterle in cantina. IN ogni caso potrei chiedere quando dovrei portarle di nuovo in casa? Sulla scheda relativa alla specie c'è scritto febbraio però se dite che è troppo presto le lascio ancora un po' lì anche perchè non ho un allevamento di camole o roba del genere quindi non potrei fornire ancora, a parte uova, una dieta proteica adeguata...

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SKTheMower - Messaggi: 14
- Iscritto il: 25 giu '14
- Località: Parma
Re: Alimentazione Camponotus vagus
Magari se hai dubbi allora prova a seguire le temperature esterne.
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pax - Messaggi: 1180
- Iscritto il: 8 ott '13
- Località: Bologna
Re: Alimentazione Camponotus vagus
La mia piccola colonietta di C. vagus è ancora in ibernazione, le tengo all'esterno, in provetta, e al riparo dalle intemperie.
Qualche piccola operaia si aggira in arena nei pomeriggi assolati, ma il resto è poco reattivo.
Ho posizionato una provetta abbeveratoio, e aggiunto una piccola goccia di fruttosio sciolto misto a miele in arena.
Però le lascio ancora tranquille, del resto, in natura non ho ancora visto bottinare nessuna formica.
Qualche piccola operaia si aggira in arena nei pomeriggi assolati, ma il resto è poco reattivo.
Ho posizionato una provetta abbeveratoio, e aggiunto una piccola goccia di fruttosio sciolto misto a miele in arena.
Però le lascio ancora tranquille, del resto, in natura non ho ancora visto bottinare nessuna formica.
„L'uomo nella sua arroganza si crede un'opera grande, meritevole di una creazione divina. Più umile, io credo sia più giusto considerarlo discendente degli animali.“ _Charles Darwin.
http://pikaia.eu/
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Sara75 - Messaggi: 2218
- Iscritto il: 12 ott '13
- Località: Genova
Re: Alimentazione Camponotus vagus
Ok, va bene grazie per le risposte
Seguirò i preziosi consigli 


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SKTheMower - Messaggi: 14
- Iscritto il: 25 giu '14
- Località: Parma
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