Formiche dolci

[winny88]

Pardon! Non avevo visto che già avevi fatto le singole foto...

La regina è Lasius paralienus.

I Temnothorax della terza provetta credo siano T. luteus. Vorrei vederli di persona per controllare.

Una controllatina anche ai Temnothorax della seconda, compresa regina, anche sarebbe opportuno.

[winny88]

Dicevo...

Quello che vorrei che mi conservassi sono tutti i Temnothorax. Grazie mille per la cortesia!

[winny88]

Ok, dopo un po' di studio: i Temnothorax della terza provetta dovrebbero essere o T. luteus o T. racovitzai. Nella checklist di Fabrizio risultano essere entrambi presenti in quella zona. Si tratta di due specie criptiche fra loro la cui eterospecificità è restata dubbia fino alla verifica di Seifert e colleghi (sempre attraverso studi di nest-centroid clustering) del 2014 che la ha confermata. Purtroppo temo che con soli due campioni, anche controllandoli di persona, la separazione sarà ardua se non impossibile. Non sono sufficienti solo due esemplari per estrapolare i valori morfometrici medi che variano in maniera lievissima tra le due specie.

Vale, se ne hai raccolti altri, mi servirebbero tutti.

[feyd]

Wowwww complimeti elena per la velocità;)

Vincenzo ho 3 coloniette ed una regina in fondazione quindi i campioni volendo ci sono, ma prima vorrei accasarle e raccoglierle mano a mano, oltrettto cosi ad occhio mi sembra che una delle tre coloniette sie piu piccola e gialla delle altre, ma devo controllare bene oggi che le a caso;)

La tetramorium e le formica sono corrette le id?


Grazie mille

[winny88]

Perfetto! Mi sa che solo quelle più "piccole e gialle" sono luteus/racovitzai, le altre due potrebbero essere unifasciatus.

Sì, Formica cunicularia e Tetramorium gr. caespitum.

[winny88]

PS: Seifert nello stesso lavoro ha anche sinonimizzato il T. tristis con il luteus. Il tristis va levato dalle checklists.

[winny88]

Eccoli qui:

Studiando anche per le regine, tra quelle del luteus e del racovitzai dovrebbero esserci lampanti differenze (rendendo la separazione delle due specie semplice avendo le regine, laddove è molto complicata attraverso le operaie). La regina del luteus è infatti giallo pallido, mentre quella del racovitzai, secondo la descrizione dell'autore (Bondroit, 1918) mi sembra corrispondere perfettamente a quella di questa colonia.

Cattura T.PNG (43.43 KiB) Osservato 6771 volte

La mia determinazione al momento è Temnothorax racovitzai (Bondroit, 1918)

Nella foto ho evidenziato una spina propodeale della regina (cliccare per ingrandire) per mostrare come sia piuttosto lunga ed acuta, così come descritto da Bondroit e carattere che la fa differire da molte altre regine congeneriche. In particolare faccio notare come siano completamente diverse le spine della regina alata della seconda provetta (vedi foto di Elena), la quale sicuramente non è conspecifica, avendole praticamente solo lievemente accennate (come in unifasciatus). Per quest'ultima credo quindi che si tratti effettivamente di unifasciatus (esemplare solo un po' più infuscato della media), così come lo sembravano fin dall'inizio anche le operaie della stessa provetta.

[entoK]

Secondo me quella regina non è L. niger, il clipeo è troppo peloso!
Anzi a dire il vero io non vedo affatto peli ritti sugli scapi ed escluderei proprio quel gruppo optando per alienus e considerando i pochi peli sulla parte terminale del propodeo direi proprio Lasius alienus.

[winny88]

Ciao, Fabio!

Ti sei perso la mia risposta nel mio primo messaggio: la regina è Lasius paralienus. Al di là che la pubescenza del propodeo e del clipeo sono proprio come in paralienus, basta anche solo quanto è robusta e possente, con un gastro enorme, per determinarla.

Altra cosa di cui non eravate a conoscenza, mentre a me Valerio lo aveva detto, è il luogo del ritrovamento. Colgo l'occasione per aggiungerlo: sulla cima del monte Gennaro in Lazio. Il Lasius paralienus in Italia centrale diventa una specie molto comune in ambiente montano. Mi ricordo una discussione di Maurizio Mei in cui diceva che li trovava, per esempio, abbondantemente sugli Appennini in Abruzzo. Il Lasius alienus tipico, cioè quello europeo, invece è una specie molto più termofila e soprattutto xerofila. E' interessante che leggevo che invece il "Lasius alienus" neartico ha abitudini completamente diverse dalla forma tipica europea, diventa proprio una specie montana. Anche per questo motivo c'è la possibilità che le due popolazioni non siano effettivamente conspecifiche (esattamente come forse il niger neartico potrebbe non essere conspecifico a quello paleartico).

[winny88]

Sì, anche l'operaia mi sembra paralienus. In alienus le setole erette sull'occipite sono al massimo 10, in paralienus sono molte di più. Nella foto frontale ne conto almeno una quindicina, solo di quelle che si vedono.

[winny88]

Riassumendo anche per il materiale: puoi tranquillamente buttare il L. emarginatus, i C. piceus, il Tetramorium, la Myrmica scabrinodis e le F. cunicularia. Il resto vorrei averlo. Anche i T. unifasciatus, soprattutto la regina, che è un buon campione perché molto scura, e poi un ulteriore controllo di persona fa sempre bene.

Io entro qualche settimana ho in programma di fare una puntatina a Roma, se vuoi potresti darmeli in quella occasione, così si può anche cogliere l'opportunità per un'uscita tutti insieme (che sarebbe ora! Rimanere nel limbo non fa per un utente come te! ), altrimenti puoi anche spedirmeli come al solito. Come preferisci ovviamente.

L'unica opzione non accettata è la risposta "mi spiace, ora i campioni sono i miei, fanno parte della mia collezione!". Risposta che in realtà dopo questa discussione un po' mi aspetto (e me la sarei pure meritata!), ma che comunque non sarà accettata.

Grazie ancora per lo splendido lavoro!

[Antipodean]

Ciao a tutti,

potrei chiedere un favore? Quando fate foto di un certo livello, potreste postare, anche sotto una tendina spoiler se preferite, l'equipaggiamento usato? Sarebbe un aiuto per chi desidera fare foto di qualita' ed eventualmente aprire una discussione privata se necessario.

Grazie
Ciao
Andrea

[winny88]

Risposta corretta! Magari te l'ho suggerita io, ma hai dato la risposta corretta! Era da un po' che ci tenevo che tu approdassi a questa conclusione: che devi iniziare a collezionare campioni, quindi a non cedere tutti quelli che raccogli (mi raccomando però i campioni devi anche iniziare a prepararli, cartellinarli e riporli in modo appropriato).

Ma come dicevo la risposta non sarà accettata!

Il rifiuto della risposta non comprende ovviamente nulla di violento (lungi da me!), anzi, esattamente il contrario! Prevede l'azione più costruttiva e desiderabile che si può applicare al caso, quello che normalmente si fa tra sistematici/tassonomisti, che normalmente faccio con altri e che non vedo perché non allargare anche a te: lo scambio di campioni!

Che ne dici se d'ora in poi io do a te quello che trovo di interessante in esubero o che tu non hai o che comunque ti serve/interessa e tu fai la stessa cosa con me?

[winny88]

Potrei provare a cercarli, ma il guaio è che la loro detenzione è illegale.

Non hai risposto però. Basta un sì o un no.

[entoK]

Vanno bene anche viperidae in senso lato? Potrei mandarvene qualcuna!
Tornando seri se te e Valerio fate qualcosa nella settimana entrante scrivetemi che sono in ferie e magari mi riesce una capatina..


P.S. Quindi L. paralienus sciamato adesso e in montagna? Per la dimensione dell'addome ci può stare ma per la sciamatura non è molto prestino? Elena l'hai trovato in volo?