Prima regina dell'anno! E della vita!

[Aisor]

Il 7 Aprile presso la stazione degli autobus di Ravenna ho trovato la mia prima regina! Fortuna che quel giorno mi ero portato appresso una provetta: l'ho trovata sotto ad una panchina (metallo) della stazione (all'aperto) ed aveva ancora le ali ma, avendola controllata giusto poco fa, ho notato che si era dealata ed aveva messo le ali a ridosso del cotone idrofilo che blocca l'acqua nella provetta.
E' di colorazione nera ed è lunga circa 1,2 cm. La parte posteriore del corpo presenta 3 linee giallastre non pelose (almeno mi sembra). E' "gonfia".
Ulteriori informazioni sul luogo del rinvenimento: attorno alla stazione c'è della vegetazione, ma l'ho trovata sul cemento. Mentre cercavo di catturarla non ha nemmeno provato a volare via.

Vorrei sapere cosa ne pensate innanzitutto, poi magari anche qualche consiglio per fotografarla e, sopratutto, sui metodi di allevamento e di creazione del formicaio per questa specie.

[dada]

non hai scritto le dimensioni... è grossa più di 1 cm?
Se le fai una foto e ce la fai vedere è la cosa migliore

[Aisor]

Le dimensioni le avevo scritte, comunque ripeto: 1,2 cm di lunghezza per un paio di millimetri di larghezza.

[dada]

assomiglia per caso a questa?

viewtopic.php?f=38&t=257

[GianniBert]

Intanto benvenuto!
Mi sa che dovrai proprio trovare il modo di farle una foto. Anche se hai dato una certa quantità di informazioni a riguardo, trovo molto difficile "indovinare” la specie che hai trovato...
Dada, in questo caso non può essere una Camponotus vagus, 1 cm e 2 mm è troppo piccola, anche se è possibile che sia della famiglia, dato che così presto nella stagione sono tra le prime a sciamare.

Ho pensato a diverse possibilità, tra cui la Camponotus truncatus, ma così alla cieca...
Aisor, aspettiamo di vedere una foto più chiara possibile, altrimenti, prova a fare una ricerca su Google immagini sotto il nome che ho indicato, completando con "regina” o "Queen”, e vedi cosa ti esce.
Quella è una formica abbastanza slanciata e particolare. Oppure prova a vedere sempre come regina Camponotus fallax.

[dada]

si si, C. vagus fuori questione, la mia richiesta era più che altro per stabilire se stavamo parlando di Camponotus sp. o di altro

Aisor, magari vai anche qui:

http://www.formicarium.it/index.php/formiche-italiane

nelle varie schede ci sono foto di regine... Magari sei fortunato e trovi la tua, o una che le assomiglia parecchio.

[Aisor]

Ho dato un'occhiata sul forum ed ho trovato una somiglianza che potrebbe essere utile (potrebbe anche essere lei):
http://www.formicarium.it/forum/viewtopic.php?f=9&t=97 Camponotus lateralis

Mi spiace di non averlo notato prima (la luce in casa mia è veramente pessima): effettivamente la testa è un po' più rossastra del corpo e, di questo ne avevo già accennato, presenta delle strisce giallastre nella parte posteriore del corpo.

NEWS: ho visto le prime uova! Sono piccolissime e biancastre ma si vedono nitidamente: ne ho contate circa 6.
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Per quanto riguarda le foto, poco fa ho provato a fotografarla con il cellulare e con le due macchine fotografiche che possiedo (una delle due anche abbastanza recente e di alta definizione), ma non riesco a metterla a fuoco. Consigli? Ci terrei molto anche per le prossime regine che troverò (se le troverò).

[GianniBert]

Bel colpo! Se è davvero Camponotus lateralis è una gran bella formica, anche abbastanza interessante. Purtroppo non è di quelle con la partenza più veloce, per cui la prima fase, anche con le prime operaie, potrebbe essere di doverosa pazienza: più di un mese per le prime operaie.

Per quel che riguarda far foto, l'unica speranza è che tu abbia un obiettivo macro, altrimenti c'è poco da fare. Di solito con le macro non si deve zoomare, ma avvicinarsi alla giusta distanza, dopo aver impostato l'ottica.

Se la formica è C. lateralis, per ora anche la provetta può bastare, d'altra parte hai già i primi risultati. Vediamo cosa succede in seguito.
Generalmente sono formiche che vivono bene nei nidi di legno, anche costruiti in modo semplice, è il materiale di base che conta per il loro gradimento, ma non escluderei che possano adattarsi anche in altro tipo di nido (come ho già scritto altrove, ne ho viste allevate in mezzi gusci di noce appoggiati al vetro).

Luca ne ha una colonia e potrà darti indicazioni maggiori su come procede lui, anche se la prima cosa da imparare con le formiche, è che sono una diversa dall'altra, per cui, salvo le regole fondamentali di comportamento della specie, ogni regina/colonia può dare sorprese inaspettate.

PS: le "righe” sull'addome dovrebbero essere i segmenti addominali dilatati, e non la colorazione dell'addome, direi.

[Aisor]

Io certamente di fretta non ne ho, anche perché dovrei realizzare l'intero formicaio prima di poter pensare a futuri trasferimenti della colonia.
Cercherò di procurarmi un obbiettivo macro per le foto poi, non appena potrò effettuarle, vi mostrerò i risultati.

Se avete consigli da darmi sulla cura della colonia (anche in questa fase) li accolgo volentieri, anche considerando che di esperienza "sul campo" non ne ho.

[GianniBert]

Quale che sia la variante specifica della formica, in questo caso si tratta certamente di "fondazione claustrale solitaria”, cioè questo tipo di formica non ha bisogno di aiuti dall'esterno, né di alimentazione, fino almeno alla nascita delle prime operaie.

La regola migliore è lasciarla tranquilla il più possibile, badando solo che la provetta non secchi e non sia sottoposta a troppe vibrazioni (anche se questa formica, immagino, sia abbastanza esente a questi disturbi).
Il buio non è indispensabile, ma potresti schermare con un foglio di pellicola rossa (di quelle tipo filtro fotografico), anche se è solo per farla sentire più tranquilla possibile. Alla luce si abituano, ma in natura non sarebbe così, e allora...

Per il resto bisogna solo aspettare, e nel frattempo trova qualcuno che abbia una macro per fare dei buoni scatti, così isoliamo e determiniamo la specie meglio possibile, e quando sarà il momento potrai preparare un vero nido ad hoc.

[dada]

Se avete consigli da darmi sulla cura della colonia (anche in questa fase) li accolgo volentieri, anche considerando che di esperienza "sul campo" non ne ho.

Hai letto qui?
http://www.formicarium.it/index.php/cura-della-colonia/52-fondazione

[Aisor]

Sì, avevo letto quel fascicolo, ma intendevo ricevere informazioni specifiche per il genere di formica da me trovato: vi ringrazio quindi per la disponibilità.

Attualmente si trova su uno scaffale e la provetta è infilata in un rotolino di cartone: per controllarla (penso che il prossimo controllo lo farò tra una decina di giorni) estraggo la provetta e le do una breve sbirciatina, per poi riporla nello stesso posto.

[dada]

Se è davvero C. lateralis, forse una buona idea per agevolare la fondazione sarebbe copiare Luca, con la sua idea della provetta rivestita di sughero:

viewtopic.php?p=1914#p1914

[Aisor]

Sono finalmente riuscito a scattare delle fotografie decenti alla regina e, ora che sono nate, alle prime operaie, nate presumibilmente la notte tra il 10 e l'11 giugno:







Quello sgorbietto che vedete tra una provetta e l'altra è un moscerino (cibo): oltre a questo insetto ho spalmato qualche goccia di miele di acacia diluito con acqua, e direi che quest'ultimo è stato molto gradito.

Il motivo delle due provette agganciate è il fatto che nella prima stava finendo la risorsa d'acqua: questa seconda provetta la uso come recipiente per le pietanze, infatti quando si tratta di fornire alimentazione alle formiche sgancio un fascio di nastro adesivo, metto il tappo alla provetta in cui si trovano le formiche ed aggiungo insetti, miele ed altro nella provetta libera, per poi riagganciarla alla prima; tra esse c'è una fessura atta al circolo dell'aria, abbastanza stretta da garantirmi che le formiche non invadano la casa.

Mi auguro di ricevere consigli ed opinioni al più presto.

[dada]

io le operaie non le vedo