DARWIN DAY

[GianniBert]

Per tutti coloro che ne hanno la possibilità, ci è stata segnalata dal Prof. Donato Grasso questa giornata dedicata a: "Dall'Individuo al Superorganismo”.

http://myrmecologylab.wordpress.com/dar ... -day-2012/

Chi ne avesse l'opportunità non se la faccia scappare!

[feyd]

Magara
Ma a parma non ci posso arrivare

[ParroccheTTo]

Io sono in forse, sarebbe una bellissima occasione. Ma quasi quasi ci vado!

C'è magari qualche anima buona che può indicarmi un sito dove sono illustrati gli orari dei treni (magari Parma-Venezia)? Son due ore che cerco ma non trovo niente! (E magari come si arriva all'Università!)

[MattiaMen]

Lo avevo segnalato qui un po goffamente : viewtopic.php?f=51&t=3205

Io vado il 2 allo Student Meeting dell'AISASP con gente de La Specola. Se qualcuno viene me lo faccia sapere

Io sono in forse, sarebbe una bellissima occasione. Ma quasi quasi ci vado!

C'è magari qualche anima buona che può indicarmi un sito dove sono illustrati gli orari dei treni (magari Parma-Venezia)? Son due ore che cerco ma non trovo niente! (E magari come si arriva all'Università!)

http://www.trenitalia.com/

(Non ho idea di dove sia l'Università )

[Luca.B]

Devi vedere sul sito delle ferrovie dello stato.

Io dovrei andarci...caso vuole che giovedì 1 marzo sono a casa dal lavoro....

Inoltre ho parlato via mail con il prof. Grasso...e sarebbe un'ottima occasione per rivederlo e scambiarci altre 4 chiacchiere (se avrà tempo).

[Luca.B]

Appena tornato dal Darwin Day....molto bello.

Chiaramente, essendo di parte, avrei voluto che l'esposizione del Prof. Grasso non avesse termine...mentre, per chiari motivi organizzativi di tempo, ha dovuto affrontare solo alcuni argomenti (legati maggiormente al tema del "superorganismo"...come la comunicazione tra vari individui, il concetto di colonia, il polietilismo, la flessibilità del sistema colonia, i meccanismi dei traslochi ecc...).

Molte cose le conoscevo già...ma altre no è sopratutto interessanti gli aspetti legati ai traslochi e ai meccanismi che li governano.

Il professore si è, come mi aspettavo, dimostrato molto disponibile e "alla buona"....cosa sempre gradita da persone di un livello come il suo.
Mi ha ribadito l'utilità anche di ciò che facciamo e l'importanza delle nostre esperienze. Insomma...è stato molto incoraggiante oltre che un bravissimo direttore d'orchestra della manifestazione.

Molto interessante anche la descrizione della vita delle termiti presentata dalla Prof.ssa Laura Maistrello (che è per giunta dell'università di Modena...quindi mia vicina). Dopo la sua esposizione sono sempre più motivato a tentare nuovamente l'allevamento delle termiti...se avrò modo di trovare un pò di esemplari (anche se mi piacerebbe trovare alati per vedere tutto il processo dall'inizio).

Tra gli interventi molto interessanti anche quello della Prof.ssa Rita Cervo dell'Università di Firenze riguardo alle api e al problema varroa...conoscevo il problema ma non così approfonditamente.

E interessantissimo il discorso fatto dal Prof. Mauro Mandrioli (genetista presso l' Università di Modena) sulle simbiosi microbiche negli insetti e sul ruolo di questi ultimi nell'acquisizione di nuove "qualità" da parte dell'ospitante.

Insomma...molto bella.

Magari preparo un piccolo riassunto degli argomenti trattati....

[cava8484]

Grazie Luca,sarebbe molto interessante...

[zambon]

Già Luca, se il tempo e la voglia ti assistono sarebbe molto interessante.

[feyd]

Beato ru che ci sei stato.

Luca ma le termiti che ti ho mandato io? Hanno fatto la finaccia?

[Luca.B]

Purtroppo si feyd...ma per colpa mia.

Con il trasloco, il nuovo lavoro ecc...le ho un pò trascurate e quando finalmente ho avuto il tempo di rimettermici su, erano ormai andate.

[Luca.B]

Allora, riassumo a grandi linee i concetti più interessanti venuti fuori dalla relazione del Prof. Grasso.

Anzitutto è stato spiegato il concetto di "colonia" come appunto super organismo...dove cioè abbiamo differenziazioni a livello strutturale (operaie di diverse dimensioni e forme) e funzionale (operaie con mansioni diverse e, spesso, anche adattamenti diversi legati allo svolgimento di tali mansioni).

Al riguardo è stato presentato l'esempio delle Atta, con la loro enorme diversificazione in caste e specializzazioni lavorative.

Il differenziamento del lavoro di un'operaia (polietismo) può essere quindi di due tipi:

1) Polietismo morfologico (legato a strutture anatomiche specializzate);
2) Polietismo legato all'età (con l'età l'operaia svolgerà funzioni diverse);

Quindi ogni operaia svolge, nel corso della sua vita, mansioni diverse in funzione della sua età.

La colonia è un sistema altamente "flessibile" ed è tale flessibilità che consente anche la creazione di modelli comportamentali unici e complessi.
Un'operaia solitaria svolgerà uno dopo l'altro ogni lavoro che deve eseguire (qui indicati con i numeri 1, 2, 3):

Spoiler: mostra

Due operaie tenderanno a mantenere una rigidità nell'ordine con cui eseguiranno le operazioni:

Spoiler: mostra

Una colonia, invece, mostrerà una maggiore flessibilità del sistema:

Spoiler: mostra

[URL=http://imageshack.us/photo/my-images/440/senzatitolo3q.gif/]

Si è quindi parlato della variabilità individuale agli stimoli (quindi operaie più o meno "eccitabili" che portano ad operaie più o meno attive) e dell'importanza degli incontri come meccanismo di regolazione del lavoro all'interno della colonia. Questo meccanismo, chiamato "stigmergia",consiste nel fatto che individui intenti a svolgere un ruolo influenzano gli altri grazie all'attività stessa svolta.
Così se una operaia (A) incontra una operaia (B) che sta, ad esempio, raccogliendo cibo...poi incontra un'altra operaia (C) che sta anche questa raccogliendo cibo, ecc...più operaie incontra che stanno svolgendo il medesimo compito (raccolta cibo) più è probabile che si unisca a loro nella raccolta del cibo.
Questo meccanismo (chiamato feedback positivo) è poi contrastato da un meccanismo di feedback negativo. Cioè al raggiungimento di un certo numero di operaie che svolgono lo stesso ruolo, si ha un abbandono del compito stesso (un pò la regola del "troppo stroppia").

I traslochi sono un'altro meccanismo interessante in una colonia. Vediamo come avvengono.

In seguito a condizioni sfavorevoli (nido ormai stretto, nemici alle porte ecc...) una esploratrice va alla ricerca di altri possibili luoghi per la colonia. Ne trova diversi, ma ne sceglie uno...quello che gli sembra più adatto. Così torna al formicaio e, mediante tracce chimiche, segnala le varie possibilità ad un'altra operaia e la sua "personale" scelta. La seconda operaia li va a valutare anche lei...e torna facendo la stessa cosa con una terza operaia (cioè indica l'ubicazione dei vari posti e la sua scelta personale). Laterza, a sua volta, farà la stessa cosa con una quarta...e così via. Raggiunto un "quorum" di operaie che concordano su uno stesso luogo, vengono mandati i segnali di trasloco verso il luogo scelto dalla maggioranza...e la colonia si sposta.

Si è poi passati all'illustrazione di meccanismi particolari di collaborazione per un medesimo fine, come quello delle formiche legionarie. Qui, una volta trovata una preda e smembrata, i vari pezzi vengono trasportati da due operaie. La prima, molto grande, ha il compito di portare il peso della carcassa...mentre la seconda gli sta dietro con il compito di evitare slittamenti laterali della carcassa lungo il trasporto, così da facilitare il trasporto stesso.
Questo meccanismo può essere paragonato ad una delle prime biciclette:

Spoiler: mostra

Nelle legionarie si ha uno spostamento molto preciso e si creano vere e proprie strade a doppio senso di marcia:

Spoiler: mostra

Gli incontri sono quindi un elemento essenziale di comunicazione della colonia, non solo per capire chi è amico e chi non lo è...ma anche per l'organizzazione del lavoro, che si fonda proprio sul numero di incontri fatti.

Un altro esempio importante di vita coloniale è la morte...cioè il fatto che le operaie malate gravemente, vecchie e moribonde tendono ad allontanarsi dal formicaio per morire in solitaria...questo sopratutto per proteggere la colonia stessa che è appunto la cosa più importante e per la quale vale ogni sacrificio.

Questi, in linea di massima, gli argomenti trattati.

[feyd]

grazie luca bellissimo argomento

[cava8484]

grazie luca per il tempo che hai dedicato a scriverci...è davvero interessante!!

[MattiaMen]

Grazie Luca per il riassunto.

Io invece ho seguito la giornata seguente, lo Student Meeting.
Veramente interessanti gli interventi, sia dei due professori invitati (Rob Dunn della North Carolina State University, Manuela Giovanetti dell'Università Federico II di Napoli) che dei ragazzi, inoltre hanno anche spaziato molto negli argomenti: vespe, api, formiche, termiti, afidi.

Qui l'abstract dei vari interventi: http://www.aisasp.it/wp-content/uploads ... t-Book.pdf

Una giornata fantastica, sia per la compagnia (è sempre bello passare del tempo con gente che condivide i tuoi stessi interessi) sia per la quantità di informazioni apprese. (e anche le per la regina di Dolichoderus quadripunctatus che ho trovato )

Non vedo l'ora che il prossimo anno ci sia il 3° Student Meeting (e questa volta giocherò in casa: Firenze).

[Luca.B]

MattiaMen, c'era anche il Prof. Grasso quando hai trovato la Dolichoderus quadripunctatus?

Mi sembra che è la prossima specie che hanno intenzione di studiare...