Nuovo tipo di formicaio in gasbeton
6 messaggi
• Pagina 1 di 1
Nuovo tipo di formicaio in gasbeton
Ciao a tutti, mi è venuto in mente un modo per inserire una colonia giovane in un grande formicaio: c'è chi usa i tappi di vario tipo per bloccare temporaneamente alcune gallerie, ma sembra che non funzionino benissimo, quindi io avevo pensato di costruire un grande formicaio in gasbeto è mettere del plexiglas che coprisse SOLO le stanze adatte ad una colonia giovane, mettendo del sughero per chiudere l'accesso al resto del formicaio. Tutto il resto del formicaio lo lascerei scoperto, al momento opportuno con le mani toglierei il sughero per aprire l'accesso ad altre stanze e metterei un altro pezzo di plexiglas per coprire queste nuove stanze.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
ciao a tutti.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
ciao a tutti.
- guido
- Messaggi: 81
- Iscritto il: 7 lug '12
Re: Nuovo tipo di formicaio in gasbeton
E se riuscissero a togliere il sughero? Uscirebbero tutte senza controllo...
In fondazione:
Solenopsis sp.
Piccole colonie:
Camponotus cruentatus
Lasius (Lasius)
Camponotus sp. ( probabile C. barbaricus)
Solenopsis sp.
Piccole colonie:
Camponotus cruentatus
Lasius (Lasius)
Camponotus sp. ( probabile C. barbaricus)
-
Bremen - Messaggi: 2448
- Iscritto il: 20 mar '12
- Località: Bilbao, Spagna
Re: Nuovo tipo di formicaio in gasbeton
allora il cotone al posto del sughero che dici?
- guido
- Messaggi: 81
- Iscritto il: 7 lug '12
Re: Nuovo tipo di formicaio in gasbeton
Ciao, ti confesso che questa idea era venuta anche a me.
Alcune considerazioni: se fai il corridoio tappato a vista dovrai mettere due lastre di plexiglass molto vicine con il rischio che non siano più a tenuta e che pertanto, formiche particolarmente toste riescano ad uscire. Puoi siliconarle ma penso uscirebbe bruttino.
Per ovviare a questo potenziale problema un metodo più sicuro potrebbe essere fare i corridoi da tappare "sotterranei" (passatemi il termine) questo però sarebbe un pelino più complesso da realizzare ma penso più sicuro.
Anche io all'inizio pensavo a fare subito un formicaio grande che all'inizio sembrasse piccolo per le formiche ( tappi altro)poi però mi sto ricredendo principalmente perchè essendo fondamentalmente un neofita, la possibilità che il formicaione risulti inadatto o comunque con errori di progettazione è alta. A questo punto avrei fatto un lavorone inutile.
L'idea del formicaio che dura per sempre è affascinante... ma, ( oltre che ritenerla ormai irrealizzabile ) penso che prima sia meglio fare un po' di pratica con cose piccole.
Visto fare citazioni sta diventando uso comune ecco la mia:
La strada dell'inferno è lastricata di buone intenzioni
Alcune considerazioni: se fai il corridoio tappato a vista dovrai mettere due lastre di plexiglass molto vicine con il rischio che non siano più a tenuta e che pertanto, formiche particolarmente toste riescano ad uscire. Puoi siliconarle ma penso uscirebbe bruttino.
Per ovviare a questo potenziale problema un metodo più sicuro potrebbe essere fare i corridoi da tappare "sotterranei" (passatemi il termine) questo però sarebbe un pelino più complesso da realizzare ma penso più sicuro.
Anche io all'inizio pensavo a fare subito un formicaio grande che all'inizio sembrasse piccolo per le formiche ( tappi altro)poi però mi sto ricredendo principalmente perchè essendo fondamentalmente un neofita, la possibilità che il formicaione risulti inadatto o comunque con errori di progettazione è alta. A questo punto avrei fatto un lavorone inutile.
L'idea del formicaio che dura per sempre è affascinante... ma, ( oltre che ritenerla ormai irrealizzabile ) penso che prima sia meglio fare un po' di pratica con cose piccole.
Visto fare citazioni sta diventando uso comune ecco la mia:
La strada dell'inferno è lastricata di buone intenzioni

In allevamento:
- Cornelia (Crematogaster scutellaris) con oltre 100 operaie e covata abbondante Diario
- Trilly (Lasius flavus) con oltre 300 operaie e covata
- Mafalda (Camponotus ligniperda) Diario
- Jessica (Lasius emarginatus) con 150 operaie
- Lina (Camponotus herculeanus) con 50 operaie
- Alice (Manica rubida) con 8 operaie
- Ittica (Formica sp.) con 150 operaie
- Cornelia (Crematogaster scutellaris) con oltre 100 operaie e covata abbondante Diario
- Trilly (Lasius flavus) con oltre 300 operaie e covata
- Mafalda (Camponotus ligniperda) Diario
- Jessica (Lasius emarginatus) con 150 operaie
- Lina (Camponotus herculeanus) con 50 operaie
- Alice (Manica rubida) con 8 operaie
- Ittica (Formica sp.) con 150 operaie
-
tulindo - Messaggi: 651
- Iscritto il: 29 feb '12
- Località: Sondrio
Re: Nuovo tipo di formicaio in gasbeton
Grazie per i consigli, infatti l'idea mi era venutà adesso e volevo solo discuterne con voi.
- guido
- Messaggi: 81
- Iscritto il: 7 lug '12
Re: Nuovo tipo di formicaio in gasbeton
Anche io all'inizio pensavo a fare subito un formicaio grande che all'inizio sembrasse piccolo per le formiche ( tappi altro)poi però mi sto ricredendo principalmente perchè essendo fondamentalmente un neofita, la possibilità che il formicaione risulti inadatto o comunque con errori di progettazione è alta.
Quoto Tulindo, meglio approcciare con piccoli formicai e fare esperienza. Anche io partivo dall'idea del formicaio ideale gigante adesso mi sto preoccupando di farli abbastanza piccoli per evitare problemi! Poi magari qualcuno troverà il modo di fare un formicaio modulare perfetto in cui si potranno "eliminare" i moduli vecchi e aggiungerne di nuovi ed allora penseremo che alcuni piccoli collegati funzionino meglio di uno grande
-
freccia77 - Messaggi: 157
- Iscritto il: 11 mar '11
- Località: Trecate (NO)
6 messaggi
• Pagina 1 di 1
Torna a Costruire un Formicaio
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Google [Bot] e 58 ospiti