grossolana distinzione tra genere Formica e Lasius

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Messaggioda david » 18/08/2012, 15:55

Notare la differenza di andamento del profilo del propodeo come evidenziato nelle foto.
:tick: Formica

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Lasius :tick:
Immagine

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Fotografie prese dal Bolton's catalogue su Antweb
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Re: grossolana distinzione tra genere Formica e Lasius

Messaggioda PomAnt » 20/08/2012, 10:51

grazie David! :win:
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Re: grossolana distinzione tra genere Formica e Lasius

Messaggioda baroque85 » 20/08/2012, 10:52

Veramente molto utile. Grazie anche da parte mia :)
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Re: grossolana distinzione tra genere Formica e Lasius

Messaggioda entoK » 30/08/2012, 12:51

Grazie davvero! :clap:
Avere sul sito un bell'articolo generale con le principali chiavi dicotomiche sarebbe proprio una manna dal cielo!
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Re: grossolana distinzione tra genere Formica e Lasius

Messaggioda Elgin » 01/09/2012, 15:57

entoK ha scritto:Grazie davvero! :clap:
Avere sul sito un bell'articolo generale con le principali chiavi dicotomiche sarebbe proprio una manna dal cielo!


In alcuni casi, seppure comprenda perfettamente che possa essere stucchevole per chi (senior o mod direi) dovrebbe farlo, sarebbe molto bello e utile se nelle richieste di identificazione a cui si risponde si dicessero le ragioni che li portano a pensare a quel genere piuttosto che a un altro. Es.
"Dato il periodo di sciamatura (mese), il luogo del ritrovamento (N,S,ecc.ecc.), le dimensioni della regina, il <particolare> (es. postpeziolo, piuttosto che la peluria), credo possa trattarsi di questo."

Ribadisco, sono certo che sia alla lunga noioso per chi lo fa e soprattutto sembrerebbe anche ripetitivo molto spesso, ma sarebbe utilissimo per chi invece ancora non ha dimestichezza a distinguere i particolari.
Ammetto che alcune volte da alcune foto mi è difficile riuscire a vedere un qualunque particolare che possa aiutarmi nel riconoscimento, eppure in questi casi trovo spesso gente di molta più esperienza di me che tira fuori un genere e spesso anche una specie, lasciandomi decisamente inebetito e perplesso (del tipo: "come :censored: fa a dirlo??") :)
Allevamento (aggiornato al 5/2013):
Messor capitatus, Messor wasmanni, Lasius flavus, Lasius paralienus, Camponotus nylanderi, Camponotus truncatus
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Re: grossolana distinzione tra genere Formica e Lasius

Messaggioda entoK » 03/09/2012, 16:24

Di norma i più esperti lo dicono chiaramente e lo sottolineano, 8-) almeno a me è sempre capitato che quando avessi chiesto qualcuno mi facesse notare i segni particolari riferendosi alle parti anatomiche. Magari talvolta si perde con le tante identificazioni oppure senti la mancanza come me di un qualcosa di globale per andare a distinguere i casi particolari perché ti vuoi fare un'idea più ampia.

Io finora ho spesso sfruttato il sito francese http://keyants.free.fr/ o il database di antweb.org ma ce ne sono probabilmente altri, solo che spesso pochi lo sanno.

Comunque col tempo farai caso pure da solo a particolari quali il peziolo (tipo distinzione Mirmicinae e Formicinae salta subito all'occhio ;) ), la peluria e che alcune specie sono uniche e facilmente riconoscibili (mentre purtroppo alcuni generi sono una baraonda di specie difficilmente distinguibili! :censored: )
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Re: grossolana distinzione tra genere Formica e Lasius

Messaggioda rmontaruli » 03/09/2012, 16:57

Adesso faccio io la domanda dell'ignorantone di turno.
Quello che io noto negli esemplari delle foto del primo post, e' che il primo e' tutto di colore grigio nerastro, il secondo invece e' piu' rossiccio.

Il colore c'entra qualcosa?
Colonie allevate:

    Lasius sp. 2015 - diario
    Formica sp. 2014 - diario
    Lasius emarginatus 2014 - diario
    Formica sp. 2013 - diario
    Formica cunicularia 2012 (ereditata da Filobass) - diario

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Re: grossolana distinzione tra genere Formica e Lasius

Messaggioda entoK » 03/09/2012, 17:10

Solo perché probabilmente la seconda è una Lasius emarginatus, ma è un caso particolare di Lasius sp.: ci sono quelle lì, altre marroni, nere o gialle e in quel genere spesso i sessuati hanno colori molto simili nonostante le differenti specie, mentre le operaie un altro. In generale io tendo a fidarmi poco del colore perché a parte alcuni casi eclatanti, inoltre spesso può esserci variabilità cromatica (guarda più campioni sul catalogo da cui le ha prese che si raggiunge appunto da antweb).
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Lasius o Formica?

Messaggioda Cthulhu » 29/06/2015, 21:32

Volevo chiedere agli utenti più esperti qual è soggettivamente la discriminante che utilizzano per distinguere fra i due generi Lasius e Formica. Personalmente ho molte difficoltà guardando fotografie grezze rispettivamente osservando ad occhio nudo operaie o regine in natura.

Una chiave dicotonomica è come spiegato molto bene qui "la differenza di andamento del profilo del propodeo", che però, almeno a me, sembra impossibile osservare in operaie dal vivo, oppure nelle foto che generalmente vengono caricate.

Altre differenze vengono indicate su questo sito che consiglio a chi non l'avesse già visitato. Tuttavia ancora una volta, a parer mio, le differenze come la pelosità delle zampe o l'attacatura delle antenne sono differenze lievi per essere percepite ad occhio nudo.

L'unica differenza che a me quindi sembra visibile anche ad un esame superficiale resta l'addome che è nel genere Lasius più allungato e a forma di goccia, mentre nel genere Formica più corto e tondeggiante.

Ma queste sono appunto considerazioni personali e mi piacerebbe avere l'opinione di chi effettivamente distingue senza troppi problemi i due generi.

Grazie!
Camponotus vagus - Colonia di circa 100 operaie (v. Diario)
Formica (Serviformica) sp. - Colonia incipiente (v. Diario)
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Re: Lasius o Formica?

Messaggioda entoK » 07/07/2015, 22:37

Be' a volte a seguire le chiavi troppo, poi ci si perde in un bicchiere d'acqua. In questo caso è abbastanza semplice la discriminante principale ad occhio nudo, anche se è vero che si somigliano e la confusione spesso nasce nelle foto qua, ciò accade perché non si riporta correttamente o non si riporta affatto una cosa ovvia come la dimensione! Le prime che nomini sono formiche relativamente piccole mentre le seconde abbastanza grandi.
:lol:

Questo vale fortunatamente sia per le operaie che per le regine almeno per quanto riguarda le specie nostrane: ti riporto le dimensioni capo-addome, considera che questi generi hanno operaie monomorfe quindi con poca variabilità (cresce in colonie più vecchie).

Lasius ha operaie lunghe 3,5-5,0 mm e le regine variano a seconda della specie fra 6 mm e 11 mm massimo, anche se di norma sono quasi tutte sui 9 mm almeno quelle claustrali.

Formica ha operaie di 5,0-10 mm e le regine sono sempre superiori a 10 mm di norma con quelle montane che arrivano forse anche a 12-13 mm massimo, inoltre è questione di corporatura più bilanciata fra testa/torace e addome di queste regine rispetto alle precedenti (queste sembrano più grandi e possenti, mentre le precedenti più piccole ma sbilanciate sull'addome).

Se te le trovi dal vivo vicine di sicuro non hai dubbi, anche per comportamenti diversi: le operaie delle prime tendono più a foraggiare in gruppo e creano facilmente lunghe file, le seconde solo più individualiste e battono più il terreno uniformemente con singole esploratrici.
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Re: grossolana distinzione tra genere Formica e Lasius

Messaggioda Zeta » 22/06/2016, 1:40

Le immagini per me non sono visibili, capita anche a voi?
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Re: grossolana distinzione tra genere Formica e Lasius

Messaggioda winny88 » 22/06/2016, 16:43

Sì, è un problema che già ci è stato segnalato. Stiamo cercando di recuperare e/o sostituire le immagini.
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